Corso di laurea: SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI (LM-69)
A.A. 2017/2018
Autonomia di giudizio
Al termine del corso di studio gli studenti hanno maturato una capacità di giudizio relativa a tutte le attività didattiche, sperimentali e di laboratorio che hanno frequentato.
In particolare sono in grado di identificare i problemi tecnico-scientifici nelle aree di competenza e le diverse soluzioni possibili a diverso grado di approssimazione.
Hanno capacità di progettazione e conduzioni di indagini e di valutazione critica dei risultati ottenuti.
I laureati hanno la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità, nonché di formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all'applicazione delle loro conoscenze e giudizi.
A tale scopo al termine del corso di studio gli studenti:
-sviluppano la capacità di condurre ricerche bibliografiche su fonti scientifiche e tecniche, anche mediante l'accesso a banche dati elettroniche;
-hanno la capacità di valutare progetti e piani complessi;
-sono in grado di operare in piena autonomia assumendo la responsabilità di progetto e di struttura;
-conoscono i principi e gli ambiti dell'attività professionale e relative normativa e deontologia.
Tale autonomia di giudizio viene sviluppata e valutata mediante tutte quelle attività che richiedono allo studente un impegno personale, quali la produzione di elaborati scritti individuali, in singoli insegnamenti o per l'elaborato richiesto per la tesi, e anche dal confronto di conoscenze e di idee nell'ambito di attività di gruppo interdisciplinari (laboratori, esercitazioni fuori sede).
In particolare l'autonomia di giudizio viene valutata soprattutto nell'elaborato di tirocinio e di tesi.
La tesi infatti richiede lavoro personale e autonomia di giudizio nel reperimento fonti, nell'utilizzazione delle stesse, nella sintesi dei dati e delle informazioni acquisite, nella discussione critica dei risultati raggiunti.
Essenziale tuttavia è che lo spirito critico degli studenti sia incentivato e che la disponibilità degli studenti a questo riguardo sia esplicita.Abilità comunicative
I laureati sono in grado di comunicare in modo chiaro e non ambiguo informazioni, idee, problemi e soluzioni relativi alla loro formazione tecnico-scientifica acquisita.
Sono in grado di interagire adeguatamente con interlocutori specialisti e non specialisti ed in grado di utilizzare i principali mezzi di comunicazione, anche quelli informatici.
A tale riguardo gli studenti durante il corso di studi:
-migliorano le proprie capacità di operare efficacemente sia a livello individuale che come componenti di un gruppo;
-perfezionano le proprie capacità di presentare, in forma scritta e verbale, eventualmente multimediale, le proprie argomentazioni e i risultati del proprio studio o lavoro; la prova finale, in particolare, consente di valutare tale abilità, ma anche nelle prove di profitto dei singoli insegnamenti possono essere previste presentazioni dei risultati del proprio lavoro.
L'abilità comunicativa si esercita e si consegue mediante tutte le attività didattiche proposte (lezioni, esercitazioni, laboratori, lavori di gruppo o individuali).
Tale abilità comunicativa si valuta poi mediante le verifiche del profitto conseguito dallo studente nelle diverse prove di esame, gli elaborati scritti individuali, le presentazioni, anche multimediali, di progetti o di argomenti specifici assegnati, le discussioni e relazioni di gruppo, e soprattutto mediante la presentazione dell'elaborato di tirocinio e di tesi dinanzi alla Commissione di laurea.
La capacità comunicativa, infine, è qualcosa che non si insegna esplicitamente nei diversi insegnamenti, ma si impara anche dai docenti in aula nel loro modo di rapportarsi alla materia e dalla rispondenza dei materiali didattici forniti.Capacità di apprendimento
Gli studenti al termine del corso di studio sviluppano elevate capacità di apprendimento e di comprensione della comunicazione scientifica, in modo da permettere una formazione continua post-laurea sia in campo professionale che in quello di specializzazioni successive.
I laureati acquisiscono tecniche e metodiche di apprendimento in grado di conferire loro capacità di aggiornamento in maniera autonoma.
I laureati in particolare sono in grado:
-di mantenersi aggiornati su metodi, tecniche, strumenti e normative inerenti la professione consultando anche opportune banche dati;
-di consultare fonti normative o reperire informazioni, in autonomia, su tutte le innovazioni tecnologiche, metodologiche, sperimentali di settore;
-di seguire con profitto, tramite le conoscenze e competenze specialistiche acquisite, gli ulteriori livelli formativi degli studi universitari (Dottorato di Ricerca, Master, eventuali corsi di perfezionamento...)
La capacità di apprendimento complessiva è valutata in larga parte dal voto di laurea e la laurea ottenuta certifica la possibilità di formazione continua autonoma del laureato nei vari settori di attività professionale.
Questa capacità si perfeziona anche in tutte le attività di lavoro autonomo (preparazione degli esami, relazione di tirocinio e elaborazione della tesi) e può essere verificata inoltre attraverso i risultati degli esami di profitto, gli esiti della presentazione dell'elaborato finale e delle attività didattiche condotte in maniera collegiale (soprattutto eventuali elaborati individuali e di gruppo) e le relazione dei tutori previsti per l'attività di tirocinio.Requisiti di ammissione
L'iscrizione al corso di laurea magistrale in SAA è possibile a tutti coloro che sono in possesso di laurea o di titolo equipollente conseguito all'estero, con particolare riferimento ai laureati della classe 25 o della ex classe 20.
I candidati devono aver acquisito almeno 24 CFU così ripartiti:
-12 CFU nei SSD:
· da FIS/01 a FIS/07
· da MAT/01 a MAT/09
da CHIM/01 a CHIM/11
· INF/01 - Informatica
· SECS-S/01 – Statistica
SECS-S/02 - Statististica per la ricerca sperimentale e tecnologica
SECS-S/03 - Statistica economica
SECS-S/06 - Metodi matematici dell'economia
· BIO/01 – Botanica generale
· BIO/02 – Botanica sistematica
· BIO/03 – Botanica ambientale e applicata
BIO/04 - Fisiologia vegetale
BIO/07 - Ecologia
BIO/10 - Biochimica
-12 CFU nei SSD:
· AGR/01 – Economia ed estimo rurale
· IUS/03 – Diritto agrario
· AGR/02 – Agronomia e coltivazioni erbacee
· AGR/03 – Arboricoltura generale e coltivazioni arboree
· AGR/04 – Orticoltura e floricoltura
· AGR/07 – Genetica agraria
· AGR/08 – Idraulica agraria e sistemazioni idraulico-forestali
· AGR/09 – Meccanica agraria
· AGR/10 – Costruzioni rurali e territorio agroforestale
· AGR/11 – Entomologia generale e applicata
· AGR/12 – Patologia vegetale
· AGR/13 – Chimica agria
· AGR/15 – Scienze e tecnologie alimentari
· AGR/16 – Microbiologia agraria
· AGR/17 – Zootecnica generale e miglioramento genetico
· AGR/18 – Nutrizione e alimentazione animale
· AGR/19 – Zootecnica speciale
· AGR/20 – Zoocolture
SECS-P/01 - Economia politica
SECS-P/02 - Politica economica
SECS-P/08 - Economia e gestione delle imprese
L'adeguatezza della preparazione personale dei candidati, ai fini dell'ammissione al corso di laurea magistrale, viene verificata mediante una prova di ingresso.
La prova d'ingresso è orale e viene svolta di fronte ad una commissione di docenti designati dal CCS appartenenti ai SSD precedentemente indicati e riguarda le conoscenze e competenze acquisite dal laureato nei SSD.
La prova verifica anche il superamento dell'esame di lingua inglese o altrimenti la conoscenza della lingua inglese ad un livello che consenta la comprensione della letteratura scientifica internazionale.
La prova si risolve in un giudizio di idoneità a maggioranza della commissione.
L'iscrizione è subordinata all'esito positivo della prova.Prova finale
La prova finale consiste nella preparazione e discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore, relativa a tematiche affrontate nel percorso formativo e con un impegno complessivo di 20 CFU.
Per essere ammessi alla prova finale occorre aver conseguito tutti i crediti relativi alle attività formative previste dal piano di studio, meno quelli dedicati alla prova finale.
La votazione della prova finale è espressa in centodecimi con eventuale lode.
Alla formazione della votazione finale concorrono la carriera studiorum dello studente, la valutazione della qualità e originalità della tesi e della qualità della presentazione dinanzi alla commissione di laurea magistrale.
Il Regolamento della tesi è disponibile al link http://www.dafne.unitus.it/web/interna.asp?idPag=4260Orientamento in ingresso
I responsabili dell'orientamento del DAFNE sono:
Dott.
S.
Madonna
Prof.
D.
Monarca (responsabile della didattica per il DAFNE)
Attività di orientamento svolte nell'Anno Accademico 2016-2017
(sino al mese di maggio 2017)
Nel corso del 2016-2017 le attività di orientamento del Dipartimento DAFNE sono state coordinate ed armonizzate con le attività di orientamento dell'Ateneo in quanto, come stabilito dal Magnifico Rettore, l'Ufficio di orientamento di Ateneo ha provveduto direttamente a contattare ed a presentare l'offerta formativa complessiva di Ateneo ai vari Istituti.
Sono stati comunque mantenuti e ove possibilmente consolidati, i contatti con gli Istituti con i quali, negli scorsi anni, sono state coordinate specifiche attività di orientamento, sopratutto con quelli per i quali i nostri corsi di studio rappresentano, storicamente, il normale completamento del loro percorso formativo e che costituiscono attualmente il nostro principale bacino di utenza.
Per quanto riguarda invece il nuovo corso di studi in Scienze della Montagna con sede a Cittaducale, le attività di orientamento sono state coordinate con il Consorzio della Sabina Universitas.
Siè cercato di armonizzare ed ottimizzare la collaborazione con il Dipartimento DIBAF (l'altro Dipartimento prodotto dalla Ex Facolta di Agraria) al fine di presentare, ove possibile, in modo congiunto l'attività formativa, evidenziando le differenze insite nelle peculiari caratteristiche didattiche e scientifiche dei due Dipartimenti, che arricchiscono l'offerta complessiva del nostro Ateneo se presentate in modo organico ed integrato.
Tale collaborazione inoltre ha presentato indubbi vantaggi dal punto di vista logistico ed economico, sopratutto per le manifestazioni da svolgere fuori sede, permettendo di ottimizzare e ridurre l'uso del personale tecnico e dei mezzi.
E' stato aggiornato il materiale volto ad illustrare l'offerta formativa del Dipartimento
Al fine di indirizzare in modo più specifico le attività di orientamento di Dipartimento sono stati analizzati i dati di provenienza degli studenti DAFNE degli ultimi tre anni (oltre 400 Istituti), cercando di concentrare le azioni di orientamento dirette, per gli Istituti e per le manifestazioni che si sono svolte negli Istituti da cui provengono il maggior numero dei nostri studenti, ed in particolare, per motivi economici e logistici, sopratutto in quelli ubicati nelle Provincie di Roma e Viterbo.
Nella tabella in allegato è riportato un sintetico schema delle principali attività svolte.
Sono state pianificate ed attuate attività di orientamento "a distanza" e in pratica a "costo zero" per gli altri Istituti ai quali è stata inviata una mail di presentazione del nostro dipartimento, curata dal nostro Direttore, a cui è stato allegato il nostro materiale informativo (guida dello studente, flyer, locandine da stampare ed affiggere negli Istituti, ecc.).
E' stato deciso ove possibile di procedere al rinnovo del contratto per alcuni tutor che avevano maturato una notevole esperienza e che hanno quindi potuto affiancare i nuovi tutors che hanno preso servizio.
I tutors con la collaborazione del Dott.
Petrini, della Dott.ssa Gitto, del personale della Segreteria Didattica e di alcuni docenti, oltre che assicurare un presidio anche nel periodo Estivo, hanno fornito informazioni sulla nostra offerta formativa a tutti gli interessati, rispondendo alle mail (è stata istituita la casella orientamentodafne@unitus.it), alle telefonate e ricevendo coloro che sono venuti direttamente al nostro Dipartimento.
Ove possibile gli interessati sono stati smistati e indirizzati direttamente ai Presidenti dei CCS o ai loro referenti per informazioni specifiche per i singoli corsi.
E stata realizzata una mail list di tutti gli Istituti di provenienza dei nostri studenti ai quali inviare periodicamente informazioni sui nostri corsi e sulle nostre attività ed in particolare: date degli Open Day, link alla pagina facebook di Dipartimento, manifestazioni, seminari , diffusione di iniziative Scientifiche e didattiche di possibile interesse, ecc.
Sono state pianificate e attuate sia attività di orientamento svolte presso le strutture del Dipartimento DAFNE (eventualmente inserite in ben definiti progetti didattici), sia attività di orientamento svolte direttamente presso le sedi degli Istituti.
Tali attività comprendono: presentazioni delle attività formative, seminari, visite o esercitazioni presso i laboratori di ricerca del Dipartimento, eventuali esercitazioni di terreno, project work, progetti di alternanza scuola lavoro, ecc.
In questo contesto i progetti di alternanza scuola lavoro, che coinvolgono grandi numeri di studenti volti a soddisfare sopratutto le necessita degli Istituti previste dalla nuova normativa, sono stati gestiti e smistati al livello centrale, direttamente dagli organi di Ateneo.
Tuttavia sono state soddisfatte le richieste che ci sono pervenute da alcuni Istituti per piccoli gruppi di studenti, interessati ai corsi DAFNE, selezionati e motivati, che sono stati coinvolti nelle attività di alcuni Laboratori DAFNE, che in funzione della disponibilità dei docenti e della capienza delle strutture hanno sviluppato specifici progetti in corso di attuazione con idonee convenzioni.
E' stata inoltre assicurata la partecipazione con stand informativi, presentazioni e/o seminari a tutte quelle manifestazioni o Open Day dei singoli Istituti per le quali è stata la richiesta la presentazione della offerta formativa del nostro Dipartimento.
Analogamente Sono stati mantenuti e, ove possibile, rafforzati i contatti con le Associazioni Professionali (Ordine degli Agronomi e dei Forestali, Collegio dei Periti Agrari) e con altre Associazioni Enti o Fondazioni interessate alle Specifiche attività didattiche o di ricerca svolte presso il nostro Dipartimento.
Ove possibile la presentazione della offerta formativa è stata integrata con la concomitante presentazione delle attività di job placement (Prof.
Massimo Cecchini) ed Erasmus (Prof.
Elena di Mattia).
Il 24 maggio del 2017, L'ateno ha organizzato un Open day per pesentare ai potenziali studenti i Corsi di Laurea Magistrale attivi in tutti i Dipartimenti.
Il Corso di Studi in Scienze Agrarie e Ambientali è stato presentato dal prof.
Fabio Recanatesi ai convenuti.Il Corso di Studio in breve
Il corso di studio forma un laureato con conoscenze e competenze approfondite e specialistiche relative alle produzioni vegetali e zootecniche, finalizzate alla progettazione e gestione dell'innovazione della produzione agraria, qualitativa e quantitativa, con un approccio sistemico tale da coniugare conoscenze ed esigenze biologiche con risorse aziendali e territoriali, mezzi tecnici e sostenibilità ambientale.
Il percorso formativo si articola in una base comune ed in delle basi specialistiche acquisibili in tre profili.
Gli insegnamenti di base comune affrontano i temi della metodologia di ricerca in agricoltura, della innovazione e gestione dei sistemi agrari e zootecnici, delle strategie ecosostenibili nella protezione delle colture, dell'ottenimento di prodotti vegetali di qualità, delle politiche agricole, della gestione delle aziende e dell'analisi degli investimenti, della meccanizzazione agricola, dell'assetto e sicurezza del territorio e sicurezza del lavoro nei loro aspetti innovativi.
Per il profilo colturale sono offerti insegnamenti rivolti essenzialmente all'ottenimento di prodotti vegetali di qualità, al miglioramento genetico, alle colture orticole, alla frutticoltura e viticoltura.
Per il profilo economico territoriale sono disponibili insegnamenti rivolti alla pianificazione territoriale, alla sicurezza del lavoro in agricoltura e all'economia e politiche dello sviluppo rurale.
Per il profilo zootecnico vengono offerti insegnamenti relativi alla produzione e conservazione dei foraggi, alla scienza e tecnica dell'alimentazione nei sistemi zootecnici e alla qualità dei prodotti di origine animale.
A cinque anni dalla laurea il tasso di occupazione ISTAT è pari per i laureati magistrali SAA al 78,9% (dato ALMA LAUREA, 2014) in linea con il dato nazionale e che risente delle difficoltà economiche del Paese degli ultimi anni.
L'iscrizione al corso di laurea magistrale in SAA è possibile a tutti coloro che sono in possesso di laurea o di titolo equipollente conseguito all'estero, con particolare riferimento ai laureati della classe 25 o della ex classe 20.
I candidati devono aver acquisito almeno 24 CFU così ripartiti:
-12 CFU nei SSD: da FIS/01 a FIS/07; da MAT/01 a MAT/09; da CHIM/01 a CHIM/11; INF/01; SECS-S/01/02/03/06; BIO/01/02/03/04/07/10;
-12 CFU nei SSD: da AGR/01 a AGR/20; IUS/03; SECS-P/01/02/08.
L'adeguatezza della preparazione personale dei candidati, ai fini dell'ammissione al corso di laurea magistrale, viene verificata mediante una prova di ingresso.
La prova d'ingresso è orale e viene svolta di fronte ad una commissione di docenti designati dal CCS appartenenti ai SSD precedentemente indicati e riguarda le conoscenze e competenze acquisite dal laureato nei SSD.
La prova verifica anche il superamento dell'esame di lingua inglese o altrimenti la conoscenza della lingua inglese ad un livello che consenta la comprensione della letteratura scientifica internazionale.
La prova si risolve in un giudizio di idoneità a maggioranza della commissione.
L'iscrizione è subordinata all'esito positivo della prova.
All'atto dell'immatricolazione o dell'iscrizione agli anni successivi gli studenti possono optare tra impegno a tempo pieno o a tempo parziale, secondo quanto disposto dall'art.
22 del Regolamento Didattico di Ateneo e dal Regolamento studenti a tempo parziale.
La prova finale consiste nella preparazione e discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore, relativa a tematiche affrontate nel percorso didattico e con un impegno complessivo di 20 CFU.
Il voto finale di laurea è espresso in centodecimi, con possibilità di far seguire la lode al punteggio massimo (110/110).
L'Offerta formativa 2017-2018 del Dipartimento, in particolare quella del CdS SAA/LM69, sarà resa disponibile sul portale del Dipartimento ad http://www.dafne.unitus.it/web/index.asp, con presenza di un ulteriore link per l'ordinamento.
Le stesse informazioni sono reperibili sulla Guida dello studente 2017-2018, che verrà stampata, probabilmente come sempre, entro luglio 2018.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Percorso STANDARD
Primo anno
Primo semestre
Secondo semestre
Secondo anno
Primo semestre
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
|
SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
|
Attività
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Lingua
|
14839 -
Sistemi zootecnici
|
6
|
AGR/18
|
30
|
18
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
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ITA |
15171 -
Tesi
|
20
|
|
500
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-
|
-
|
-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
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Insegnamenti extracurriculari:
(nascondi)
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Insegnamenti extracurriculari:
(nascondi)
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Insegnamenti extracurriculari:
(nascondi)
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