Corso di laurea: SCIENZE UMANISTICHE (L-10)
A.A. 2016/2017 
Autonomia di giudizio
Il laureato del corso in Scienze umanistiche deve essere in grado di: raccogliere dati su temi connessi alla specificità della classe mostrando autonomia organizzativa; mettere in relazione dati e conoscenze acquisite, nonché le tematiche culturali indagate per rilevarne pertinenze e/o incongruenze; riconoscere la valenza interdisciplinare delle teorie e delle metodologie apprese; mostrare spirito critico nei confronti delle prospettive offerte dalla comunicazione multimediale e quindi non limitarsi ad affidarsi ciecamente a pochi siti, sfruttati da tutti.
Tutte le attività formative previste nel percorso di studio concorrono all'acquisizione di tale autonomia di giudizio; si evidenziano in particolare le attività rivolte a rilevare i mutamenti dei contesti socio-linguistico-culturali, in quelli storico-geografici e in quelli artistico-culturali; la partecipazioni alle attività di tirocinio formativo o professionale, in cui lo studente si raffronta con contesti operativi specifici; la partecipazione ad attività di gruppo seminariali e a quelle propedeutiche allo svolgimento della prova finale e finalizzate all'organizzazione ed elaborazione della prova finale stessa.
Questa, come già ricordato nelle schede precedenti, deve mostrare l'acquisita capacità di organizzare in modo selettivo il materiale documentario acquisito, di applicare le corrette metodologie di analisi e di pervenire a risultati personali e criticamente motivati.Abilità comunicative
Il laureato del corso di Scienze umanistiche deve avere acquisito la capacità di:
- comunicare in maniera appropriata in forma scritta e orale in italiano e in una lingua straniera ed esporre contenuti, informazioni e idee relative al proprio campo di studi, utilizzando adeguate forme comunicative a seconda degli interlocutori;
- relazionarsi in contesti eterogenei e multiculturali scegliendo appropriati registri comunicativi;
- mostrare capacità di argomentare e sostenere le scelte ideate e progettate per la soluzione di specifici problemi professionali.
Oltre agli specifici insegnamenti dell'ambito delle discipline linguistiche e della comunicazione, contribuiscono all'acquisizione delle abilità comunicative le varie attività formative previste nel percorso e finalizzate al superamento delle prove di esame, nello svolgimento di attività a diretto contatto con contesti multilinguistici e multiculturali e nella preparazione della prova finale.
Le presenti abilità sono verificate durante gli esami curriculari e in altri momenti nell'ambito dei corsi istituzionali con attività che prevedono verifiche di comprensione di testi, elaborazione di relazioni e documenti scritti ed esposizione orale di problemi.Capacità di apprendimento
Il laureato del corso in Scienze umanistiche deve avere acquisito le strategie cognitive necessarie per:
- applicare i metodi e gli strumenti di apprendimento sviluppati per aggiornare e approfondire i contenuti studiati con capacità di analisi e di sintesi ed in regime di autonomia, anche in contesti professionali, e per intraprendere studi a livello superiore;
- perfezionare la propria competenza linguistica su lessici o contesti professionali specifici in relazione alla conoscenza scritta e orale dell'italiano e delle lingue straniere studiate;
Le capacità di apprendimento acquisite sono il risultato di tutte le attività formative, nel loro complesso: si sottolinea in particolare lo studio individuale, affiancato da supporto tutoriale, iniziative di supporto alla capacità di programmazione e organizzazione del tempo di studio; attività laboratoriali e su piattaforma multimediale per l'apprendimento e l'auto-apprendimento, in particolare delle lingue; attività di ricerca bibliografica e di aggiornamento; attività di confronto seminariale, correzione degli elaborati e riscrittura.
Viene valutata attraverso varie forme di verifica continua durante le attività formative.Requisiti di ammissione
Per essere ammessi al Corso di laurea in Scienze umanistiche occorre essere in possesso di un diploma di Scuola secondaria superiore o di altro titolo equipollente.
L'accesso al Corso è regolato da una prova di ingresso, non vincolante ai fini dell'iscrizione, volta a verificare le capacità di analisi e comprensione del testo, la padronanza del lessico epistemologico non etichettato, capacità che permettono sia la fruizione delle lezioni accademiche sia la lettura autonoma di testi specialistici in qualsiasi disciplina.
La prova è elaborata da una Commissione istituita dalla Amministrazione centrale di Ateneo ed è comune ai Corsi di laurea appartenenti alla macroarea umanistica.
Il Dipartimento predispone moduli di approfondimento mirati al superamento di eventuali carenze rilevate in fase di accesso; i moduli sono diversificati in base alle possibilità degli studenti di frequentare attivamente in praesentia o, in absentia, di colmare con una bibliografia mirata le lacune conoscitive o di connettersi on line per svolgere esercitazioni a distanza.
In particolare sono state implementate le attività di tutoraggio e sono stati creati seminari/laboratori per ovviare alle maggiori difficoltà rilevate nel test di ingresso (italiano, latino, lingua straniera)Prova finale
La prova finale consiste nella discussione di un elaborato scritto, non necessariamente originale, o di una ricerca di tipo tecnico-applicativo (nelle discipline che lo consentono).
Il tema dell'elaborato, concordato con un docente responsabile di uno degli insegnamenti presenti nel piano di studi del candidato, deve vertere su un argomento coerente con gli ambiti oggetto di studio del corso di laurea.
Il candidato deve dimostrare di aver acquisito la capacità di organizzare in modo autonomo e selettivo il materiale documentario acquisito, di applicare le corrette metodologie di analisi e di pervenire a risultati personali, criticamente motivati.
La presentazione e discussione dell'elaborato avviene davanti ad una Commissione di professori nominata dal Direttore del Dipartimento, tra i cui componenti è compreso il relatore della tesi.
Il lavoro si svolge sotto la guida del relatore, che ne verifica lo stato di avanzamento e comunica al candidato il parere positivo finale.
Al termine della prova finale, la commissione formula la valutazione conclusiva, espressa in 110 ed eventuale lode, collegando l'intera carriera del laureando alla prova finale.Orientamento in ingresso
Il Dipartimento DISUCOM, cui il corso L10 afferisce, svolge una intensa attività di orientamento in ingresso, organizzando incontri con studenti degli ultimi anni di scuole superiori di secondo grado della città e della provincia di Viterbo.
Alle attività direttamente programmate dal Dipartimento si aggiungono quelle organizzate a livello centrale dall'ufficio di Ateneo preposto a questo scopo
L'orientamento in ingresso si realizza in particolare nelle seguenti forme:
a) incontri con le scuole superiori di secondo grado.
I docenti del corso di studio realizzano incontri in sede o presso le sedi degli Istituti con gli studenti dell'ultimo anno, dedicati alla presentazione dei CdS, di cui vengono specificatamente illustrati, oltre agli obiettivi formativi, ai piani di studio e agli sbocchi professionali, anche le strutture a supporto della didattica, i servizi di assistenza e quelli per lo svolgimento di periodi di formazione sia all'esterno, sia all'estero.
Nel corso di ogni anno accademico, il DISUCOM organizza una giornata dedicata all'incontro con le matricole (Open Day).
In quell'occasione vengono presentati il Dipartimento e i Corsi di Laurea per facilitare l'inserimento dei nuovi studenti nell'ambiente universitario.
Seguono incontri di approfondimento con i Presidenti dei corsi di studio;
b) organizzazione di specifiche attività con le scuole secondarie superiori convenzionate che danno luogo anche all'attribuzione di CFU riconoscibili allo studente, nell'ipotesi che si iscriva a un corso di studio dell'Ateneo;
c) organizzazione di test di orientamento rivolti agli studenti del penultimo anno della scuola secondaria di secondo grado, aventi lo scopo di anticipare il contatto con le procedure richieste dal DM 270/2004 e di permettere agli studenti di autovalutare, verificare e consolidare le proprie conoscenze in relazione alla preparazione richiesta per i diversi corsi di studio ai quali è interessato;
d) sportello di orientamento attivato dal Dipartimento, cui rivolgersi per acquisire informazioni sull'offerta formativa e sui servizi del Dipartimento di afferenza del corso;
e) partecipazione dei docenti a saloni / manifestazioni di orientamento di carattere nazionale, regionale o locale, a giornate aperte ed eventi culturali organizzati nel territorio, finalizzati a presentare in modo ampio e dettagliato i percorsi formativi offerti dalla struttura didattica.
Per lo svolgimento delle attività di orientamento in ingresso il DISUCOM si avvale del supporto di studenti senior selezionati in base a concorsi banditi dalla strutture stesse per il conferimento di assegni per attività di tutorato e orientamento.
I responsabili dell'orientamento del DISUCOM (a.a.
2015-16) per il corso L10 sono il prof.
Gaetano Platania e la dottoressa Cinzia Boni.
Si allega una breve sintesi delle attività di orientamento svolte dal DISUCOM nell'anno 2015/16.Il Corso di Studio in breve
Il corso di laurea in Scienze umanistiche ha l'obiettivo di garantire ai laureati una formazione interdisciplinare rivolta ad una conoscenza critica dei prodotti culturali nelle varie epoche: le lingue e gli altri codici della comunicazione, le letterature e le altre arti (musica, pittura e scultura, cinema, teatro e spettacolo), la storia, il territorio in quanto plasmato dall'uomo.
Il corso garantisce inoltre la piena padronanza della lingua italiana, orale e scritta, con buone capacità applicative nei diversi ambiti e settori specifici (culturali, comunicativi e professionali), una buona conoscenza di una lingua europea e la capacità di utilizzare gli strumenti della comunicazione informatica per gli ambiti operativi nei settori di competenza.
In relazione agli obiettivi formativi del Corso di Laurea, è prevista l'organizzazione, in accordo con enti pubblici e privati, di stages e tirocini idonei a concorrere al conseguimento dei Crediti Formativi Universitari richiesti per le ‘altre attività formative', articolati per specifici profili professionali.
Ferma restando la base comune, il Corso presenta un'articolazione in due curricula con specifici obiettivi formativi:
- Studi linguistici, letterari e storici, caratterizzato da una significativa presenza di discipline linguistiche, filologiche, letterarie - dall'età classica alla medievale, moderna e contemporanea - relative a cultura, civiltà e tradizioni italiane ed a culture e civiltà europee ed extra-europee - e storiche, nonché dall'insegnamento di informatica applicata alle discipline umanistiche;
- Lettere moderne per le attività turistiche e culturali, inteso a fornire una formazione metodologica generale e conoscenze valide per le attività lavorative relative al turismo culturale, sia per quanto attiene l'organizzazione di attività culturali e artistiche, sia per la valorizzazione del patrimonio monumentale, artistico ed ambientale.
Figure professionali e sbocchi occupazionali
Il laureato in Scienze umanistiche può entrare nel mondo del lavoro come operatore culturale, operatore turistico culturale, addetto stampa, addetto alla comunicazione interna, segretario di redazione, ecc.
Gli sbocchi professionali previsti sono in istituzioni ed enti pubblici e privati che promuovono e organizzano attività ed eventi culturali, artistici, dello spettacolo, del turismo; nella gestione di beni e prodotti culturali (biblioteche, archivi, fondazioni, centri di studio); nel campo dell'editoria (sia cartacea che digitale), del giornalismo culturale, della pubblicità e anche presso quelle aziende che, pur votate alla produzione di servizi o di beni materiali, abbiano bisogno in specifici settori, quali ad esempio le pubbliche relazioni, di personale dotato di una buona formazione umanistica; negli uffici studi e negli uffici stampa di aziende pubbliche e private; nel campo della consulenza sui problemi del rapporto tra popolazione e territorio.
Il conseguimento della laurea in Scienze umanistiche rende possibile l'accesso ai corsi di laurea magistrale finalizzati, nel rispetto della normativa vigente, alla formazione degli insegnanti.
Il Dipartimento DISUCOM offre la possibilità di proseguire gli studi di secondo livello nel corso di laurea magistrale in Filologia moderna (LM-14), nei suoi due indirizzi (1.
Indirizzo Filologico; 2.
Scienze delle lettere e della comunicazione multimediale).
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Lettere moderne per le attivita' turistiche e culturali
Percorso STANDARD
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA LINGUISTICA ITALIANA E GENERALE CURR. LETTERE - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA STORIA MODERNA E CONTEMPORANEA CURR. LETTERE - (visualizza)
|
10
|
|
|
|
|
|
|
|
|
15252 -
INFORMATICA APPLICATA ALLE DISCIPLINE UMANISTICHE
|
8
|
M-STO/08
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
15324 -
MUSEI E CRITICA D'ARTE
(obiettivi)
a) OBIETTIVI FORMATIVI la storia del museo, a partire dalla sua istituzione settecentesca, sia in Italia (Roma, Musei Capitolini) che nelle altre nazioni (Louvre, British Museum), ponendone a confronto le caratteristiche con le diverse modalità di raccontare la storia dell’arte.
|
8
|
L-ART/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA LINGUISTICA ITALIANA E GENERALE CURR. LETTERE - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
|
15207 -
LETTERATURA ITALIANA I
|
10
|
L-FIL-LET/10
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
15253 -
LETTERATURE COMPARATE
|
10
|
L-FIL-LET/14
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
15278 -
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE
|
8
|
L-ART/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
17392 -
LETTERATURA ITALIANA II
|
8
|
L-FIL-LET/10
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
15263 -
GEOGRAFIA
|
10
|
M-GGR/01
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA LINGUA E TRAD INGLESE E FRANCESE CURR. STUDI/LETTERE - (visualizza)
|
10
|
|
|
|
|
|
|
|
15307 -
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE
|
10
|
L-LIN/04
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
15308 -
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE
(obiettivi)
Il corso di Lingua e traduzione inglese si propone di sviluppare parallelamente le competenze comunicative e la consapevolezza metalinguistica della lingua inglese, consolidando una conoscenza scolastica dell'inglese generale in accesso, conducendola verso un livello B1+ del Quadro di riferimento europeo e approfondendo la descrizione grammaticale.
|
10
|
L-LIN/12
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
15423 -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
8
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
15266 -
TEORIA E TECNICA DEI MEDIA
|
8
|
SPS/08
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
15380 -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
8
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA LE LETTERATURE DEL III ANNO CURRICULUM STUDI/LETTERE - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA STORIA DEL VIAGGIO IN ETA' MOD. E MEDIO ORIENTE CURR. LETTERE - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
17415 -
STORIA DEL VIAGGIO E DEI VIAGGIATORI IN MEDIO ORIENTE
|
8
|
L-OR/14
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
17414_2 -
STORIA DEL VIAGGIO E DEI VIAGGIATORI IN ETA' MODERNA
(obiettivi)
Il viaggio è un tema universale, evocatore di metafore che investono la condizione stessa della vita, che richiamano la nostra condizione di pellegrini su questa terra in vi-sta di un “altrove” capace di insegnarci il senso del nostro esistere. Il viaggio è stato, tuttavia, una dimensione lontana dal mondo femminile. In sintesi, il viaggio è sempre stato una “prerogativa” maschile. Il coro intende studiare alcune figure di viaggiatrici che hanno inciso notevolmente nella vita politica e sociale del loro tempo. Il viaggio da loro compiuto (quasi sempre una necessità legata a rapporti matrimoniali) è una pa-rentesi essenziale per comprendere, e far comprendere, il ruolo assunto da queste viaggiatrici una volta giunte nei rispettivi luoghi a cui erano dirette. Si tratta sovente di donne di rango (regine, principesse), ma nella categoria delle “viaggiatrici” non man-cano neppure le “streghe”, così come le semplici “pellegrine” per lo più catalogate nel lontano medioevo. Il corso intende studiare anche il tema del pellegrinaggio, quello re-ligioso così come quello politico, ovvero la necessità della donna viaggiatrice di trovare un asilo dove potersi considerare “protetta”, al sicuro. Inoltre il corso tratterà di ul-teriori categorie di viaggiatrici nella duplice dimensione del reale e dell’immaginario: donne nobili, donne popolane ect. il tutto analizzato attraverso la lettura di documenti d’archivio ma anche di testi inediti e/o rari.
|
8
|
M-STO/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
17414 -
STORIA DEL VIAGGIO E DEI VIAGGIATORI IN ETA' MODERNA
(obiettivi)
Il viaggio è un tema universale, evocatore di metafore che investono la condizione stessa della vita, che richiamano la nostra condizione di pellegrini su questa terra in vi-sta di un “altrove” capace di insegnarci il senso del nostro esistere. Il viaggio è stato, tuttavia, una dimensione lontana dal mondo femminile. In sintesi, il viaggio è sempre stato una “prerogativa” maschile. Il coro intende studiare alcune figure di viaggiatrici che hanno inciso notevolmente nella vita politica e sociale del loro tempo. Il viaggio da loro compiuto (quasi sempre una necessità legata a rapporti matrimoniali) è una pa-rentesi essenziale per comprendere, e far comprendere, il ruolo assunto da queste viaggiatrici una volta giunte nei rispettivi luoghi a cui erano dirette. Si tratta sovente di donne di rango (regine, principesse), ma nella categoria delle “viaggiatrici” non man-cano neppure le “streghe”, così come le semplici “pellegrine” per lo più catalogate nel lontano medioevo. Il corso intende studiare anche il tema del pellegrinaggio, quello re-ligioso così come quello politico, ovvero la necessità della donna viaggiatrice di trovare un asilo dove potersi considerare “protetta”, al sicuro. Inoltre il corso tratterà di ul-teriori categorie di viaggiatrici nella duplice dimensione del reale e dell’immaginario: donne nobili, donne popolane ect. il tutto analizzato attraverso la lettura di documenti d’archivio ma anche di testi inediti e/o rari.
|
8
|
M-STO/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
Secondo semestre
Studi linguistici, letterari e storici
Percorso STANDARD
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA STORIA DELL'EUROPA DI CENTRO E DELL'IRAN CURRICULUM STUDI - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
15375 -
STORIA DELL'IRAN E DEI PAESI DI CULTURA IRANICA
|
8
|
L-OR/14
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
15344_2 -
STORIA DELL'EUROPA DI CENTRO
(obiettivi)
La Polonia è fra gli Stati europei quello che ha vissuto, dall'età moderna ad oggi, l'esistenza più travagliata. Schiacciato fra due colossi, il russo e il tedesco, cancellato per due volte dalla carta politica e per volte risorto dalle proprie ceneri e da quelle di un continente sconvolto dai conflitti mondiali che la designarono teatro delle più gravi catastrofi umane della storia recente, ricostituito entro nuove frontiere, ha recuperato la stabilità a prezzo della propria autonomia politica. Soltanto l'ultimo ventennio, facendo appello alla determinazione e al coraggio di tutte le sue forze sociali e intellettuali, ha riconquistato la piena indipendenza con la dissoluzione del sistema geopolitico alla cui crisi ha dato un contributo decisivo. Il corso intende ripercorrere i più importanti eventi della storia della Polonia da confrontare con quelli dell'Europa continentale. Momenti di unione ma anche di divisione, di incontri ma anche di contrasti. Eventi che fanno della Polonia un ?laboratorio? di idee e di forme istituzionali uniche nel panorama dell'Europa moderna e contemporanea.
|
8
|
M-STO/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
15344 -
STORIA DELL'EUROPA DI CENTRO
|
8
|
M-STO/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
15248 -
STORIA MODERNA
|
10
|
M-STO/02
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA INFORMATICA E STORIA DELLA PRODUZIONE E COM SCRITTA CURRICULUM STUDI - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
17389 -
LINGUISTICA GENERALE
(obiettivi)
L’insegnamento di Linguistica Generale non è impartito nella scuola e quindi ha lo scopo di fornire al discente le competenze metodologiche e operative necessarie ad analizzare il comportamento linguistico dei parlanti di una lingua, comportamento attestato in dati scritti o orali, e a predire quella parte del loro comportamento linguistico che non è ancora attestato in dati disponibili: in breve la linguistica generale insegna a costruire quello che tradizionalmente è denominato “GRAMMATICA” di una lingua. La Grammatica scientifica di una lingua è rappresentabile come un insieme di predizioni, cioè di regole che – se correttamente formulate – permettono di costruire espressioni (frasi, testi orali o scritti) giudicati “accettabili” dai parlanti di quella lingua. Tali regole predittive si riferiscono in linea generale ai componenti grammaticali denominati fonetico-fonologico, lessicale, morfologico, sintattico e pragmatico. Ognuno di tali componenti richiede l’apprendimento di specifiche tecniche operative di analisi. Quindi non si insegnerà la grammatica normativa, non si insegnerà a scrivere/parlare in italiano o in altre lingue, non si insegnerà l’ortografia italiana o di altre lingue, ma si insegnerà a osservare il comportamento concreto dei parlanti (a prescindere se esso sia rispettoso o meno della grammatica normativa), a costruire una base di dati linguistica e ad usarla per costruire una grammatica, in senso scientifico, non normativo. Oltre alla lingua italiana, i dati linguistici verranno estratti anche da altre lingue europee e non, dipendentemente dalle competenze propedeutiche dei discenti. Parimenti verranno usati dati provenienti da lingue fittizie, sulle quali esercitarsi per estrarre le regole grammaticali, senza necessità – per ovvi motivi – che il discente abbia una previa conoscenza della lingua in questione. In sintesi: Obiettivi del corso sono: la conoscenza di metodi di fonetica, fonologia, morfologia e sintassi. la capacità di trascrivere foneticamente e analizzare fonologicamente, morfologicamente e sintatticamente una frase in italiano e una in una lingua a scelta dello studente.
|
8
|
L-LIN/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
15207 -
LETTERATURA ITALIANA I
|
10
|
L-FIL-LET/10
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
15253 -
LETTERATURE COMPARATE
|
10
|
L-FIL-LET/14
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA INFORMATICA E STORIA DELLA PRODUZIONE E COM SCRITTA CURRICULUM STUDI - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA GLI AFFINI DEL II ANNO curriculum studi - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA DIDATTICA E LINGUISTICA CURRICULUM STUDI - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
|
17392 -
LETTERATURA ITALIANA II
|
8
|
L-FIL-LET/10
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
15380 -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
8
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
17413 -
STORIA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Gli studenti dovranno dimostrare di conoscere i tratti più importanti della storia del Terzo Reich, tenendo sempre presenti i risultati ai quali è giunta su questo tema la storiografia internazionale. Dovranno altresì dimostrare le seguenti capacità: 1. esposizione adeguata degli argomenti del corso; 2. analisi dei fenomeni storici; 3. formulazione di appropriati giudizi critici.
|
10
|
M-STO/04
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA LE LETTERATURE DEL III ANNO CURRICULUM STUDI/LETTERE - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Gruppo opzionale:
UNA MATERIA A SCELTA TRA LE FIL. LINGUISTICA E GERMANICA CURR. STUDI - (visualizza)
|
8
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Secondo semestre