Corso di laurea: Scienze Naturali e Ambientali
A.A. 2020/2021 
Conoscenza e capacità di comprensione
Ai laureati triennale in Scienze Naturali e Ambientali saranno fornite le conoscenze di base in ambito scientifico, utili per la comprensione del metodo sperimentale e per il ragionamento logico-deduttivo.
Su queste basi, saranno sviluppate le conoscenze specifiche e la capacità di comprensione negli ambiti delle discipline naturalistiche, biologiche, ecologiche, agrarie e delle Scienze della Terra e metodologico-valutativi per l'analisi delle diverse componenti dei sistemi naturali e dell'ambiente.
Le conoscenze sono acquisite principalmente attraverso le attività didattiche frontali e di esercitazione, prediligendo i collegamenti interdisciplinari al fine di raggiungere una completa formazione per la comprensione delle complesse relazioni esistenti tra le diverse componenti dei sistemi naturali e ambientali.
La capacità di comprensione è stimolata dalla proposizione ed analisi della letteratura specialistica e di casi studio, sia nel corso delle attività didattiche frontali e di laboratorio sia nel corso delle attività di tirocinio ed esercitazione sul campo.
La verifica dell'acquisizione delle conoscenze e della capacità di comprensione, sia negli ambiti scientifici di base sia in quelli specifici, è effettuata attraverso esami orali e scritti, prove in itinere e relazioni sulle attività di laboratorio e di esercitazione sul campo.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati triennali in Scienze Naturali e Ambientali saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite per l’interpretazione e l’analisi dei sistemi naturali nelle sue diverse componenti biotiche e abiotiche.
Metodi e tecniche di rilevamento, di classificazione, di analisi e di monitoraggio delle diverse componenti naturali saranno applicati alla promozione della qualità dell'ambiente ed al ripristino e tutela della risorse naturali.
La capacità di applicare conoscenza e comprensione è raggiunta dagli studenti principalmente attraverso le esercitazioni in aula, in laboratorio e sul campo, e mediante i tirocini formativi.
Nel contesto delle discipline applicate di carattere ecologico, biologico, agrario e geologico e di quelle metodologiche-valutative, la capacità di applicazione delle conoscenze è particolarmente stimolata attraverso analisi di contesti significativi dei sistemi naturali e ambientali.
La capacità di applicare conoscenza e comprensione è sviluppata anche durante la preparazione dell'elaborato finale, nel corso del quale lo studente necessariamente applicherà quanto appreso nel percorso formativo.
La verifica delle capacità di applicare le conoscenze acquisite e della comprensione dei sistemi naturali e ambientali e dei metodi per la loro promozione e salvaguardia è effettuata nel corso degli esami delle diverse discipline, durante la presentazione delle relazioni delle attività di tirocinio e della prova finale.Autonomia di giudizio
Il corso fornisce una formazione di tipo scientifico multidisciplinare, che implica una approccio analitico alla conoscenza e comprende la capacità di utilizzare i dati per giungere a conclusioni autonome e fondate.
L'integrazione alla base degli insegnamenti conduce a valutazioni che devono tener conto di fattori molto diversi ma che sono tra loro in rapporto causale.
L'eterogeneità dei fattori costringe a mantenere un'ottica ampia e a considerare cause ed effetti in modo complesso, più adeguato ad una realistica rappresentazione dei problemi e alla proposta di soluzioni potenzialmente più efficaci.
La capacità di giudizi fondati e autonomi potrà anche essere verificata in occasione della valutazione dei corsi, richiesta in modo analitico ad ogni studente.
L'autonomia di giudizio è compresa anche nelle previste attività di tirocinio e nell'elaborazione della prova finale.
Queste attività sono strettamente correlate con i contenuti e le competenze del mondo del lavoro e tendono proprio alla appropriata introduzione del laureato nella società con una adeguata capacità di autonomia di giudizio.Abilità comunicative
Le capacità di comunicazione acquisite nell'ambito del corso riguardano:
- Uso della lingua italiana, per sostenere le prove d'esame e la presentazione dell'elaborato finale.
Lo sviluppo di questa capacità è perseguito dai docenti anche nel corso dell'attività frontale, stimolando le discussioni, consentendo agli studenti lo svolgimento di presentazioni, tesine e seminari.
- Uso e comprensione della lingua inglese, in quanto mezzo di comunicazione scientifica e tecnologica internazionale, attraverso il corso di lingua inglese e l'incentivazione di attività all'estero (mediante i previsti programmi di internazionalizzazione, quali ERASMUS);
- Uso della comunicazione su temi tecnici o scientifici specifici, attraverso l'acquisizione del lessico appropriato e l'utilizzazione delle forme proprie della comunicazione scientifica; questa abilità comunicativa viene trasmessa nei singoli corsi e, soprattutto, nel corso dell'attività di preparazione alla prova finale;
- Uso degli strumenti informatici per migliorare la qualità della gestione delle informazione e la programmazione, attraverso il previsto insegnamento di Informatica;
- Interazione col mondo del lavoro, attraverso le attività di tirocinio.
Le abilità comunicative vengono verificate nelle prove di esame, orali, scritte e nella prova finale.Capacità di apprendimento
Il corso tende a sviluppare le capacità di apprendimento, particolarmente utile nell'eventuale proseguimento degli studi, ma che consente anche di emergere nel contesto professionale.
Questa capacità consisterà soprattutto nella abilità di utilizzare strumenti di conoscenza, di raccolta, elaborazione e gestione dei dati.
Per esempio l'abilità di effettuare ricerche bibliografiche, consultare archivi, reperire il materiale informativo e ricavarne i dati essenziali in modo sintetico e non dispersivo.
La verifica di tale capacità, oltre che in attività programmate dai singoli corsi di insegnamento, avverrà in sede di presentazione dell'elaborato finale e dei rapporti elaborati durante le previste attività di tirocinio.Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammessi al Corso di Laurea occorre essere in possesso di un diploma quinquennale di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio equivalente ritenuto idoneo dalla competente struttura didattica.
Ai sensi di quanto disposto dal DM 270/04, al fine di verificare la preparazione iniziale degli studenti, essi sono sottoposti a test d'ingresso obbligatorio.
Questi test, non precludendo l'iscrizione al corso di laurea, sono pensati come strumento utile e di aiuto per i docenti (soprattutto per quelli del I anno) e per gli studenti (strumento di autovalutazione e di garanzia, pur non essendo previsto il numero chiuso).
Il fine ultimo è contribuire a realizzare migliori condizioni di formazione universitaria.
Il test di accesso tende ad accertare la preparazione iniziale dello studente nelle abilità analitiche e di ragionamento logico con specifico riferimento al campo scientifico.
Le modalità della verifica sono definite nel Regolamento Didattico del Corso di Studio, nel quale sono anche definiti gli obblighi formativi aggiuntivi nel caso di verifica non positiva.
Caratteristiche della prova finale
La prova finale consiste nella preparazione e discussione di un elaborato in forma di relazione o di un progetto su tematiche inerenti agli obiettivi del corso di studio, sotto la guida di un relatore.
L'attività potrà essere svolta presso i laboratori dell'Università della Tuscia o presso enti di ricerca pubblici e privati, aziende e industrie sulla base di apposite convenzioni.
La relazione sul lavoro svolto è discussa davanti ad una commissione nominata dal Consiglio di Dipartimento.
La votazione è espressa in centodecimi.Orientamento in ingresso
Le attività di orientamento in ingresso per il corso di laurea in Scienze Naturali e Ambientali sono curate e coordinate dai delegati di Ateneo e di Dipartimento.
Partecipano alle attività di orientamento i docenti del Corso di Studio, due studenti che usufruiscono di apposite borse per questo tipo di attività e dottorandi.
Oltre alle consuete interazioni con le scuole e i licei della Provincia di Viterbo e della Regione Lazio, sono effettuate manifestazioni ad hoc in occasione degli Open Day organizzati presso la sede di Viterbo.
Sono inoltre condotte iniziative per la promozione del corso di laurea sui social e mediante appositi eventi organizzati dall'Ateneo e dal Dipartimento.Il Corso di Studio in breve
Il Corso di Laurea ha l’obiettivo di introdurre lo studente alla conoscenza, interpretazione e analisi dei sistemi naturali nelle sue diverse componenti biotiche e abiotiche.
Il corso di studio permette di acquisire una cultura sistemica ed esperienze del metodo scientifico per l’interpretazione e l’analisi di processi, sistemi e problemi riguardanti i campi di applicazione delle Scienze Naturali e Ambientali.
Pertanto, il percorso formativo è progettato per fornire una solida conoscenza di base nei settori della matematica, fisica e chimica e si caratterizza per attività didattiche nei settori delle Scienze della Vita, della Terra e Agrarie.
Le attività formative nei diversi settori disciplinari sono completate da esercitazioni di laboratorio e attività sul campo, tirocini formativi presso aziende, strutture pubbliche e laboratori, e partecipazione ai programmi di internazionalizzazione presso Università e istituti di ricerca europei.
Sono previsti tre indirizzi: uno finalizzato alla conservazione della biodiversità, uno focalizzato sull’analisi e monitoraggio dei rischi ambientali ed uno orientato alla didattica delle Scienze, ovvero a fornire una preparazione utile per l’insegnamento della Matematica e delle Scienze nella Scuola Secondaria di I Grado.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Analisi dei rischi ambientali
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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118922 -
MATEMATICA
(obiettivi)
Scopo del corso è fornire agli studenti le nozioni principali dell’analisi matematica e statistica, volte ad far apprendere agli studenti le tecniche necessarie per studiare le funzioni, risolvere problemi basati sul calcolo integrale e risolvere alcune facili equazioni differenziali. Ove possibile, i concetti trattati verranno applicati per costruire e studiare modelli matematici di fenomeni reali legati alle scienze applicate.
Conoscenza e capacità di comprensione (descrittore di Dublino 1) Acquisire la conoscenza • dei concetti di funzione, di limiti e di derivabilità delle funzioni di una variabile reale e di tutte le nozioni che consentono di studiare una funzione; • della nozione di integrale, dei metodi di integrazione e delle principali applicazioni del calcolo integrale; • delle equazioni differenziali e di alcuni metodi di risoluzione. Capacità di applicare le conoscenze acquisite (descrittore di Dublino 2) Saper utilizzare i concetti appresi per • risolvere equazioni e disequazioni; • calcolare limiti, derivate, integrali e studiare funzioni; • risolvere equazioni differenziali. Autonomia di giudizio (descrittore di Dublino 3) • Essere in grado di individuare le regole appropriate da applicare alla risoluzione di problemi nuovi, analoghi a quelli discussi a lezione. Abilità comunicative (descrittore di Dublino 4) • Verrà stimolata la capacità degli studenti a interloquire, ragionare e discutere sugli interrogativi sollevati durante le lezioni in merito agli argomenti trattati. Capacità di apprendimento (descrittore di Dublino 5) • Essere in grado di discutere alcuni temi scientifici costruendo semplici modelli matematici.
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9
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MAT/05
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56
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Attività formative di base
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ITA |
118923 -
CHIMICA GENERALE ED INORGANICA
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti una introduzione al linguaggio e alla metodologia di studio dei fenomeni chimici di carattere generale. Il corso, sia attraverso le lezioni frontali sia attraverso le esercitazioni, intende fornire allo studente gli elementi per essere in grado di scrivere le formule di struttura dei principali composti inorganici e la relativa nomenclatura, utilizzare la mole e i rapporti molari nelle reazioni chimiche, conoscere i concetti fondamentali della termodinamica chimica per lo studio degli stati di aggregazione della materia, le soluzioni e gli equilibri chimici con particolare attenzione agli equilibri acido-base e di precipitazione, conoscere inoltre i concetti fondamentali di cinetica chimica. La conoscenza di questi concetti è fondamentale per intraprendere lo studio dei corsi successivi che caratterizzano il corso di laurea.
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7
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CHIM/03
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40
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16
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Attività formative di base
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ITA |
118928 -
FONDAMENTI DI SCIENZE DELLA TERRA
(obiettivi)
Obiettivi Il corso è rivolto a fornire alcuni elementi di base di Scienze della Terra per l'interpretazione e l'utilizzo dei dati geo tematici territoriali messi a disposizione dalla applicazione del protocollo INSPIRE (servizi OGC standard dei geoportali Nazionali e Regionali). Il corso introduce alla composizione della Terra e focalizza l’attenzione sul ciclo litogenetico. I processi esogeni ed endogeni che sovraintendono alla formazione delle rocce ed alla loro giacitura costituiscono temi centrali del corso.
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MODULO A - GEOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Il corso ha fondamentalmente tre principali obiettivi: 1) fornire alcuni elementi di base di Scienze della Terra rivolti alla comprensione della evoluzione del sistema terrestre e del suo carattere dinamico; 2) fornire nozioni e nomenclatura di base per l’interpretazione e l’utilizzo dei dati geologici disponibili a livello nazionale e regionale (per professionisti non geologi); 3) evidenziare i molteplici fattori di pericolosità e di rischio geologico che caratterizzano il territorio nazionale. Tenuto conto che la applicazione della direttiva europea INSPIRE (INfrastructure for SPatial InfoRmation in Europe) recepita in Italia con il D.Lgs. 32/2010, ha completamente cambiato la modalità di gestione e di distribuzione dei dati territoriali ed in particolare di quelli geologici, il corso fornisce inoltre indicazioni su come utilizzare i dati geotematici messi a disposizione dai servizi OGC (Open Geospatial Consortium) standard, dei principali geoportali nazionali e regionali divenuti la principale (e spesso unica) fonte di informazione e di acquisizione di tali dati. Risultati di apprendimento attesi 1) Conoscenze e capacità di comprensione Al termine dell’attività formativa lo studente acquisirà conoscenze sui principali processi dinamici che interessano il sistema terrestre, sui fattori di pericolosità e di rischio ad essi associati e sarà in grado di comprendere la terminologia e la simbologia utilizzata nelle carte geologiche, nonché di avere le conoscenze di base necessarie per poter acquisire i dati geologici dai principali geoportali nazionali e regionali. 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di effettuare una ricerca dei dati geotematici (ed in particolar modo di quelli relativi alla cartografia geologica) messi a disposizione dai principali geoportali nazionali e regionali, al fine di utilizzarli per effettuare una sintetica descrizione delle caratteristiche fisiche del territorio con particolare riferimento ai suoi fattori di pericolosità geologica e di relativo rischio. 3) Autonomia di giudizio Lo studente attraverso gli esempi proposti nel corso delle lezioni e durante le esercitazioni dovrà essere in grado di valutare la qualità delle informazioni geologiche acquisite ovvero i limiti legati al loro utilizzo negli studi territoriali. Dovrà inoltre essere in grado di citare correttamente la fonte delle informazioni acquisite al fine di distinguere chiaramente i dati bibliografici dalle proprie interpretazioni personali 4) Abilità comunicative Lo studente dovrà acquisire un linguaggio tecnico di base relativo agli argomenti trattati durante le lezioni e le esercitazioni, in modo da poter dialogare con professionisti ed esperti impegnati nell’analisi, gestione e progettazione in campo ambientale e territoriale. Le abilità comunicative saranno verificate durante le prove in itinere e/o in sede di esame finale. 5) Capacità di apprendere Lo studente dovrà dimostrare non solo di essere in possesso delle nozioni indispensabili per poter effettuare una analisi generale dei dati geologici disponibili su una limitata area territoriale, ma anche di essere in grado di acquisire ulteriori conoscenze necessarie per un’analisi più approfondita di specifici aspetti, variabili in funzione delle caratteristiche locali e quindi anche diversi da quelli trattati negli esempi considerati durante il corso e le esercitazioni.
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6
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GEO/02
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32
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16
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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MODULO B - GEOMORFOLOGIA E GEOLOGIA APPLICATA
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Erogato in altro semestre o anno
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119005 -
FISICA CON LABORATORIO
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso nel suo complesso sono la trasmissione delle nozioni di base di fisica utili per inquadrare correttamente i temi ambientali e delle scienze naturali Il corso introduce alla definizione, comprensione e all’uso delle grandezze fisiche e delle leggi fisiche fondamentali ed alla loro applicazione a processi e fenomeni di interesse delle scienze ambientali. Inoltre, il corso intende far acquisire gli strumenti necessari per progettare e realizzare un esperimento scientifico ed analizzare i dati ottenuti mediante i più opportuni strumenti di analisi statistica (utilizzando metodi grafici e analitici). Il corso si prefigge anche di far acquisire agli studenti la capacità di esporre oralmente un argomento e di redigere una relazione scientifica relativa con relativa analisi dei dati. Ciò all'interno di una semplice, ma rigorosa trattazione modellistica e matematica volta a familiarizzare gli studenti con rappresentazioni grafiche e stime delle scale delle grandezze e dei fenomeni fisici.
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MODULO A - FISICA
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso nel suo complesso sono la trasmissione delle nozioni di base di fisica utili per inquadrare correttamente i temi ambientali e delle scienze naturali Il corso introduce alla definizione, comprensione e all’uso delle grandezze fisiche e delle leggi fisiche fondamentali ed alla loro applicazione a processi e fenomeni di interesse delle scienze ambientali. Inoltre, il corso intende far acquisire gli strumenti necessari per progettare e realizzare un esperimento scientifico ed analizzare i dati ottenuti mediante i più opportuni strumenti di analisi statistica (utilizzando metodi grafici e analitici). Il corso si prefigge anche di far acquisire agli studenti la capacità di esporre oralmente un argomento e di redigere una relazione scientifica relativa con relativa analisi dei dati. Ciò all'interno di una semplice, ma rigorosa trattazione modellistica e matematica volta a familiarizzare gli studenti con rappresentazioni grafiche e stime delle scale delle grandezze e dei fenomeni fisici.
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso si propone di introdurre lo studente ai principi fondamentali della Fisica in particolare del Metodo scientifico, Meccanica, Statica e Dinamica dei fluidi, Termodinamica, Elettromagnetismo, con cenni sulle radiazioni ionizzanti fornendogli le conoscenze fondamentali della fisica per una giusta applicazione ai processi e fenomeni di interesse delle Scienze Naturali ed Ambientali, sia dal punto di vista teorico che da quello sperimentale.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Ci si aspetta che al termine del corso lo studente abbia appreso i fondamenti teorici e sperimentali della Fisica Classica, le sue leggi fondamentali e abbia acquisito la capacità di applicare le leggi della fisica per risolvere semplici problemi. Un importante risultato atteso è la comprensione del metodo scientifico e delle modalità della ricerca in Fisica, e la capacità di esporre gli argomenti trattati durante il corso. Il corso si propone di sviluppare le capacità di identificazione degli aspetti essenziali dei fenomeni fisici e le abilità logico critiche che consentono di proporre e/o verificare modelli fenomenologici in grado di descriverli.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE. Aver sviluppato la conoscenza dei principi fondamentali della Fisica e delle metodologie relative.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE. Saper utilizzare le nozioni apprese anche in contesti diversi da quelli presentati.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO. Sviluppare la capacità critica di analisi ed essere in grado di risolvere problemi nuovi anche se analoghi a quelli discussi a lezione.
ABILITÀ COMUNICATIVE. Verrà stimolata la capacità degli studenti di discutere sulle implicazioni di concetti presentati a lezione e sui possibili interrogativi che possono emergere dagli argomenti trattati.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO. Essere in grado di discutere temi scientifici fondamentali della Fisica e nelle sue applicazioni.
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8
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FIS/07
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56
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8
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Attività formative di base
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ITA |
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MODULO B - LABORATORIO DI FISICA
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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118928 -
FONDAMENTI DI SCIENZE DELLA TERRA
(obiettivi)
Obiettivi Il corso è rivolto a fornire alcuni elementi di base di Scienze della Terra per l'interpretazione e l'utilizzo dei dati geo tematici territoriali messi a disposizione dalla applicazione del protocollo INSPIRE (servizi OGC standard dei geoportali Nazionali e Regionali). Il corso introduce alla composizione della Terra e focalizza l’attenzione sul ciclo litogenetico. I processi esogeni ed endogeni che sovraintendono alla formazione delle rocce ed alla loro giacitura costituiscono temi centrali del corso.
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MODULO A - GEOLOGIA
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Erogato in altro semestre o anno
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MODULO B - GEOMORFOLOGIA E GEOLOGIA APPLICATA
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso sono la trasmissione delle nozioni di base di geomorfologia e geologia applicata. Il corso introduce alla comprensione ed analisi delle forme della superficie terrestre e delle dinamiche che interessano l’ambiente fisico, anche in relazione con le attività dell’uomo. Sono introdotte inoltre le principali caratteristiche dei geomateriali e considerati i principali rischi geologici. Risultati di apprendimento attesi Conoscenze e capacità di comprensione: Al termine dell’attività formativa lo studente acquisirà conoscenze sulla geomorfologia, sui processi erosionali e dinamica dei versanti, sui rischi geologici. Saprà distinguere i più comuni tipi e forme di erosione collegandoli ai loro processi formativi. Sarà capace di comprendere i processi dei rischi geologici. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di sapere: leggere ed interpretare una carta geomorfologica, analizzare i dati geologici applicati alla caratterizzazione del territorio ed all’analisi dei rischi geologici. Autonomia di giudizio: Lo studente attraverso gli esempi proposti nel corso delle lezioni e durante le esercitazioni cartografiche e numeriche acquisirà autonomia di giudizio sulla base delle conoscenze acquisite, confrontandosi con diversi contesti geologici e geomorfologici italiani. Abilità comunicative: Lo studente acquisirà un appropriato linguaggio tecnico sia durante la trasmissione delle nozioni teoriche sia durante le attività di esercitazione, in modo da poter dialogare con professionisti ed esperti impegnati nell’analisi, gestione e progettazione in campo ambientale. Le abilità comunicative saranno verificate durante le prove in itinere e/o in sede di esame finale. Capacità di apprendere: Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di utilizzare i metodi appresi per investigare situazioni geologiche e geomorfologiche diverse da quelle considerate durante il corso.
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GEO/05
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32
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16
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
119005 -
FISICA CON LABORATORIO
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso nel suo complesso sono la trasmissione delle nozioni di base di fisica utili per inquadrare correttamente i temi ambientali e delle scienze naturali Il corso introduce alla definizione, comprensione e all’uso delle grandezze fisiche e delle leggi fisiche fondamentali ed alla loro applicazione a processi e fenomeni di interesse delle scienze ambientali. Inoltre, il corso intende far acquisire gli strumenti necessari per progettare e realizzare un esperimento scientifico ed analizzare i dati ottenuti mediante i più opportuni strumenti di analisi statistica (utilizzando metodi grafici e analitici). Il corso si prefigge anche di far acquisire agli studenti la capacità di esporre oralmente un argomento e di redigere una relazione scientifica relativa con relativa analisi dei dati. Ciò all'interno di una semplice, ma rigorosa trattazione modellistica e matematica volta a familiarizzare gli studenti con rappresentazioni grafiche e stime delle scale delle grandezze e dei fenomeni fisici.
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MODULO A - FISICA
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Erogato in altro semestre o anno
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MODULO B - LABORATORIO DI FISICA
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso nel suo complesso sono la trasmissione delle nozioni di base di fisica utili per inquadrare correttamente i temi ambientali e delle scienze naturali Il corso introduce alla definizione, comprensione e all’uso delle grandezze fisiche e delle leggi fisiche fondamentali ed alla loro applicazione a processi e fenomeni di interesse delle scienze ambientali. Inoltre, il corso intende far acquisire gli strumenti necessari per progettare e realizzare un esperimento scientifico ed analizzare i dati ottenuti mediante i più opportuni strumenti di analisi statistica (utilizzando metodi grafici e analitici). Il corso si prefigge anche di far acquisire agli studenti la capacità di esporre oralmente un argomento e di redigere una relazione scientifica relativa con relativa analisi dei dati. Ciò all'interno di una semplice, ma rigorosa trattazione modellistica e matematica volta a familiarizzare gli studenti con rappresentazioni grafiche e stime delle scale delle grandezze e dei fenomeni fisici.
Obiettivi formativi Lo scopo del corso è fornire agli studenti ulteriori nozioni di base di fisica oltre quelle introdotte durante il primo anno e gli strumenti necessari per progettare e realizzare un esperimento scientifico ed analizzare i dati ottenuti mediante i più opportuni strumenti di analisi statistica (utilizzando metodi grafici e analitici). Il corso si prefigge di far acquisire agli studenti la capacità di esporre oralmente un argomento e di redigere una relazione scientifica. Ciò all'interno di una semplice, ma rigorosa trattazione modellistica e matematica volta a familiarizzare gli studenti con rappresentazioni grafiche e stime delle scale delle grandezze e dei fenomeni fisici.
Risultati di apprendimento attesi Conoscenze e capacità di comprensione al termine dell’attività formativa la persona saprà: A) definire la misura di una grandezza fisica in maniera diretta e indiretta; B) descrivere una grandezza fisica attraverso metodi numerici e grafici, lineari e non lineari; C) identificare le giuste equazioni dimensionali e il sistema di unità di misura; D) descrivere il funzionamento di uno strumento e metterne in luce le proprietà; E) distinguere errori sistematici e casuali degli strumenti di misura nella loro rappresentazione assoluta e relativa; F) definire una propagazione dell'errore in grandezze derivate; G) definire le cifre significative di una misura; H) delineare il concetto di distribuzione di probabilità; I) identificare un intervallo di confidenza; L) effettuare un confronto tra risultati sperimentali; M) progettare un esperimento di meccanica, di calorimetria e riguardante lo studio dei circuiti in corrente continua in grado di determinare con buona approssimazione alcune costanti fondamentali della fisica o proprietà fisiche degli apparati; N) scrivere un report scientifico che dia in maniera chiara, completa e sottoponibile a immediato controllo il protocollo e i dati raccolti.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate Al termine di questa attività didattica, in un contesto di esercitazione o esame, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di sapere: A) associare le grandezza da misurare alle leggi fisiche che descrivono il sistema; B) stimare gli effetti che modificano il valore aspettato della grandezza misurata all'interno dell'approssimazione vigente per l'applicazione della legge; C) effettuare un esperimento e le condizioni ottimali per l'ottenimento di una misura; D) dare un valore di incertezza ad una misura comunque precisa da lui effettuata; E) valutare analiticamente come l'errore si propaghi su grandezze indirettamente misurate; F) scegliere il modo più efficace per ottenere il valore da misurare che sia affetto dal minimo errore casuale e da incertezze sistematiche; G) analizzare attraverso la statistica la significatività dei risultati.
Autonomia di giudizio Al termine di questa attività didattica, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di: A) saper scegliere una condizione di lavoro o una approssimazione per la verifica sperimentale di una legge fisica; B) formulare e sostenere ipotesi appropriate sul tipo di esperimento più adatto ad ottenere un risultato sperimentale; C) applicare i protocolli più opportuni per aumentare la sensibilità della misura; D) applicare i protocolli più opportuni per ridurre gli errori accidentali e sistematici.
Abilità comunicative Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di descrivere in un report scientifico la legge fisica oggetto dell'esperienza, le condizioni sperimentali e la teoria più adatta alla determinazione della misura della grandezza fisica, la raccolta dei dati e l'analisi statistica. Le abilità comunicative saranno verificate attraverso la valutazione delle relazioni che ciascun gruppo di studenti dovrà svolgere per relazionare in merito agli esperimenti svolti durante il corso. Saranno poi verificate in sede di esame.
Capacità di apprendere Al termine di quest’attività formativa, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di utilizzare il metodo sperimentale appreso per investigare le caratteristiche di altri sistemi diversi da quelli presi in considerazione durante questo corso.
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4
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FIS/07
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8
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24
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Attività formative di base
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ITA |
118926 -
ZOOLOGIA
(obiettivi)
Il corso, che tratta una materia di base nella fase iniziale del percorso di studio, ha come obiettivo fondamentale la formazione delle capacità di analisi critica fondate sulla metodologia scientifica, integrando conoscenze di carattere generale e di contesto con quelle riguardanti strumenti tecnici e metodologici specifici della disciplina zoologica, con riferimento particolare agli aspetti di carattere ambientale. Si propone di fornire conoscenze di base sulla struttura e sul funzionamento degli animali, sui principi dell’evoluzione per selezione, sugli adattamenti agli ambienti acquatici e terrestri. Prevede inoltre la acquisizione di competenze sulle regole di tassonomia e di nomenclatura zoologica e il conseguimento di capacità di orientamento nel riconoscimento della fauna, con particolare riguardo alla fauna italiana. 1) Conoscenza e capacità di comprensione Le conoscenze acquisite riguarderanno elementi di biologia generale (cellula, riproduzione, codice genetico, evoluzione); tecniche e metodi zoologici (nomenclatura, tassonomia, metodi di raccolta e analisi dei dati); argomenti di Zoologia generale (struttura e apparati, specie e isolamento riproduttivo, etologia); biodiversità (conoscenza e identificazione sommaria della fauna con particolare riguardo alla fauna italiana). Le capacità di comprensione saranno conseguite attraverso la pratica di regole e modalità proprie della materia (ad esempio regole di tassonomia e nomenclatura). 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate Gli aspetti che riguardano l'applicazione delle conoscenze comportano la capacità di analizzare e interpretare i contributi scientifici nel campo della Zoologia, e di identificare la fauna ad un livello sommario per scopi di valutazione ambientale. 3) Autonomia di giudizio L'esercizio dell'analisi critica e la conoscenza, anche se a livello generale, di metodi e concetti fondamentali consentiranno l'abilità di formulare valutazioni autonome. 4) Abilità comunicative Queste capacità saranno sviluppate attraverso l'esercizio di espressione propria (interventi nel corso delle lezioni) e con la conoscenza sommaria delle modalità di comunicazione scientifica. 5) Capacità di apprendere Le nozioni e l'esercizio di utilizzo delle fonti e delle relative informazioni può consentire l'applicazione delle modalità di apprendimento a contesti diversi da quelli trattati specificamente nel corso.
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9
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BIO/05
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56
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16
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
118927 -
CHIMICA ORGANICA
(obiettivi)
OIl corso introduce ai concetti ed agli approcci sperimentali della chimica organica, operando il consolidamento di principi acquisiti nell’ambito dei corsi di fisica e di chimica generale ed inorganica per procedere alla conoscenza della chimica del carbonio. Saranno fornite, nella prima parte del corso, le basi culturali e pratiche per la comprensione della struttura delle molecole organiche, ponendo una particolare attenzione alle relazioni esistenti tra la struttura chimica e le proprietà chimico-fisiche e biologiche ad esse associate. I diversi stati fisici di ibridazione del carbonio permetteranno la visione tridimensionale delle molecole, facilitando la comprensione del loro ruolo nella cellula. La seconda parte del corso è dedicata alla applicazione delle proprietà nel contesto della reattività chimica. Lo studente avrà la possibilità di avere le risposte per alcune tra le domande fondamentali nel suo percorso di studi: perche le molecole reagiscono? Quali sono i fattori sperimentali che controllano la cinetica delle reazioni? Quando una reazione è sotto controllo termodinamico piutosto che cinetico? Come è possible sintetizzare molecole complesse a partire da semplici reagenti? Quale è l’impatto della chimica organica sull’ambiente e come è possibile ridurlo? Queste conoscenze permetteranno allo studente di affrontare i corsi di studio successivi con una forte competenza strutturale e molecolare.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI • Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Conoscenza dei principi che regolano la formazione del legame chimico, attraverso l’impiego di teorie tradizionali (teoria del legame di valenza) e avanzate (teoria dell’orbitale molecolare e cenni di meccanica quantistica). Conoscenza della nomencletura e della classificazione (teoria dei gruppi funzionali) delle molecole organiche, con una particolare attenzione alla associazione tra famiglia di molecole organiche e proprietà biologiche e chimico-fisiche. Conoscenza della reattività delle molecole organiche e dei parametri sperimentali in grado di controllare la termodinamica e la cinetica delle trasformazioni organiche. Conoscenza della relazione tra le molecole organiche e l’origine della vita. • Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): In aggiunta alle conoscenze acquisite attraverso lo studio della chimica organica, gli studenti potranno applicare i concetti acquisiti per la risoluzione di esercizi pratici inerenti l’identificazione e la classificazione delle sostanze in base alla loro attività sull’organismo, l’effetto della chiralità sull’attivita farmacologica, la possibilità di separare sostanze organiche isomere e le metodologie generali per la loro analisi e per il loro riconoscimento. • Autonomia di giudizio (making judgements): Il corso offre collegamenti con altre discipline del percorso di Laurea (fisica, chimica generale, biochimica, biologia molecolare, chimica computazionale e genetica) fornendo una conoscenza integrata. Il giudizio critico dello studente sarà stimolato facendo continuo riferimento alla lettura di studi recenti pubblicati in riviste scientifiche del settore, ponendo in discussione le problematiche attuali relative ad alcuni dei concetti fondamentali della disciplina. Grazie alla natura multi- ed interdisciplinare della chica organica, sarà inoltre possibile collegare le nozioni acquisite alle problematiche di altre discipline, permettendo allo studente la formazione di una propria autonomia di giudizio circa l’efficacia di un approccio scientifico integrato. • Abilità comunicative (communication skills): Al termine di ogni parte essenziale del corso gli studenti saranno invitati a formare dei gruppi di lavoro per sviluppare soluzioni e competere con gli altri nella risoluzione di esercizi pratici. Lo stumento didattico è volto a far crescere le capacità comunicative e l’abilità di sapere lavorare in un gruppo, il tutto finalizzato al consolidamento dei concetti acquisiti. • Capacità di apprendere (learning skills):Le capacità di apprendimento degli studenti saranno valutate durante lo svolgimento del corso tramite prove di esonero che permetteranno di seguire individualmente lo stato di maturazione della conoscenza, evidenzianto le capacità di restituzione dello studente.
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7
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CHIM/06
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56
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
118424 -
Lingua Inglese
(obiettivi)
Il corso si rivolge agli studenti in possesso delle conoscenze di base della grammatica della lingua inglese e mira al consolidamento delle stesse e allo sviluppo delle abilità linguistiche e comunicative di livello pre-intermedio (livello B1 nel Common European Framework of Reference for Languages - CEFR).
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4
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32
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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118929 -
INFORMATICA
(obiettivi)
Il corso si propone l’obiettivo di introdurre gli studenti ad una conoscenza generale dell’informatica, a due linguaggi di programmazione molto usati in ambito scientifico Pyton e Matlab ed ai principi del calcolo numerico per la soluzione di equazioni e sistemi di equazioni algebrico lineare non-lineare. Conoscenza e capacità di comprensione: sviluppare le capacità di programmazione in Pyton; Sviluppare la capacità di programmazione in ambiente Matlab, comprendere, impostare e risolvere per via numerica problemi matematici e fisici.
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6
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INF/01
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
119055 -
IDROLOGIA E GEOMATICA
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-
MODULO A - IDROLOGIA
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Erogato in altro semestre o anno
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-
MODULO B - GEOMATICA
(obiettivi)
L’obiettivo principale del corso è quello di fornire le conoscenze base dei Sistemi Informativi Territoriali (SIT) gestiti nell’ambiente dei Geographical Information System (GIS) per la valutazione del rischio ambientale. Particolare attenzione verrà rivolta alle criticità legate ai cambiamenti climatici ed ai cambiamenti d’uso del suolo rilevati alla scala del bacino idrografico. Le metodologie d’analisi impiegate saranno basate sull’acquisizione dei dati georeferenziati reperibili dai principali data base quali: geoportale nazionale WMS; banca dati ISTAT; Copernicus; WEB GIS regionale. Le finalità del corso sono volte allo sviluppo di capacità d’analisi e monitoraggio dell’ambiente con l’obiettivo di proporre soluzioni tecnico applicative.
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6
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AGR/10
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40
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8
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
118931 -
GENETICA
(obiettivi)
Scopo del corso è fornire agli studenti le informazioni necessarie alla comprensione delle basi teoriche della genetica classica e moderna e degli approcci sperimentali che ne hanno permesso la definizione. Gli studenti dovranno apprendere la logica dell’analisi genetica formale e le metodologie della dissezione genetica dei fenomeni biologici. Verranno fornite le nozioni per capire il cambiamento paradigmatico avvenuto nell'era post-genomica, e verrà stimolata la comprensione dell’importanza dei sistemi modello sia eucariotici sia procariotici. Il corso si propone di fornire la base per ulteriori studi di approfondimento in tutti i campi della genetica.
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6
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BIO/18
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
119007 -
BIOLOGIA E DIVERSITA' VEGETALE
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-
MODULO A - BIOLOGIA VEGETALE
(obiettivi)
Conoscenza di anatomia e fisiologia della cellula vegetale in relazione alle funzioni espletate da ciascun tessuto ed organo della pianta. Comprensione delle principali differenze anatomico-funzionali tra Briofite, Pteridofite, Gimnosperme, Angiosperme e del loro significato evolutivo. Conoscenza delle principali modificazioni morfologiche del fenotipo vegetale in risposta ai gradienti ambientali. Capacità di analisi comparata dei cicli riproduttivi di Briofite, Pteridofite, Gimnosperme ed Angiosperme.
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7
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BIO/03
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6
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1
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
MODULO B - FLORISTICA E GEOBOTANICA
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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118937 -
MICROBIOLOGIA
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso sono consentire l’acquisizione delle nozioni di base della biologia dei microrganismi, in particolare procarioti, e del loro ruolo nell’ambiente.
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6
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BIO/19
|
48
|
-
|
-
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-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
119055 -
IDROLOGIA E GEOMATICA
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-
MODULO A - IDROLOGIA
(obiettivi)
Il corso si pone come obiettivo formativo la conoscenza dei processi idrologici per la comprensione e la gestione delle problematiche inerenti il ciclo idrologico. Si possono identificare tre obiettivi primari: Conoscere i fenomeni idrologici. Nello specifico si approfondiranno le nozioni riguardanti le proprietà delle precipitazioni e le dinamiche di formazione delle piene fluviali. Capire e apprendere il concetto di portata di progetto, obiettivo formativo centrale essendo alla base di gran parte delle progettazioni idrauliche. Apprendere ed applicare la Formula Razionale che rappresenta l’obiettivo formativo ti tipo modellistico con un risvolto più pratico e meno fenomenologico. Oltre ai tre obiettivi principali, lo studente sarà formato direttamente anche su alcune soft-skill relative alle tematiche del corso, quali strumenti informatici di base (fogli di calcolo, GIS).
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6
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AGR/08
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40
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8
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
-
MODULO B - GEOMATICA
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Erogato in altro semestre o anno
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118936 -
ECOLOGIA
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire solide conoscenze di base sulla struttura ed il funzionamento dei sistemi ambientali, con particolare enfasi sui meccanismi che determinano tanto la distribuzione e l’abbondanza degli organismi quanto le loro relazioni con l’ambiente. Il corso si prefigge di esaltare la natura gerarchica ed interdisciplinare dell’ecologia con l’obiettivo di stimolare gli studenti a confrontarsi con discipline e problematiche complesse e multi-scalari. Questo obiettivo si riflette nell’organizzazione del programma che percorre la scala gerarchica dell’organizzazione ecologica, dai meccanismi alla base della genesi della biodiversità (ecologia evolutiva), passando attraverso le relazioni tra organismi e specie (ecologia di popolazione) fino alla struttura e al funzionamento delle comunità biologiche (ecologia di comunità). Il corso fornirà la base per ulteriori studi specialistici negli ambiti dell'ecologia ecosistemica ed applicata, dell’evoluzione biologica, della conservazione della biodiversità e della gestione ambientale sostenibile.
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9
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BIO/07
|
48
|
24
|
-
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-
|
Attività formative caratterizzanti
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ITA |
119007 -
BIOLOGIA E DIVERSITA' VEGETALE
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-
MODULO A - BIOLOGIA VEGETALE
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Erogato in altro semestre o anno
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-
MODULO B - FLORISTICA E GEOBOTANICA
(obiettivi)
Comprendere la diversità dei vegetali a livello dei ranghi tassonomici più elevati. Saper correttamente utilizzare i nomi scientifici dei taxa vegetali. Padroneggiare un quadro della diversità delle tracheofite italiane. Saper utilizzare le tecniche di identificazione delle specie piante vascolari. Essere in grado di riconoscere in campo le più comuni famiglie di conifere e angiosperme della flora italiana. Avere un quadro della flora e vegetazione dell’Italia. Padroneggiare nozioni di base in materia di biodiversità e distribuzione ambientale delle piante vascolari e semplici applicazioni (elementi di monitoraggio floristico).
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8
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BIO/03
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7
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1
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-
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-
|
Attività formative caratterizzanti
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ITA |
119009 -
DENDROECOLOGIA
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è quello di fornire le conoscenze necessarie per il riconoscimento, la biologia e l’ecologia delle specie arboree italiane. Particolare attenzione sarà rivolta ad approfondimenti legati al ciclo ontogenetico degli alberi e allo stato e dinamica dei popolamenti forestali con approfondimenti legati alla naturalità degli ecosistemi (foreste vetuste, foreste gestite, foreste degradate), alla dinamica della vegetazione forestale e all’impatto dei cambiamenti climatici. Al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito la capacità di applicare i criteri del riconoscimento tassonomico degli alberi di interesse forestale ed essere in grado di comprendere le esigenze ambientali e il ruolo bioecologico di ciascuna specie nel dinamismo dei popolamenti forestali. Durante il corso gli studenti verranno stimolati a sviluppare autonomia di giudizio, abilità comunicative e capacità di apprendere.
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6
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AGR/05
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32
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16
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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119010 -
GEOPEDOLOGIA
(obiettivi)
Il principale obiettivo dell’insegnamento è quello di fornire le conoscenze necessarie per interpretare la genesi, l’evoluzione di un suolo, ed il suo legame con il paesaggio, con particolare riferimento alle interpretazioni paleoambientali e alla geologia del Quaternario. Verranno fornite le basi per comprendere i processi di formazione di un suolo ed il legame con i fattori ambientali (clima, geologia, morfologia) e antropici (uso e gestione del suolo). Lo studente imparerà le nozioni base per comprendere la distribuzione spaziale dei suoli e la loro evoluzione temporale all’interno del paesaggio, per mezzo di esempi pratici di interpretazione delle carte pedologiche e di lettura del pedo-paesaggio.
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6
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AGR/14
|
32
|
16
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-
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-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
119008 -
LABORATORIO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE
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|
-
MODULO A - MONITORAGGIO CHIMICO
(obiettivi)
Il corso introduce ed approfondisce i concetti ed i principali approcci sperimentali sugli aspetti chimici del monitoraggio ambientale tramite la conoscenza e la pratica delle principali metodiche strumentali per l’analisi chimica qualitativa e quantitativa delle sostanze organiche e inorganiche presenti nell’ambiente. Le conoscenze riguarderanno in particolare il monitoraggio chimico delle acque e del terreno.
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6
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CHIM/06
|
24
|
24
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-
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-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
-
MODULO B - MONITORAGGIO BIOLOGICO
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Erogato in altro semestre o anno
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118938 -
IDROGEOLOGIA
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è la comprensione dei processi idrogeologici per la gestione e salvaguardia delle acque sotterranee. Sono introdotti i principali concetti su caratteristiche idrogeologiche delle rocce, modalità di flusso idrico sotterraneo, recapiti della circolazione idrica sotterranea e protezione e salvaguardia delle risorse idriche sotterranee.
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6
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GEO/05
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40
|
8
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Opzionali di Indirizzo Analisi dei Rischi Ambientali - (visualizza)
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18
|
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118944 -
ENERGIE E TUTELA DELL'AMBIENTE
(obiettivi)
Il corso intende fornire agli studenti conoscenze relative: all' inquadramento normativo nazionale ed europeo del settore energetico e ambientale, alle tecnologie di conversione dell'energia con particolare riferimento alle fonti energetiche rinnovabili, alle misure tecnico-organizzative finalizzate all'efficientamento energetico, alla valutazione di impatto ambientale con definizione delle principali categorie di impatto e delle relative tecniche di assessment.
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6
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ING-IND/09
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
118946 -
IMPATTO AMBIENTALE DEI SISTEMI AGRO-ZOOTECNICI
(obiettivi)
Un primo obiettivo del corso è quello di fornire le conoscenze necessarie per comprendere la complessità dei sistemi agro-zootecnici in relazione alle principali specie animali allevate per la produzione di alimenti destinati all’uomo. Obiettivo principale del corso è quello di rappresentare gli aspetti più importanti dell’impatto ambientale delle attività di allevamento secondo una logica che prenderà in considerazione l’intera filiera che va dalla produzione di alimenti per il bestiame al consumo di carne, latte e uova. Altro obiettivo del corso è quello di fornire conoscenze in merito agli interventi attuabili per la riduzione dell’impatto ambientale delle attività di produzione di alimenti di origine animale. Al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito la capacità di riconoscere le principali minacce per la salvaguardia dell’ambiente derivanti dalle attività di allevamento e di individuare le possibili strategie per ridurne l’impatto.
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6
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AGR/19
|
40
|
8
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
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ITA |
118947 -
RISCHIO IDROLOGICO
(obiettivi)
Il corso si pone come obiettivo formativo la conoscenza dei processi e metodi per la comprensione e la gestione del rischio idrologico. Si possono identificare tre obiettivi principali: Capire ed apprendere le nozioni ed il concetto di rischio nella sua definizione generale e contestualizzata al caso dei rischi idrologici. Capire ed apprendere le metodologie per lo studio dei processi idrologici propedeutici alla gestione dei rischi idrologici. Capire ed apprendere i principali strumenti modellistici utili alla definizione delle mappature di pericolosità e di rischio idraulico. Oltre ai tre obiettivi principali, lo studente sarà formato direttamente anche su alcune soft-skill relative alle tematiche del corso, quali strumenti informatici di base (fogli di calcolo, GIS) e modelli idrologici più avanzati. Riferendosi ai descrittori di Dublino i risultati di apprendimento appresi possono essere cosi declinati: Conoscenza e capacità di comprensione. Lo studente sarà stimolato alla conoscenza dei processi idrologici (precipitazioni e portate) con approcci diversificati sia teorici classici sia di comprensione e analisi diretta (monitoraggio in tempo reale dei fenomeni, video illustrativi, ricerche in rete). Conoscenza e capacità di comprensione applicate. I concetti con un risvolto più tecnico e applicativo (mappatura di rischio idraulico) saranno consolidati tramite esercizi pratici sia tradizionali (esercitazioni) che progettuali (applicazione di modelli). Autonomia di giudizio e abilità comunicative Sarà stimolata tramite lo sviluppo di un progetto per la stima delle mappe di pericolosità idraulica in cui lo studente potrà valutare il ruolo dei parametri del modello applicato.
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6
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AGR/08
|
40
|
8
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
118948 -
SENSORI E RISCHIO ELETTROMAGNETICO
(obiettivi)
Il corso ha come obiettivi principali l'introduzione dei concetti fondamentali delle misure e della compatibilità elettromagnetica, il funzionamento dei principali strumenti di misura, lo studio dei fenomeni di emissione/immunità condotta, radiata e di accoppiamento elettromagnetico, l'analisi dei modelli comunemente utilizzati per stimare i livelli di interferenza e di disturbo, l'introduzione alla normativa, gli strumenti e metodi di misura per la verifica della compatibilità elettromagnetica di dispositivi elettronici in pre-compliance e in compliance alle normative tecniche del settore. Riferendosi ai descrittori di Dublino i risultati di apprendimento appresi possono essere cosi declinati: Conoscenza e capacità di comprensione. Conoscere le definizioni delle caratteristiche metrologiche statiche, conoscere le definizioni delle unità di misura, comprendere il significato di distribuzione di probabilità legata alla misura, conoscere i modelli classici che descrivono i disturbi irradiati e condotti che portano alla definizione delle problematiche della compatibilità elettromagnetica. Conoscenza e capacità di comprensione applicate. Avere una comprensione dell’approccio scientifico corretto nel campo delle misure. Comprendere attraverso la statistica applicata la significatività dei risultati. Comprendere i concetti con un risvolto più tecnico e applicativo saranno tramite esercizi pratici sia tradizionali (esercitazioni).
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6
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ING-IND/31
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
118942 -
TIROCINIO
|
2
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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12
|
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96
|
-
|
-
|
-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
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Attività
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Lingua
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119008 -
LABORATORIO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE
|
|
-
MODULO A - MONITORAGGIO CHIMICO
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Erogato in altro semestre o anno
|
-
MODULO B - MONITORAGGIO BIOLOGICO
(obiettivi)
Comprensione del significato dell’uso degli indicatori biologici per il monitoraggio ambientale. Acquisizione delle competenze generali per l’utilizzo delle metodologie biologiche previste dalle leggi vigenti sul monitoraggio ambientale, in particolare quello dei sistemi acquatici, mediante la applicazione integrale di un indice biologico.
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6
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BIO/05
|
24
|
24
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
118943 -
PROVA FINALE
|
4
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Insegnamenti extracurriculari:
(nascondi)
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118950 -
CAMBIAMENTI CLIMATICI E REWILDING
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è quello di fornire le conoscenze necessarie per interpretare i fenomeni in atto negli ecosistemi terrestri, in primo luogo le foreste, con particolare attenzione agli impatti antropici e del cambiamento climatico. Il corso si propone di approfondire gli aspetti di governance territoriale delle politiche ambientali connesse con la conservazione della vita sulla terra. Al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito la capacità di riconoscere le principali minacce per la conservazione della funzionalità degli ecosistemi forestali e di individuare le strategie di governance territoriale più efficaci per conservare gli ecosistemi e garantire un uso con basso impatto ambientale delle risorse terrestri.
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6
|
AGR/05
|
32
|
16
|
-
|
-
|
|
ITA |
Evoluzione e conservazione della biodiversita'
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
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Lingua
|
118922 -
MATEMATICA
(obiettivi)
Scopo del corso è fornire agli studenti le nozioni principali dell’analisi matematica e statistica, volte ad far apprendere agli studenti le tecniche necessarie per studiare le funzioni, risolvere problemi basati sul calcolo integrale e risolvere alcune facili equazioni differenziali. Ove possibile, i concetti trattati verranno applicati per costruire e studiare modelli matematici di fenomeni reali legati alle scienze applicate.
Conoscenza e capacità di comprensione (descrittore di Dublino 1) Acquisire la conoscenza • dei concetti di funzione, di limiti e di derivabilità delle funzioni di una variabile reale e di tutte le nozioni che consentono di studiare una funzione; • della nozione di integrale, dei metodi di integrazione e delle principali applicazioni del calcolo integrale; • delle equazioni differenziali e di alcuni metodi di risoluzione. Capacità di applicare le conoscenze acquisite (descrittore di Dublino 2) Saper utilizzare i concetti appresi per • risolvere equazioni e disequazioni; • calcolare limiti, derivate, integrali e studiare funzioni; • risolvere equazioni differenziali. Autonomia di giudizio (descrittore di Dublino 3) • Essere in grado di individuare le regole appropriate da applicare alla risoluzione di problemi nuovi, analoghi a quelli discussi a lezione. Abilità comunicative (descrittore di Dublino 4) • Verrà stimolata la capacità degli studenti a interloquire, ragionare e discutere sugli interrogativi sollevati durante le lezioni in merito agli argomenti trattati. Capacità di apprendimento (descrittore di Dublino 5) • Essere in grado di discutere alcuni temi scientifici costruendo semplici modelli matematici.
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9
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MAT/05
|
56
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
|
ITA |
118923 -
CHIMICA GENERALE ED INORGANICA
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti una introduzione al linguaggio e alla metodologia di studio dei fenomeni chimici di carattere generale. Il corso, sia attraverso le lezioni frontali sia attraverso le esercitazioni, intende fornire allo studente gli elementi per essere in grado di scrivere le formule di struttura dei principali composti inorganici e la relativa nomenclatura, utilizzare la mole e i rapporti molari nelle reazioni chimiche, conoscere i concetti fondamentali della termodinamica chimica per lo studio degli stati di aggregazione della materia, le soluzioni e gli equilibri chimici con particolare attenzione agli equilibri acido-base e di precipitazione, conoscere inoltre i concetti fondamentali di cinetica chimica. La conoscenza di questi concetti è fondamentale per intraprendere lo studio dei corsi successivi che caratterizzano il corso di laurea.
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7
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CHIM/03
|
40
|
16
|
-
|
-
|
Attività formative di base
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ITA |
119005 -
FISICA CON LABORATORIO
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso nel suo complesso sono la trasmissione delle nozioni di base di fisica utili per inquadrare correttamente i temi ambientali e delle scienze naturali Il corso introduce alla definizione, comprensione e all’uso delle grandezze fisiche e delle leggi fisiche fondamentali ed alla loro applicazione a processi e fenomeni di interesse delle scienze ambientali. Inoltre, il corso intende far acquisire gli strumenti necessari per progettare e realizzare un esperimento scientifico ed analizzare i dati ottenuti mediante i più opportuni strumenti di analisi statistica (utilizzando metodi grafici e analitici). Il corso si prefigge anche di far acquisire agli studenti la capacità di esporre oralmente un argomento e di redigere una relazione scientifica relativa con relativa analisi dei dati. Ciò all'interno di una semplice, ma rigorosa trattazione modellistica e matematica volta a familiarizzare gli studenti con rappresentazioni grafiche e stime delle scale delle grandezze e dei fenomeni fisici.
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MODULO A - FISICA
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso nel suo complesso sono la trasmissione delle nozioni di base di fisica utili per inquadrare correttamente i temi ambientali e delle scienze naturali Il corso introduce alla definizione, comprensione e all’uso delle grandezze fisiche e delle leggi fisiche fondamentali ed alla loro applicazione a processi e fenomeni di interesse delle scienze ambientali. Inoltre, il corso intende far acquisire gli strumenti necessari per progettare e realizzare un esperimento scientifico ed analizzare i dati ottenuti mediante i più opportuni strumenti di analisi statistica (utilizzando metodi grafici e analitici). Il corso si prefigge anche di far acquisire agli studenti la capacità di esporre oralmente un argomento e di redigere una relazione scientifica relativa con relativa analisi dei dati. Ciò all'interno di una semplice, ma rigorosa trattazione modellistica e matematica volta a familiarizzare gli studenti con rappresentazioni grafiche e stime delle scale delle grandezze e dei fenomeni fisici.
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso si propone di introdurre lo studente ai principi fondamentali della Fisica in particolare del Metodo scientifico, Meccanica, Statica e Dinamica dei fluidi, Termodinamica, Elettromagnetismo, con cenni sulle radiazioni ionizzanti fornendogli le conoscenze fondamentali della fisica per una giusta applicazione ai processi e fenomeni di interesse delle Scienze Naturali ed Ambientali, sia dal punto di vista teorico che da quello sperimentale.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Ci si aspetta che al termine del corso lo studente abbia appreso i fondamenti teorici e sperimentali della Fisica Classica, le sue leggi fondamentali e abbia acquisito la capacità di applicare le leggi della fisica per risolvere semplici problemi. Un importante risultato atteso è la comprensione del metodo scientifico e delle modalità della ricerca in Fisica, e la capacità di esporre gli argomenti trattati durante il corso. Il corso si propone di sviluppare le capacità di identificazione degli aspetti essenziali dei fenomeni fisici e le abilità logico critiche che consentono di proporre e/o verificare modelli fenomenologici in grado di descriverli.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE. Aver sviluppato la conoscenza dei principi fondamentali della Fisica e delle metodologie relative.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE. Saper utilizzare le nozioni apprese anche in contesti diversi da quelli presentati.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO. Sviluppare la capacità critica di analisi ed essere in grado di risolvere problemi nuovi anche se analoghi a quelli discussi a lezione.
ABILITÀ COMUNICATIVE. Verrà stimolata la capacità degli studenti di discutere sulle implicazioni di concetti presentati a lezione e sui possibili interrogativi che possono emergere dagli argomenti trattati.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO. Essere in grado di discutere temi scientifici fondamentali della Fisica e nelle sue applicazioni.
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8
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FIS/07
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56
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-
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8
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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MODULO B - LABORATORIO DI FISICA
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Erogato in altro semestre o anno
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118928 -
FONDAMENTI DI SCIENZE DELLA TERRA
(obiettivi)
Obiettivi Il corso è rivolto a fornire alcuni elementi di base di Scienze della Terra per l'interpretazione e l'utilizzo dei dati geo tematici territoriali messi a disposizione dalla applicazione del protocollo INSPIRE (servizi OGC standard dei geoportali Nazionali e Regionali). Il corso introduce alla composizione della Terra e focalizza l’attenzione sul ciclo litogenetico. I processi esogeni ed endogeni che sovraintendono alla formazione delle rocce ed alla loro giacitura costituiscono temi centrali del corso.
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MODULO A - GEOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Il corso ha fondamentalmente tre principali obiettivi: 1) fornire alcuni elementi di base di Scienze della Terra rivolti alla comprensione della evoluzione del sistema terrestre e del suo carattere dinamico; 2) fornire nozioni e nomenclatura di base per l’interpretazione e l’utilizzo dei dati geologici disponibili a livello nazionale e regionale (per professionisti non geologi); 3) evidenziare i molteplici fattori di pericolosità e di rischio geologico che caratterizzano il territorio nazionale. Tenuto conto che la applicazione della direttiva europea INSPIRE (INfrastructure for SPatial InfoRmation in Europe) recepita in Italia con il D.Lgs. 32/2010, ha completamente cambiato la modalità di gestione e di distribuzione dei dati territoriali ed in particolare di quelli geologici, il corso fornisce inoltre indicazioni su come utilizzare i dati geotematici messi a disposizione dai servizi OGC (Open Geospatial Consortium) standard, dei principali geoportali nazionali e regionali divenuti la principale (e spesso unica) fonte di informazione e di acquisizione di tali dati. Risultati di apprendimento attesi 1) Conoscenze e capacità di comprensione Al termine dell’attività formativa lo studente acquisirà conoscenze sui principali processi dinamici che interessano il sistema terrestre, sui fattori di pericolosità e di rischio ad essi associati e sarà in grado di comprendere la terminologia e la simbologia utilizzata nelle carte geologiche, nonché di avere le conoscenze di base necessarie per poter acquisire i dati geologici dai principali geoportali nazionali e regionali. 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di effettuare una ricerca dei dati geotematici (ed in particolar modo di quelli relativi alla cartografia geologica) messi a disposizione dai principali geoportali nazionali e regionali, al fine di utilizzarli per effettuare una sintetica descrizione delle caratteristiche fisiche del territorio con particolare riferimento ai suoi fattori di pericolosità geologica e di relativo rischio. 3) Autonomia di giudizio Lo studente attraverso gli esempi proposti nel corso delle lezioni e durante le esercitazioni dovrà essere in grado di valutare la qualità delle informazioni geologiche acquisite ovvero i limiti legati al loro utilizzo negli studi territoriali. Dovrà inoltre essere in grado di citare correttamente la fonte delle informazioni acquisite al fine di distinguere chiaramente i dati bibliografici dalle proprie interpretazioni personali 4) Abilità comunicative Lo studente dovrà acquisire un linguaggio tecnico di base relativo agli argomenti trattati durante le lezioni e le esercitazioni, in modo da poter dialogare con professionisti ed esperti impegnati nell’analisi, gestione e progettazione in campo ambientale e territoriale. Le abilità comunicative saranno verificate durante le prove in itinere e/o in sede di esame finale. 5) Capacità di apprendere Lo studente dovrà dimostrare non solo di essere in possesso delle nozioni indispensabili per poter effettuare una analisi generale dei dati geologici disponibili su una limitata area territoriale, ma anche di essere in grado di acquisire ulteriori conoscenze necessarie per un’analisi più approfondita di specifici aspetti, variabili in funzione delle caratteristiche locali e quindi anche diversi da quelli trattati negli esempi considerati durante il corso e le esercitazioni.
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6
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GEO/02
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32
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16
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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MODULO B - GEOMORFOLOGIA E GEOLOGIA APPLICATA
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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119005 -
FISICA CON LABORATORIO
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso nel suo complesso sono la trasmissione delle nozioni di base di fisica utili per inquadrare correttamente i temi ambientali e delle scienze naturali Il corso introduce alla definizione, comprensione e all’uso delle grandezze fisiche e delle leggi fisiche fondamentali ed alla loro applicazione a processi e fenomeni di interesse delle scienze ambientali. Inoltre, il corso intende far acquisire gli strumenti necessari per progettare e realizzare un esperimento scientifico ed analizzare i dati ottenuti mediante i più opportuni strumenti di analisi statistica (utilizzando metodi grafici e analitici). Il corso si prefigge anche di far acquisire agli studenti la capacità di esporre oralmente un argomento e di redigere una relazione scientifica relativa con relativa analisi dei dati. Ciò all'interno di una semplice, ma rigorosa trattazione modellistica e matematica volta a familiarizzare gli studenti con rappresentazioni grafiche e stime delle scale delle grandezze e dei fenomeni fisici.
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MODULO A - FISICA
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Erogato in altro semestre o anno
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MODULO B - LABORATORIO DI FISICA
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso nel suo complesso sono la trasmissione delle nozioni di base di fisica utili per inquadrare correttamente i temi ambientali e delle scienze naturali Il corso introduce alla definizione, comprensione e all’uso delle grandezze fisiche e delle leggi fisiche fondamentali ed alla loro applicazione a processi e fenomeni di interesse delle scienze ambientali. Inoltre, il corso intende far acquisire gli strumenti necessari per progettare e realizzare un esperimento scientifico ed analizzare i dati ottenuti mediante i più opportuni strumenti di analisi statistica (utilizzando metodi grafici e analitici). Il corso si prefigge anche di far acquisire agli studenti la capacità di esporre oralmente un argomento e di redigere una relazione scientifica relativa con relativa analisi dei dati. Ciò all'interno di una semplice, ma rigorosa trattazione modellistica e matematica volta a familiarizzare gli studenti con rappresentazioni grafiche e stime delle scale delle grandezze e dei fenomeni fisici.
Obiettivi formativi Lo scopo del corso è fornire agli studenti ulteriori nozioni di base di fisica oltre quelle introdotte durante il primo anno e gli strumenti necessari per progettare e realizzare un esperimento scientifico ed analizzare i dati ottenuti mediante i più opportuni strumenti di analisi statistica (utilizzando metodi grafici e analitici). Il corso si prefigge di far acquisire agli studenti la capacità di esporre oralmente un argomento e di redigere una relazione scientifica. Ciò all'interno di una semplice, ma rigorosa trattazione modellistica e matematica volta a familiarizzare gli studenti con rappresentazioni grafiche e stime delle scale delle grandezze e dei fenomeni fisici.
Risultati di apprendimento attesi Conoscenze e capacità di comprensione al termine dell’attività formativa la persona saprà: A) definire la misura di una grandezza fisica in maniera diretta e indiretta; B) descrivere una grandezza fisica attraverso metodi numerici e grafici, lineari e non lineari; C) identificare le giuste equazioni dimensionali e il sistema di unità di misura; D) descrivere il funzionamento di uno strumento e metterne in luce le proprietà; E) distinguere errori sistematici e casuali degli strumenti di misura nella loro rappresentazione assoluta e relativa; F) definire una propagazione dell'errore in grandezze derivate; G) definire le cifre significative di una misura; H) delineare il concetto di distribuzione di probabilità; I) identificare un intervallo di confidenza; L) effettuare un confronto tra risultati sperimentali; M) progettare un esperimento di meccanica, di calorimetria e riguardante lo studio dei circuiti in corrente continua in grado di determinare con buona approssimazione alcune costanti fondamentali della fisica o proprietà fisiche degli apparati; N) scrivere un report scientifico che dia in maniera chiara, completa e sottoponibile a immediato controllo il protocollo e i dati raccolti.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate Al termine di questa attività didattica, in un contesto di esercitazione o esame, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di sapere: A) associare le grandezza da misurare alle leggi fisiche che descrivono il sistema; B) stimare gli effetti che modificano il valore aspettato della grandezza misurata all'interno dell'approssimazione vigente per l'applicazione della legge; C) effettuare un esperimento e le condizioni ottimali per l'ottenimento di una misura; D) dare un valore di incertezza ad una misura comunque precisa da lui effettuata; E) valutare analiticamente come l'errore si propaghi su grandezze indirettamente misurate; F) scegliere il modo più efficace per ottenere il valore da misurare che sia affetto dal minimo errore casuale e da incertezze sistematiche; G) analizzare attraverso la statistica la significatività dei risultati.
Autonomia di giudizio Al termine di questa attività didattica, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di: A) saper scegliere una condizione di lavoro o una approssimazione per la verifica sperimentale di una legge fisica; B) formulare e sostenere ipotesi appropriate sul tipo di esperimento più adatto ad ottenere un risultato sperimentale; C) applicare i protocolli più opportuni per aumentare la sensibilità della misura; D) applicare i protocolli più opportuni per ridurre gli errori accidentali e sistematici.
Abilità comunicative Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di descrivere in un report scientifico la legge fisica oggetto dell'esperienza, le condizioni sperimentali e la teoria più adatta alla determinazione della misura della grandezza fisica, la raccolta dei dati e l'analisi statistica. Le abilità comunicative saranno verificate attraverso la valutazione delle relazioni che ciascun gruppo di studenti dovrà svolgere per relazionare in merito agli esperimenti svolti durante il corso. Saranno poi verificate in sede di esame.
Capacità di apprendere Al termine di quest’attività formativa, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di utilizzare il metodo sperimentale appreso per investigare le caratteristiche di altri sistemi diversi da quelli presi in considerazione durante questo corso.
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4
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FIS/07
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8
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-
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24
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-
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Attività formative di base
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ITA |
118926 -
ZOOLOGIA
(obiettivi)
Il corso, che tratta una materia di base nella fase iniziale del percorso di studio, ha come obiettivo fondamentale la formazione delle capacità di analisi critica fondate sulla metodologia scientifica, integrando conoscenze di carattere generale e di contesto con quelle riguardanti strumenti tecnici e metodologici specifici della disciplina zoologica, con riferimento particolare agli aspetti di carattere ambientale. Si propone di fornire conoscenze di base sulla struttura e sul funzionamento degli animali, sui principi dell’evoluzione per selezione, sugli adattamenti agli ambienti acquatici e terrestri. Prevede inoltre la acquisizione di competenze sulle regole di tassonomia e di nomenclatura zoologica e il conseguimento di capacità di orientamento nel riconoscimento della fauna, con particolare riguardo alla fauna italiana. 1) Conoscenza e capacità di comprensione Le conoscenze acquisite riguarderanno elementi di biologia generale (cellula, riproduzione, codice genetico, evoluzione); tecniche e metodi zoologici (nomenclatura, tassonomia, metodi di raccolta e analisi dei dati); argomenti di Zoologia generale (struttura e apparati, specie e isolamento riproduttivo, etologia); biodiversità (conoscenza e identificazione sommaria della fauna con particolare riguardo alla fauna italiana). Le capacità di comprensione saranno conseguite attraverso la pratica di regole e modalità proprie della materia (ad esempio regole di tassonomia e nomenclatura). 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate Gli aspetti che riguardano l'applicazione delle conoscenze comportano la capacità di analizzare e interpretare i contributi scientifici nel campo della Zoologia, e di identificare la fauna ad un livello sommario per scopi di valutazione ambientale. 3) Autonomia di giudizio L'esercizio dell'analisi critica e la conoscenza, anche se a livello generale, di metodi e concetti fondamentali consentiranno l'abilità di formulare valutazioni autonome. 4) Abilità comunicative Queste capacità saranno sviluppate attraverso l'esercizio di espressione propria (interventi nel corso delle lezioni) e con la conoscenza sommaria delle modalità di comunicazione scientifica. 5) Capacità di apprendere Le nozioni e l'esercizio di utilizzo delle fonti e delle relative informazioni può consentire l'applicazione delle modalità di apprendimento a contesti diversi da quelli trattati specificamente nel corso.
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9
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BIO/05
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56
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16
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
118927 -
CHIMICA ORGANICA
(obiettivi)
OIl corso introduce ai concetti ed agli approcci sperimentali della chimica organica, operando il consolidamento di principi acquisiti nell’ambito dei corsi di fisica e di chimica generale ed inorganica per procedere alla conoscenza della chimica del carbonio. Saranno fornite, nella prima parte del corso, le basi culturali e pratiche per la comprensione della struttura delle molecole organiche, ponendo una particolare attenzione alle relazioni esistenti tra la struttura chimica e le proprietà chimico-fisiche e biologiche ad esse associate. I diversi stati fisici di ibridazione del carbonio permetteranno la visione tridimensionale delle molecole, facilitando la comprensione del loro ruolo nella cellula. La seconda parte del corso è dedicata alla applicazione delle proprietà nel contesto della reattività chimica. Lo studente avrà la possibilità di avere le risposte per alcune tra le domande fondamentali nel suo percorso di studi: perche le molecole reagiscono? Quali sono i fattori sperimentali che controllano la cinetica delle reazioni? Quando una reazione è sotto controllo termodinamico piutosto che cinetico? Come è possible sintetizzare molecole complesse a partire da semplici reagenti? Quale è l’impatto della chimica organica sull’ambiente e come è possibile ridurlo? Queste conoscenze permetteranno allo studente di affrontare i corsi di studio successivi con una forte competenza strutturale e molecolare.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI • Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Conoscenza dei principi che regolano la formazione del legame chimico, attraverso l’impiego di teorie tradizionali (teoria del legame di valenza) e avanzate (teoria dell’orbitale molecolare e cenni di meccanica quantistica). Conoscenza della nomencletura e della classificazione (teoria dei gruppi funzionali) delle molecole organiche, con una particolare attenzione alla associazione tra famiglia di molecole organiche e proprietà biologiche e chimico-fisiche. Conoscenza della reattività delle molecole organiche e dei parametri sperimentali in grado di controllare la termodinamica e la cinetica delle trasformazioni organiche. Conoscenza della relazione tra le molecole organiche e l’origine della vita. • Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): In aggiunta alle conoscenze acquisite attraverso lo studio della chimica organica, gli studenti potranno applicare i concetti acquisiti per la risoluzione di esercizi pratici inerenti l’identificazione e la classificazione delle sostanze in base alla loro attività sull’organismo, l’effetto della chiralità sull’attivita farmacologica, la possibilità di separare sostanze organiche isomere e le metodologie generali per la loro analisi e per il loro riconoscimento. • Autonomia di giudizio (making judgements): Il corso offre collegamenti con altre discipline del percorso di Laurea (fisica, chimica generale, biochimica, biologia molecolare, chimica computazionale e genetica) fornendo una conoscenza integrata. Il giudizio critico dello studente sarà stimolato facendo continuo riferimento alla lettura di studi recenti pubblicati in riviste scientifiche del settore, ponendo in discussione le problematiche attuali relative ad alcuni dei concetti fondamentali della disciplina. Grazie alla natura multi- ed interdisciplinare della chica organica, sarà inoltre possibile collegare le nozioni acquisite alle problematiche di altre discipline, permettendo allo studente la formazione di una propria autonomia di giudizio circa l’efficacia di un approccio scientifico integrato. • Abilità comunicative (communication skills): Al termine di ogni parte essenziale del corso gli studenti saranno invitati a formare dei gruppi di lavoro per sviluppare soluzioni e competere con gli altri nella risoluzione di esercizi pratici. Lo stumento didattico è volto a far crescere le capacità comunicative e l’abilità di sapere lavorare in un gruppo, il tutto finalizzato al consolidamento dei concetti acquisiti. • Capacità di apprendere (learning skills):Le capacità di apprendimento degli studenti saranno valutate durante lo svolgimento del corso tramite prove di esonero che permetteranno di seguire individualmente lo stato di maturazione della conoscenza, evidenzianto le capacità di restituzione dello studente.
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7
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CHIM/06
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56
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
118424 -
Lingua Inglese
(obiettivi)
Il corso si rivolge agli studenti in possesso delle conoscenze di base della grammatica della lingua inglese e mira al consolidamento delle stesse e allo sviluppo delle abilità linguistiche e comunicative di livello pre-intermedio (livello B1 nel Common European Framework of Reference for Languages - CEFR).
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4
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32
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
118928 -
FONDAMENTI DI SCIENZE DELLA TERRA
(obiettivi)
Obiettivi Il corso è rivolto a fornire alcuni elementi di base di Scienze della Terra per l'interpretazione e l'utilizzo dei dati geo tematici territoriali messi a disposizione dalla applicazione del protocollo INSPIRE (servizi OGC standard dei geoportali Nazionali e Regionali). Il corso introduce alla composizione della Terra e focalizza l’attenzione sul ciclo litogenetico. I processi esogeni ed endogeni che sovraintendono alla formazione delle rocce ed alla loro giacitura costituiscono temi centrali del corso.
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MODULO A - GEOLOGIA
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Erogato in altro semestre o anno
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MODULO B - GEOMORFOLOGIA E GEOLOGIA APPLICATA
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso sono la trasmissione delle nozioni di base di geomorfologia e geologia applicata. Il corso introduce alla comprensione ed analisi delle forme della superficie terrestre e delle dinamiche che interessano l’ambiente fisico, anche in relazione con le attività dell’uomo. Sono introdotte inoltre le principali caratteristiche dei geomateriali e considerati i principali rischi geologici. Risultati di apprendimento attesi Conoscenze e capacità di comprensione: Al termine dell’attività formativa lo studente acquisirà conoscenze sulla geomorfologia, sui processi erosionali e dinamica dei versanti, sui rischi geologici. Saprà distinguere i più comuni tipi e forme di erosione collegandoli ai loro processi formativi. Sarà capace di comprendere i processi dei rischi geologici. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di sapere: leggere ed interpretare una carta geomorfologica, analizzare i dati geologici applicati alla caratterizzazione del territorio ed all’analisi dei rischi geologici. Autonomia di giudizio: Lo studente attraverso gli esempi proposti nel corso delle lezioni e durante le esercitazioni cartografiche e numeriche acquisirà autonomia di giudizio sulla base delle conoscenze acquisite, confrontandosi con diversi contesti geologici e geomorfologici italiani. Abilità comunicative: Lo studente acquisirà un appropriato linguaggio tecnico sia durante la trasmissione delle nozioni teoriche sia durante le attività di esercitazione, in modo da poter dialogare con professionisti ed esperti impegnati nell’analisi, gestione e progettazione in campo ambientale. Le abilità comunicative saranno verificate durante le prove in itinere e/o in sede di esame finale. Capacità di apprendere: Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di utilizzare i metodi appresi per investigare situazioni geologiche e geomorfologiche diverse da quelle considerate durante il corso.
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6
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GEO/05
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32
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16
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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118929 -
INFORMATICA
(obiettivi)
Il corso si propone l’obiettivo di introdurre gli studenti ad una conoscenza generale dell’informatica, a due linguaggi di programmazione molto usati in ambito scientifico Pyton e Matlab ed ai principi del calcolo numerico per la soluzione di equazioni e sistemi di equazioni algebrico lineare non-lineare. Conoscenza e capacità di comprensione: sviluppare le capacità di programmazione in Pyton; Sviluppare la capacità di programmazione in ambiente Matlab, comprendere, impostare e risolvere per via numerica problemi matematici e fisici.
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6
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INF/01
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
118931 -
GENETICA
(obiettivi)
Scopo del corso è fornire agli studenti le informazioni necessarie alla comprensione delle basi teoriche della genetica classica e moderna e degli approcci sperimentali che ne hanno permesso la definizione. Gli studenti dovranno apprendere la logica dell’analisi genetica formale e le metodologie della dissezione genetica dei fenomeni biologici. Verranno fornite le nozioni per capire il cambiamento paradigmatico avvenuto nell'era post-genomica, e verrà stimolata la comprensione dell’importanza dei sistemi modello sia eucariotici sia procariotici. Il corso si propone di fornire la base per ulteriori studi di approfondimento in tutti i campi della genetica.
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6
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BIO/18
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
119007 -
BIOLOGIA E DIVERSITA' ANIMALE
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-
MODULO A - BIOLOGIA VEGETALE
(obiettivi)
Conoscenza di anatomia e fisiologia della cellula vegetale in relazione alle funzioni espletate da ciascun tessuto ed organo della pianta. Comprensione delle principali differenze anatomico-funzionali tra Briofite, Pteridofite, Gimnosperme, Angiosperme e del loro significato evolutivo. Conoscenza delle principali modificazioni morfologiche del fenotipo vegetale in risposta ai gradienti ambientali. Capacità di analisi comparata dei cicli riproduttivi di Briofite, Pteridofite, Gimnosperme ed Angiosperme.
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7
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BIO/03
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6
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1
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
MODULO B - FLORISTICA E GEOBOTANICA
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Erogato in altro semestre o anno
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119055 -
IDROLOGIA E GEOMATICA
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MODULO A - IDROLOGIA
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Erogato in altro semestre o anno
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-
MODULO B - GEOMATICA
(obiettivi)
L’obiettivo principale del corso è quello di fornire le conoscenze base dei Sistemi Informativi Territoriali (SIT) gestiti nell’ambiente dei Geographical Information System (GIS) per la valutazione del rischio ambientale. Particolare attenzione verrà rivolta alle criticità legate ai cambiamenti climatici ed ai cambiamenti d’uso del suolo rilevati alla scala del bacino idrografico. Le metodologie d’analisi impiegate saranno basate sull’acquisizione dei dati georeferenziati reperibili dai principali data base quali: geoportale nazionale WMS; banca dati ISTAT; Copernicus; WEB GIS regionale. Le finalità del corso sono volte allo sviluppo di capacità d’analisi e monitoraggio dell’ambiente con l’obiettivo di proporre soluzioni tecnico applicative.
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6
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AGR/10
|
40
|
8
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
119007 -
BIOLOGIA E DIVERSITA' VEGETALE
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-
MODULO A - BIOLOGIA VEGETALE
(obiettivi)
Conoscenza di anatomia e fisiologia della cellula vegetale in relazione alle funzioni espletate da ciascun tessuto ed organo della pianta. Comprensione delle principali differenze anatomico-funzionali tra Briofite, Pteridofite, Gimnosperme, Angiosperme e del loro significato evolutivo. Conoscenza delle principali modificazioni morfologiche del fenotipo vegetale in risposta ai gradienti ambientali. Capacità di analisi comparata dei cicli riproduttivi di Briofite, Pteridofite, Gimnosperme ed Angiosperme.
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7
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BIO/03
|
6
|
1
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
MODULO B - FLORISTICA E GEOBOTANICA
(obiettivi)
Comprendere la diversità dei vegetali a livello dei ranghi tassonomici più elevati. Saper correttamente utilizzare i nomi scientifici dei taxa vegetali. Padroneggiare un quadro della diversità delle tracheofite italiane. Saper utilizzare le tecniche di identificazione delle specie piante vascolari. Essere in grado di riconoscere in campo le più comuni famiglie di conifere e angiosperme della flora italiana. Avere un quadro della flora e vegetazione dell’Italia. Padroneggiare nozioni di base in materia di biodiversità e distribuzione ambientale delle piante vascolari e semplici applicazioni (elementi di monitoraggio floristico).
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8
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BIO/03
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7
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1
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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118937 -
MICROBIOLOGIA
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso sono consentire l’acquisizione delle nozioni di base della biologia dei microrganismi, in particolare procarioti, e del loro ruolo nell’ambiente.
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6
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BIO/19
|
48
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-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
119007 -
BIOLOGIA E DIVERSITA' ANIMALE
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-
MODULO A - BIOLOGIA VEGETALE
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Erogato in altro semestre o anno
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-
MODULO B - FLORISTICA E GEOBOTANICA
(obiettivi)
Comprendere la diversità dei vegetali a livello dei ranghi tassonomici più elevati. Saper correttamente utilizzare i nomi scientifici dei taxa vegetali. Padroneggiare un quadro della diversità delle tracheofite italiane. Saper utilizzare le tecniche di identificazione delle specie piante vascolari. Essere in grado di riconoscere in campo le più comuni famiglie di conifere e angiosperme della flora italiana. Avere un quadro della flora e vegetazione dell’Italia. Padroneggiare nozioni di base in materia di biodiversità e distribuzione ambientale delle piante vascolari e semplici applicazioni (elementi di monitoraggio floristico).
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8
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BIO/03
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7
|
1
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
118936 -
ECOLOGIA
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire solide conoscenze di base sulla struttura ed il funzionamento dei sistemi ambientali, con particolare enfasi sui meccanismi che determinano tanto la distribuzione e l’abbondanza degli organismi quanto le loro relazioni con l’ambiente. Il corso si prefigge di esaltare la natura gerarchica ed interdisciplinare dell’ecologia con l’obiettivo di stimolare gli studenti a confrontarsi con discipline e problematiche complesse e multi-scalari. Questo obiettivo si riflette nell’organizzazione del programma che percorre la scala gerarchica dell’organizzazione ecologica, dai meccanismi alla base della genesi della biodiversità (ecologia evolutiva), passando attraverso le relazioni tra organismi e specie (ecologia di popolazione) fino alla struttura e al funzionamento delle comunità biologiche (ecologia di comunità). Il corso fornirà la base per ulteriori studi specialistici negli ambiti dell'ecologia ecosistemica ed applicata, dell’evoluzione biologica, della conservazione della biodiversità e della gestione ambientale sostenibile.
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9
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BIO/07
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48
|
24
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-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
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ITA |
119009 -
DENDROECOLOGIA
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è quello di fornire le conoscenze necessarie per il riconoscimento, la biologia e l’ecologia delle specie arboree italiane. Particolare attenzione sarà rivolta ad approfondimenti legati al ciclo ontogenetico degli alberi e allo stato e dinamica dei popolamenti forestali con approfondimenti legati alla naturalità degli ecosistemi (foreste vetuste, foreste gestite, foreste degradate), alla dinamica della vegetazione forestale e all’impatto dei cambiamenti climatici. Al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito la capacità di applicare i criteri del riconoscimento tassonomico degli alberi di interesse forestale ed essere in grado di comprendere le esigenze ambientali e il ruolo bioecologico di ciascuna specie nel dinamismo dei popolamenti forestali. Durante il corso gli studenti verranno stimolati a sviluppare autonomia di giudizio, abilità comunicative e capacità di apprendere.
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6
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AGR/05
|
32
|
16
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
119055 -
IDROLOGIA E GEOMATICA
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-
MODULO A - IDROLOGIA
(obiettivi)
Il corso si pone come obiettivo formativo la conoscenza dei processi idrologici per la comprensione e la gestione delle problematiche inerenti il ciclo idrologico. Si possono identificare tre obiettivi primari: Conoscere i fenomeni idrologici. Nello specifico si approfondiranno le nozioni riguardanti le proprietà delle precipitazioni e le dinamiche di formazione delle piene fluviali. Capire e apprendere il concetto di portata di progetto, obiettivo formativo centrale essendo alla base di gran parte delle progettazioni idrauliche. Apprendere ed applicare la Formula Razionale che rappresenta l’obiettivo formativo ti tipo modellistico con un risvolto più pratico e meno fenomenologico. Oltre ai tre obiettivi principali, lo studente sarà formato direttamente anche su alcune soft-skill relative alle tematiche del corso, quali strumenti informatici di base (fogli di calcolo, GIS).
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6
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AGR/08
|
40
|
8
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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MODULO B - GEOMATICA
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Erogato in altro semestre o anno
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119007 -
BIOLOGIA E DIVERSITA' VEGETALE
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MODULO A - BIOLOGIA VEGETALE
(obiettivi)
Conoscenza di anatomia e fisiologia della cellula vegetale in relazione alle funzioni espletate da ciascun tessuto ed organo della pianta. Comprensione delle principali differenze anatomico-funzionali tra Briofite, Pteridofite, Gimnosperme, Angiosperme e del loro significato evolutivo. Conoscenza delle principali modificazioni morfologiche del fenotipo vegetale in risposta ai gradienti ambientali. Capacità di analisi comparata dei cicli riproduttivi di Briofite, Pteridofite, Gimnosperme ed Angiosperme.
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7
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BIO/03
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6
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1
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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MODULO B - FLORISTICA E GEOBOTANICA
(obiettivi)
Comprendere la diversità dei vegetali a livello dei ranghi tassonomici più elevati. Saper correttamente utilizzare i nomi scientifici dei taxa vegetali. Padroneggiare un quadro della diversità delle tracheofite italiane. Saper utilizzare le tecniche di identificazione delle specie piante vascolari. Essere in grado di riconoscere in campo le più comuni famiglie di conifere e angiosperme della flora italiana. Avere un quadro della flora e vegetazione dell’Italia. Padroneggiare nozioni di base in materia di biodiversità e distribuzione ambientale delle piante vascolari e semplici applicazioni (elementi di monitoraggio floristico).
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8
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BIO/03
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7
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1
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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119010 -
GEOPEDOLOGIA
(obiettivi)
Il principale obiettivo dell’insegnamento è quello di fornire le conoscenze necessarie per interpretare la genesi, l’evoluzione di un suolo, ed il suo legame con il paesaggio, con particolare riferimento alle interpretazioni paleoambientali e alla geologia del Quaternario. Verranno fornite le basi per comprendere i processi di formazione di un suolo ed il legame con i fattori ambientali (clima, geologia, morfologia) e antropici (uso e gestione del suolo). Lo studente imparerà le nozioni base per comprendere la distribuzione spaziale dei suoli e la loro evoluzione temporale all’interno del paesaggio, per mezzo di esempi pratici di interpretazione delle carte pedologiche e di lettura del pedo-paesaggio.
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6
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AGR/14
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32
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16
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
119008 -
LABORATORIO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE
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-
MODULO A - MONITORAGGIO CHIMICO
(obiettivi)
Il corso introduce ed approfondisce i concetti ed i principali approcci sperimentali sugli aspetti chimici del monitoraggio ambientale tramite la conoscenza e la pratica delle principali metodiche strumentali per l’analisi chimica qualitativa e quantitativa delle sostanze organiche e inorganiche presenti nell’ambiente. Le conoscenze riguarderanno in particolare il monitoraggio chimico delle acque e del terreno.
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6
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CHIM/06
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24
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24
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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MODULO B - MONITORAGGIO BIOLOGICO
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Erogato in altro semestre o anno
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17516 -
CONSERVAZIONE DELLE BIODIVERSITA'
(obiettivi)
Obiettivo del corso è fornire agli studenti una visione ampia e scientificamente corretta della struttura della biodiversità, dei meccanismi che la generano e la mantengono, e delle problematiche di origine antropica che ne mettono a repentaglio il mantenimento. Il corso si focalizza quindi sui livelli di organizzazione della biodiversità (genetico-popolazionistico; di specie; ecosistemico) e per ciascuno illustra i meccanismi che determinano i pattern naturali di biodiversità, i principali impatti antropici ed i rischi che ne derivano, le possibili strategie di gestione e mitigazione. Poiché i livelli di organizzazione della biodiversità sono fortemente interdipendenti e gli effetti a cascata sono regolarmente implicati nelle conseguenze degli impatti umani, il corso si propone di sviluppare le capacità degli studenti di effettuare collegamenti e di ragionare su piani multipli. A tal fine le lezioni sono strutturate in una parte teorica e concettuale ed una che prevede l’esame di numerosi casi di studio. Infine, la biologia della conservazione è una materia per sua natura interdisciplinare e quindi un importante obiettivo formativo del corso è allenare gli studenti a gestire contemporaneamente informazioni, approcci e metodologie che derivano da settori anche molto diversi tra loro quali biologia, ecologia, modellistica, normativa, sociologia.
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6
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BIO/07
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
118949 -
EVOLUZIONE BIOLOGICA
(obiettivi)
Obiettivi Scopo del corso è quello di approfondire le conoscenze circa le più importanti teorie evoluzionistiche, i meccanismi del cambiamento evolutivo, l’importanza dei processi evolutivi sia storici sia contemporanei nel generare e nel plasmare la struttura della diversità biologica, a tutti i suoi livelli di organizzazione. Verranno inoltre fornite conoscenze circa le applicazioni di principi e metodi della biologia evoluzionistica ad ambiti quali lo sfruttamento e la gestione delle risorse naturali, la conservazione della natura, la biologia dei cambiamenti climatici, la biologia delle invasioni, la medicina e l’agricoltura.
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6
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BIO/07
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
118938 -
IDROGEOLOGIA
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è la comprensione dei processi idrogeologici per la gestione e salvaguardia delle acque sotterranee. Sono introdotti i principali concetti su caratteristiche idrogeologiche delle rocce, modalità di flusso idrico sotterraneo, recapiti della circolazione idrica sotterranea e protezione e salvaguardia delle risorse idriche sotterranee.
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6
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GEO/05
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40
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8
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
118951 -
BIOGEOGRAFIA
(obiettivi)
Il corso ha l'obiettivo di fornire conoscenze di base circa i principali pattern di distribuzione geografica degli organismi, dalla scala globale a quella di paesaggio, nonché i principali processi storici implicati nella formazione e nell’evoluzione spazio-temporale di tali pattern. Enfasi verrà inoltre data agli aspetti applicativi della disciplina, in particolare negli ambiti della gestione e conservazione della biodiversità in contesti sia continentali sia insulari, alla valutazione ambientale, all'uso sostenibile delle risorse, alla pianificazione del paesaggio e alla salute pubblica.
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6
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BIO/05
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
118942 -
TIROCINIO
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2
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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12
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96
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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119008 -
LABORATORIO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE
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-
MODULO A - MONITORAGGIO CHIMICO
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Erogato in altro semestre o anno
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-
MODULO B - MONITORAGGIO BIOLOGICO
(obiettivi)
Comprensione del significato dell’uso degli indicatori biologici per il monitoraggio ambientale. Acquisizione delle competenze generali per l’utilizzo delle metodologie biologiche previste dalle leggi vigenti sul monitoraggio ambientale, in particolare quello dei sistemi acquatici, mediante la applicazione integrale di un indice biologico.
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6
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BIO/05
|
24
|
24
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
118943 -
PROVA FINALE
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4
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-
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Insegnamenti extracurriculari:
(nascondi)
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118950 -
CAMBIAMENTI CLIMATICI E REWILDING
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è quello di fornire le conoscenze necessarie per interpretare i fenomeni in atto negli ecosistemi terrestri, in primo luogo le foreste, con particolare attenzione agli impatti antropici e del cambiamento climatico. Il corso si propone di approfondire gli aspetti di governance territoriale delle politiche ambientali connesse con la conservazione della vita sulla terra. Al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito la capacità di riconoscere le principali minacce per la conservazione della funzionalità degli ecosistemi forestali e di individuare le strategie di governance territoriale più efficaci per conservare gli ecosistemi e garantire un uso con basso impatto ambientale delle risorse terrestri.
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6
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AGR/05
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32
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16
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-
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-
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ITA |
Didattica delle Scienze
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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118922 -
MATEMATICA
(obiettivi)
Scopo del corso è fornire agli studenti le nozioni principali dell’analisi matematica e statistica, volte ad far apprendere agli studenti le tecniche necessarie per studiare le funzioni, risolvere problemi basati sul calcolo integrale e risolvere alcune facili equazioni differenziali. Ove possibile, i concetti trattati verranno applicati per costruire e studiare modelli matematici di fenomeni reali legati alle scienze applicate.
Conoscenza e capacità di comprensione (descrittore di Dublino 1) Acquisire la conoscenza • dei concetti di funzione, di limiti e di derivabilità delle funzioni di una variabile reale e di tutte le nozioni che consentono di studiare una funzione; • della nozione di integrale, dei metodi di integrazione e delle principali applicazioni del calcolo integrale; • delle equazioni differenziali e di alcuni metodi di risoluzione. Capacità di applicare le conoscenze acquisite (descrittore di Dublino 2) Saper utilizzare i concetti appresi per • risolvere equazioni e disequazioni; • calcolare limiti, derivate, integrali e studiare funzioni; • risolvere equazioni differenziali. Autonomia di giudizio (descrittore di Dublino 3) • Essere in grado di individuare le regole appropriate da applicare alla risoluzione di problemi nuovi, analoghi a quelli discussi a lezione. Abilità comunicative (descrittore di Dublino 4) • Verrà stimolata la capacità degli studenti a interloquire, ragionare e discutere sugli interrogativi sollevati durante le lezioni in merito agli argomenti trattati. Capacità di apprendimento (descrittore di Dublino 5) • Essere in grado di discutere alcuni temi scientifici costruendo semplici modelli matematici.
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9
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MAT/05
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56
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
118923 -
CHIMICA GENERALE ED INORGANICA
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti una introduzione al linguaggio e alla metodologia di studio dei fenomeni chimici di carattere generale. Il corso, sia attraverso le lezioni frontali sia attraverso le esercitazioni, intende fornire allo studente gli elementi per essere in grado di scrivere le formule di struttura dei principali composti inorganici e la relativa nomenclatura, utilizzare la mole e i rapporti molari nelle reazioni chimiche, conoscere i concetti fondamentali della termodinamica chimica per lo studio degli stati di aggregazione della materia, le soluzioni e gli equilibri chimici con particolare attenzione agli equilibri acido-base e di precipitazione, conoscere inoltre i concetti fondamentali di cinetica chimica. La conoscenza di questi concetti è fondamentale per intraprendere lo studio dei corsi successivi che caratterizzano il corso di laurea.
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7
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CHIM/03
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40
|
16
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
119005 -
FISICA CON LABORATORIO
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso nel suo complesso sono la trasmissione delle nozioni di base di fisica utili per inquadrare correttamente i temi ambientali e delle scienze naturali Il corso introduce alla definizione, comprensione e all’uso delle grandezze fisiche e delle leggi fisiche fondamentali ed alla loro applicazione a processi e fenomeni di interesse delle scienze ambientali. Inoltre, il corso intende far acquisire gli strumenti necessari per progettare e realizzare un esperimento scientifico ed analizzare i dati ottenuti mediante i più opportuni strumenti di analisi statistica (utilizzando metodi grafici e analitici). Il corso si prefigge anche di far acquisire agli studenti la capacità di esporre oralmente un argomento e di redigere una relazione scientifica relativa con relativa analisi dei dati. Ciò all'interno di una semplice, ma rigorosa trattazione modellistica e matematica volta a familiarizzare gli studenti con rappresentazioni grafiche e stime delle scale delle grandezze e dei fenomeni fisici.
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MODULO A - FISICA
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso nel suo complesso sono la trasmissione delle nozioni di base di fisica utili per inquadrare correttamente i temi ambientali e delle scienze naturali Il corso introduce alla definizione, comprensione e all’uso delle grandezze fisiche e delle leggi fisiche fondamentali ed alla loro applicazione a processi e fenomeni di interesse delle scienze ambientali. Inoltre, il corso intende far acquisire gli strumenti necessari per progettare e realizzare un esperimento scientifico ed analizzare i dati ottenuti mediante i più opportuni strumenti di analisi statistica (utilizzando metodi grafici e analitici). Il corso si prefigge anche di far acquisire agli studenti la capacità di esporre oralmente un argomento e di redigere una relazione scientifica relativa con relativa analisi dei dati. Ciò all'interno di una semplice, ma rigorosa trattazione modellistica e matematica volta a familiarizzare gli studenti con rappresentazioni grafiche e stime delle scale delle grandezze e dei fenomeni fisici.
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso si propone di introdurre lo studente ai principi fondamentali della Fisica in particolare del Metodo scientifico, Meccanica, Statica e Dinamica dei fluidi, Termodinamica, Elettromagnetismo, con cenni sulle radiazioni ionizzanti fornendogli le conoscenze fondamentali della fisica per una giusta applicazione ai processi e fenomeni di interesse delle Scienze Naturali ed Ambientali, sia dal punto di vista teorico che da quello sperimentale.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Ci si aspetta che al termine del corso lo studente abbia appreso i fondamenti teorici e sperimentali della Fisica Classica, le sue leggi fondamentali e abbia acquisito la capacità di applicare le leggi della fisica per risolvere semplici problemi. Un importante risultato atteso è la comprensione del metodo scientifico e delle modalità della ricerca in Fisica, e la capacità di esporre gli argomenti trattati durante il corso. Il corso si propone di sviluppare le capacità di identificazione degli aspetti essenziali dei fenomeni fisici e le abilità logico critiche che consentono di proporre e/o verificare modelli fenomenologici in grado di descriverli.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE. Aver sviluppato la conoscenza dei principi fondamentali della Fisica e delle metodologie relative.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE. Saper utilizzare le nozioni apprese anche in contesti diversi da quelli presentati.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO. Sviluppare la capacità critica di analisi ed essere in grado di risolvere problemi nuovi anche se analoghi a quelli discussi a lezione.
ABILITÀ COMUNICATIVE. Verrà stimolata la capacità degli studenti di discutere sulle implicazioni di concetti presentati a lezione e sui possibili interrogativi che possono emergere dagli argomenti trattati.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO. Essere in grado di discutere temi scientifici fondamentali della Fisica e nelle sue applicazioni.
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8
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FIS/07
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56
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-
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8
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-
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Attività formative di base
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ITA |
-
MODULO B - LABORATORIO DI FISICA
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Erogato in altro semestre o anno
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118928 -
FONDAMENTI DI SCIENZE DELLA TERRA
(obiettivi)
Obiettivi Il corso è rivolto a fornire alcuni elementi di base di Scienze della Terra per l'interpretazione e l'utilizzo dei dati geo tematici territoriali messi a disposizione dalla applicazione del protocollo INSPIRE (servizi OGC standard dei geoportali Nazionali e Regionali). Il corso introduce alla composizione della Terra e focalizza l’attenzione sul ciclo litogenetico. I processi esogeni ed endogeni che sovraintendono alla formazione delle rocce ed alla loro giacitura costituiscono temi centrali del corso.
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-
MODULO A - GEOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Il corso ha fondamentalmente tre principali obiettivi: 1) fornire alcuni elementi di base di Scienze della Terra rivolti alla comprensione della evoluzione del sistema terrestre e del suo carattere dinamico; 2) fornire nozioni e nomenclatura di base per l’interpretazione e l’utilizzo dei dati geologici disponibili a livello nazionale e regionale (per professionisti non geologi); 3) evidenziare i molteplici fattori di pericolosità e di rischio geologico che caratterizzano il territorio nazionale. Tenuto conto che la applicazione della direttiva europea INSPIRE (INfrastructure for SPatial InfoRmation in Europe) recepita in Italia con il D.Lgs. 32/2010, ha completamente cambiato la modalità di gestione e di distribuzione dei dati territoriali ed in particolare di quelli geologici, il corso fornisce inoltre indicazioni su come utilizzare i dati geotematici messi a disposizione dai servizi OGC (Open Geospatial Consortium) standard, dei principali geoportali nazionali e regionali divenuti la principale (e spesso unica) fonte di informazione e di acquisizione di tali dati. Risultati di apprendimento attesi 1) Conoscenze e capacità di comprensione Al termine dell’attività formativa lo studente acquisirà conoscenze sui principali processi dinamici che interessano il sistema terrestre, sui fattori di pericolosità e di rischio ad essi associati e sarà in grado di comprendere la terminologia e la simbologia utilizzata nelle carte geologiche, nonché di avere le conoscenze di base necessarie per poter acquisire i dati geologici dai principali geoportali nazionali e regionali. 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di effettuare una ricerca dei dati geotematici (ed in particolar modo di quelli relativi alla cartografia geologica) messi a disposizione dai principali geoportali nazionali e regionali, al fine di utilizzarli per effettuare una sintetica descrizione delle caratteristiche fisiche del territorio con particolare riferimento ai suoi fattori di pericolosità geologica e di relativo rischio. 3) Autonomia di giudizio Lo studente attraverso gli esempi proposti nel corso delle lezioni e durante le esercitazioni dovrà essere in grado di valutare la qualità delle informazioni geologiche acquisite ovvero i limiti legati al loro utilizzo negli studi territoriali. Dovrà inoltre essere in grado di citare correttamente la fonte delle informazioni acquisite al fine di distinguere chiaramente i dati bibliografici dalle proprie interpretazioni personali 4) Abilità comunicative Lo studente dovrà acquisire un linguaggio tecnico di base relativo agli argomenti trattati durante le lezioni e le esercitazioni, in modo da poter dialogare con professionisti ed esperti impegnati nell’analisi, gestione e progettazione in campo ambientale e territoriale. Le abilità comunicative saranno verificate durante le prove in itinere e/o in sede di esame finale. 5) Capacità di apprendere Lo studente dovrà dimostrare non solo di essere in possesso delle nozioni indispensabili per poter effettuare una analisi generale dei dati geologici disponibili su una limitata area territoriale, ma anche di essere in grado di acquisire ulteriori conoscenze necessarie per un’analisi più approfondita di specifici aspetti, variabili in funzione delle caratteristiche locali e quindi anche diversi da quelli trattati negli esempi considerati durante il corso e le esercitazioni.
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6
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GEO/02
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32
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16
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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MODULO B - GEOMORFOLOGIA E GEOLOGIA APPLICATA
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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119005 -
FISICA CON LABORATORIO
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso nel suo complesso sono la trasmissione delle nozioni di base di fisica utili per inquadrare correttamente i temi ambientali e delle scienze naturali Il corso introduce alla definizione, comprensione e all’uso delle grandezze fisiche e delle leggi fisiche fondamentali ed alla loro applicazione a processi e fenomeni di interesse delle scienze ambientali. Inoltre, il corso intende far acquisire gli strumenti necessari per progettare e realizzare un esperimento scientifico ed analizzare i dati ottenuti mediante i più opportuni strumenti di analisi statistica (utilizzando metodi grafici e analitici). Il corso si prefigge anche di far acquisire agli studenti la capacità di esporre oralmente un argomento e di redigere una relazione scientifica relativa con relativa analisi dei dati. Ciò all'interno di una semplice, ma rigorosa trattazione modellistica e matematica volta a familiarizzare gli studenti con rappresentazioni grafiche e stime delle scale delle grandezze e dei fenomeni fisici.
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MODULO A - FISICA
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Erogato in altro semestre o anno
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MODULO B - LABORATORIO DI FISICA
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso nel suo complesso sono la trasmissione delle nozioni di base di fisica utili per inquadrare correttamente i temi ambientali e delle scienze naturali Il corso introduce alla definizione, comprensione e all’uso delle grandezze fisiche e delle leggi fisiche fondamentali ed alla loro applicazione a processi e fenomeni di interesse delle scienze ambientali. Inoltre, il corso intende far acquisire gli strumenti necessari per progettare e realizzare un esperimento scientifico ed analizzare i dati ottenuti mediante i più opportuni strumenti di analisi statistica (utilizzando metodi grafici e analitici). Il corso si prefigge anche di far acquisire agli studenti la capacità di esporre oralmente un argomento e di redigere una relazione scientifica relativa con relativa analisi dei dati. Ciò all'interno di una semplice, ma rigorosa trattazione modellistica e matematica volta a familiarizzare gli studenti con rappresentazioni grafiche e stime delle scale delle grandezze e dei fenomeni fisici.
Obiettivi formativi Lo scopo del corso è fornire agli studenti ulteriori nozioni di base di fisica oltre quelle introdotte durante il primo anno e gli strumenti necessari per progettare e realizzare un esperimento scientifico ed analizzare i dati ottenuti mediante i più opportuni strumenti di analisi statistica (utilizzando metodi grafici e analitici). Il corso si prefigge di far acquisire agli studenti la capacità di esporre oralmente un argomento e di redigere una relazione scientifica. Ciò all'interno di una semplice, ma rigorosa trattazione modellistica e matematica volta a familiarizzare gli studenti con rappresentazioni grafiche e stime delle scale delle grandezze e dei fenomeni fisici.
Risultati di apprendimento attesi Conoscenze e capacità di comprensione al termine dell’attività formativa la persona saprà: A) definire la misura di una grandezza fisica in maniera diretta e indiretta; B) descrivere una grandezza fisica attraverso metodi numerici e grafici, lineari e non lineari; C) identificare le giuste equazioni dimensionali e il sistema di unità di misura; D) descrivere il funzionamento di uno strumento e metterne in luce le proprietà; E) distinguere errori sistematici e casuali degli strumenti di misura nella loro rappresentazione assoluta e relativa; F) definire una propagazione dell'errore in grandezze derivate; G) definire le cifre significative di una misura; H) delineare il concetto di distribuzione di probabilità; I) identificare un intervallo di confidenza; L) effettuare un confronto tra risultati sperimentali; M) progettare un esperimento di meccanica, di calorimetria e riguardante lo studio dei circuiti in corrente continua in grado di determinare con buona approssimazione alcune costanti fondamentali della fisica o proprietà fisiche degli apparati; N) scrivere un report scientifico che dia in maniera chiara, completa e sottoponibile a immediato controllo il protocollo e i dati raccolti.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate Al termine di questa attività didattica, in un contesto di esercitazione o esame, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di sapere: A) associare le grandezza da misurare alle leggi fisiche che descrivono il sistema; B) stimare gli effetti che modificano il valore aspettato della grandezza misurata all'interno dell'approssimazione vigente per l'applicazione della legge; C) effettuare un esperimento e le condizioni ottimali per l'ottenimento di una misura; D) dare un valore di incertezza ad una misura comunque precisa da lui effettuata; E) valutare analiticamente come l'errore si propaghi su grandezze indirettamente misurate; F) scegliere il modo più efficace per ottenere il valore da misurare che sia affetto dal minimo errore casuale e da incertezze sistematiche; G) analizzare attraverso la statistica la significatività dei risultati.
Autonomia di giudizio Al termine di questa attività didattica, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di: A) saper scegliere una condizione di lavoro o una approssimazione per la verifica sperimentale di una legge fisica; B) formulare e sostenere ipotesi appropriate sul tipo di esperimento più adatto ad ottenere un risultato sperimentale; C) applicare i protocolli più opportuni per aumentare la sensibilità della misura; D) applicare i protocolli più opportuni per ridurre gli errori accidentali e sistematici.
Abilità comunicative Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di descrivere in un report scientifico la legge fisica oggetto dell'esperienza, le condizioni sperimentali e la teoria più adatta alla determinazione della misura della grandezza fisica, la raccolta dei dati e l'analisi statistica. Le abilità comunicative saranno verificate attraverso la valutazione delle relazioni che ciascun gruppo di studenti dovrà svolgere per relazionare in merito agli esperimenti svolti durante il corso. Saranno poi verificate in sede di esame.
Capacità di apprendere Al termine di quest’attività formativa, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di utilizzare il metodo sperimentale appreso per investigare le caratteristiche di altri sistemi diversi da quelli presi in considerazione durante questo corso.
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4
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FIS/07
|
8
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-
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24
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-
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Attività formative di base
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ITA |
118926 -
ZOOLOGIA
(obiettivi)
Il corso, che tratta una materia di base nella fase iniziale del percorso di studio, ha come obiettivo fondamentale la formazione delle capacità di analisi critica fondate sulla metodologia scientifica, integrando conoscenze di carattere generale e di contesto con quelle riguardanti strumenti tecnici e metodologici specifici della disciplina zoologica, con riferimento particolare agli aspetti di carattere ambientale. Si propone di fornire conoscenze di base sulla struttura e sul funzionamento degli animali, sui principi dell’evoluzione per selezione, sugli adattamenti agli ambienti acquatici e terrestri. Prevede inoltre la acquisizione di competenze sulle regole di tassonomia e di nomenclatura zoologica e il conseguimento di capacità di orientamento nel riconoscimento della fauna, con particolare riguardo alla fauna italiana. 1) Conoscenza e capacità di comprensione Le conoscenze acquisite riguarderanno elementi di biologia generale (cellula, riproduzione, codice genetico, evoluzione); tecniche e metodi zoologici (nomenclatura, tassonomia, metodi di raccolta e analisi dei dati); argomenti di Zoologia generale (struttura e apparati, specie e isolamento riproduttivo, etologia); biodiversità (conoscenza e identificazione sommaria della fauna con particolare riguardo alla fauna italiana). Le capacità di comprensione saranno conseguite attraverso la pratica di regole e modalità proprie della materia (ad esempio regole di tassonomia e nomenclatura). 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate Gli aspetti che riguardano l'applicazione delle conoscenze comportano la capacità di analizzare e interpretare i contributi scientifici nel campo della Zoologia, e di identificare la fauna ad un livello sommario per scopi di valutazione ambientale. 3) Autonomia di giudizio L'esercizio dell'analisi critica e la conoscenza, anche se a livello generale, di metodi e concetti fondamentali consentiranno l'abilità di formulare valutazioni autonome. 4) Abilità comunicative Queste capacità saranno sviluppate attraverso l'esercizio di espressione propria (interventi nel corso delle lezioni) e con la conoscenza sommaria delle modalità di comunicazione scientifica. 5) Capacità di apprendere Le nozioni e l'esercizio di utilizzo delle fonti e delle relative informazioni può consentire l'applicazione delle modalità di apprendimento a contesti diversi da quelli trattati specificamente nel corso.
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9
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BIO/05
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56
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16
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
118927 -
CHIMICA ORGANICA
(obiettivi)
OIl corso introduce ai concetti ed agli approcci sperimentali della chimica organica, operando il consolidamento di principi acquisiti nell’ambito dei corsi di fisica e di chimica generale ed inorganica per procedere alla conoscenza della chimica del carbonio. Saranno fornite, nella prima parte del corso, le basi culturali e pratiche per la comprensione della struttura delle molecole organiche, ponendo una particolare attenzione alle relazioni esistenti tra la struttura chimica e le proprietà chimico-fisiche e biologiche ad esse associate. I diversi stati fisici di ibridazione del carbonio permetteranno la visione tridimensionale delle molecole, facilitando la comprensione del loro ruolo nella cellula. La seconda parte del corso è dedicata alla applicazione delle proprietà nel contesto della reattività chimica. Lo studente avrà la possibilità di avere le risposte per alcune tra le domande fondamentali nel suo percorso di studi: perche le molecole reagiscono? Quali sono i fattori sperimentali che controllano la cinetica delle reazioni? Quando una reazione è sotto controllo termodinamico piutosto che cinetico? Come è possible sintetizzare molecole complesse a partire da semplici reagenti? Quale è l’impatto della chimica organica sull’ambiente e come è possibile ridurlo? Queste conoscenze permetteranno allo studente di affrontare i corsi di studio successivi con una forte competenza strutturale e molecolare.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI • Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Conoscenza dei principi che regolano la formazione del legame chimico, attraverso l’impiego di teorie tradizionali (teoria del legame di valenza) e avanzate (teoria dell’orbitale molecolare e cenni di meccanica quantistica). Conoscenza della nomencletura e della classificazione (teoria dei gruppi funzionali) delle molecole organiche, con una particolare attenzione alla associazione tra famiglia di molecole organiche e proprietà biologiche e chimico-fisiche. Conoscenza della reattività delle molecole organiche e dei parametri sperimentali in grado di controllare la termodinamica e la cinetica delle trasformazioni organiche. Conoscenza della relazione tra le molecole organiche e l’origine della vita. • Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): In aggiunta alle conoscenze acquisite attraverso lo studio della chimica organica, gli studenti potranno applicare i concetti acquisiti per la risoluzione di esercizi pratici inerenti l’identificazione e la classificazione delle sostanze in base alla loro attività sull’organismo, l’effetto della chiralità sull’attivita farmacologica, la possibilità di separare sostanze organiche isomere e le metodologie generali per la loro analisi e per il loro riconoscimento. • Autonomia di giudizio (making judgements): Il corso offre collegamenti con altre discipline del percorso di Laurea (fisica, chimica generale, biochimica, biologia molecolare, chimica computazionale e genetica) fornendo una conoscenza integrata. Il giudizio critico dello studente sarà stimolato facendo continuo riferimento alla lettura di studi recenti pubblicati in riviste scientifiche del settore, ponendo in discussione le problematiche attuali relative ad alcuni dei concetti fondamentali della disciplina. Grazie alla natura multi- ed interdisciplinare della chica organica, sarà inoltre possibile collegare le nozioni acquisite alle problematiche di altre discipline, permettendo allo studente la formazione di una propria autonomia di giudizio circa l’efficacia di un approccio scientifico integrato. • Abilità comunicative (communication skills): Al termine di ogni parte essenziale del corso gli studenti saranno invitati a formare dei gruppi di lavoro per sviluppare soluzioni e competere con gli altri nella risoluzione di esercizi pratici. Lo stumento didattico è volto a far crescere le capacità comunicative e l’abilità di sapere lavorare in un gruppo, il tutto finalizzato al consolidamento dei concetti acquisiti. • Capacità di apprendere (learning skills):Le capacità di apprendimento degli studenti saranno valutate durante lo svolgimento del corso tramite prove di esonero che permetteranno di seguire individualmente lo stato di maturazione della conoscenza, evidenzianto le capacità di restituzione dello studente.
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7
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CHIM/06
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56
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
118424 -
Lingua Inglese
(obiettivi)
Il corso si rivolge agli studenti in possesso delle conoscenze di base della grammatica della lingua inglese e mira al consolidamento delle stesse e allo sviluppo delle abilità linguistiche e comunicative di livello pre-intermedio (livello B1 nel Common European Framework of Reference for Languages - CEFR).
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4
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32
|
-
|
-
|
-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
118928 -
FONDAMENTI DI SCIENZE DELLA TERRA
(obiettivi)
Obiettivi Il corso è rivolto a fornire alcuni elementi di base di Scienze della Terra per l'interpretazione e l'utilizzo dei dati geo tematici territoriali messi a disposizione dalla applicazione del protocollo INSPIRE (servizi OGC standard dei geoportali Nazionali e Regionali). Il corso introduce alla composizione della Terra e focalizza l’attenzione sul ciclo litogenetico. I processi esogeni ed endogeni che sovraintendono alla formazione delle rocce ed alla loro giacitura costituiscono temi centrali del corso.
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MODULO A - GEOLOGIA
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Erogato in altro semestre o anno
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-
MODULO B - GEOMORFOLOGIA E GEOLOGIA APPLICATA
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso sono la trasmissione delle nozioni di base di geomorfologia e geologia applicata. Il corso introduce alla comprensione ed analisi delle forme della superficie terrestre e delle dinamiche che interessano l’ambiente fisico, anche in relazione con le attività dell’uomo. Sono introdotte inoltre le principali caratteristiche dei geomateriali e considerati i principali rischi geologici. Risultati di apprendimento attesi Conoscenze e capacità di comprensione: Al termine dell’attività formativa lo studente acquisirà conoscenze sulla geomorfologia, sui processi erosionali e dinamica dei versanti, sui rischi geologici. Saprà distinguere i più comuni tipi e forme di erosione collegandoli ai loro processi formativi. Sarà capace di comprendere i processi dei rischi geologici. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di sapere: leggere ed interpretare una carta geomorfologica, analizzare i dati geologici applicati alla caratterizzazione del territorio ed all’analisi dei rischi geologici. Autonomia di giudizio: Lo studente attraverso gli esempi proposti nel corso delle lezioni e durante le esercitazioni cartografiche e numeriche acquisirà autonomia di giudizio sulla base delle conoscenze acquisite, confrontandosi con diversi contesti geologici e geomorfologici italiani. Abilità comunicative: Lo studente acquisirà un appropriato linguaggio tecnico sia durante la trasmissione delle nozioni teoriche sia durante le attività di esercitazione, in modo da poter dialogare con professionisti ed esperti impegnati nell’analisi, gestione e progettazione in campo ambientale. Le abilità comunicative saranno verificate durante le prove in itinere e/o in sede di esame finale. Capacità di apprendere: Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di utilizzare i metodi appresi per investigare situazioni geologiche e geomorfologiche diverse da quelle considerate durante il corso.
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6
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GEO/05
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32
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16
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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118929 -
INFORMATICA
(obiettivi)
Il corso si propone l’obiettivo di introdurre gli studenti ad una conoscenza generale dell’informatica, a due linguaggi di programmazione molto usati in ambito scientifico Pyton e Matlab ed ai principi del calcolo numerico per la soluzione di equazioni e sistemi di equazioni algebrico lineare non-lineare. Conoscenza e capacità di comprensione: sviluppare le capacità di programmazione in Pyton; Sviluppare la capacità di programmazione in ambiente Matlab, comprendere, impostare e risolvere per via numerica problemi matematici e fisici.
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6
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INF/01
|
48
|
-
|
-
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-
|
Attività formative di base
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ITA |
118931 -
GENETICA
(obiettivi)
Scopo del corso è fornire agli studenti le informazioni necessarie alla comprensione delle basi teoriche della genetica classica e moderna e degli approcci sperimentali che ne hanno permesso la definizione. Gli studenti dovranno apprendere la logica dell’analisi genetica formale e le metodologie della dissezione genetica dei fenomeni biologici. Verranno fornite le nozioni per capire il cambiamento paradigmatico avvenuto nell'era post-genomica, e verrà stimolata la comprensione dell’importanza dei sistemi modello sia eucariotici sia procariotici. Il corso si propone di fornire la base per ulteriori studi di approfondimento in tutti i campi della genetica.
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6
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BIO/18
|
48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
119007 -
BIOLOGIA E DIVERSITA' ANIMALE
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|
-
MODULO A - BIOLOGIA VEGETALE
(obiettivi)
Conoscenza di anatomia e fisiologia della cellula vegetale in relazione alle funzioni espletate da ciascun tessuto ed organo della pianta. Comprensione delle principali differenze anatomico-funzionali tra Briofite, Pteridofite, Gimnosperme, Angiosperme e del loro significato evolutivo. Conoscenza delle principali modificazioni morfologiche del fenotipo vegetale in risposta ai gradienti ambientali. Capacità di analisi comparata dei cicli riproduttivi di Briofite, Pteridofite, Gimnosperme ed Angiosperme.
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7
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BIO/03
|
6
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1
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-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
MODULO B - FLORISTICA E GEOBOTANICA
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Erogato in altro semestre o anno
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119055 -
IDROLOGIA E GEOMATICA
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-
MODULO A - IDROLOGIA
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Erogato in altro semestre o anno
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-
MODULO B - GEOMATICA
(obiettivi)
L’obiettivo principale del corso è quello di fornire le conoscenze base dei Sistemi Informativi Territoriali (SIT) gestiti nell’ambiente dei Geographical Information System (GIS) per la valutazione del rischio ambientale. Particolare attenzione verrà rivolta alle criticità legate ai cambiamenti climatici ed ai cambiamenti d’uso del suolo rilevati alla scala del bacino idrografico. Le metodologie d’analisi impiegate saranno basate sull’acquisizione dei dati georeferenziati reperibili dai principali data base quali: geoportale nazionale WMS; banca dati ISTAT; Copernicus; WEB GIS regionale. Le finalità del corso sono volte allo sviluppo di capacità d’analisi e monitoraggio dell’ambiente con l’obiettivo di proporre soluzioni tecnico applicative.
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6
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AGR/10
|
40
|
8
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-
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-
|
Attività formative affini ed integrative
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ITA |
119007 -
BIOLOGIA E DIVERSITA' VEGETALE
|
|
-
MODULO A - BIOLOGIA VEGETALE
(obiettivi)
Conoscenza di anatomia e fisiologia della cellula vegetale in relazione alle funzioni espletate da ciascun tessuto ed organo della pianta. Comprensione delle principali differenze anatomico-funzionali tra Briofite, Pteridofite, Gimnosperme, Angiosperme e del loro significato evolutivo. Conoscenza delle principali modificazioni morfologiche del fenotipo vegetale in risposta ai gradienti ambientali. Capacità di analisi comparata dei cicli riproduttivi di Briofite, Pteridofite, Gimnosperme ed Angiosperme.
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7
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BIO/03
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6
|
1
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-
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-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
MODULO B - FLORISTICA E GEOBOTANICA
(obiettivi)
Comprendere la diversità dei vegetali a livello dei ranghi tassonomici più elevati. Saper correttamente utilizzare i nomi scientifici dei taxa vegetali. Padroneggiare un quadro della diversità delle tracheofite italiane. Saper utilizzare le tecniche di identificazione delle specie piante vascolari. Essere in grado di riconoscere in campo le più comuni famiglie di conifere e angiosperme della flora italiana. Avere un quadro della flora e vegetazione dell’Italia. Padroneggiare nozioni di base in materia di biodiversità e distribuzione ambientale delle piante vascolari e semplici applicazioni (elementi di monitoraggio floristico).
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8
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BIO/03
|
7
|
1
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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118937 -
MICROBIOLOGIA
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso sono consentire l’acquisizione delle nozioni di base della biologia dei microrganismi, in particolare procarioti, e del loro ruolo nell’ambiente.
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6
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BIO/19
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
119007 -
BIOLOGIA E DIVERSITA' ANIMALE
|
|
-
MODULO A - BIOLOGIA VEGETALE
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Erogato in altro semestre o anno
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-
MODULO B - FLORISTICA E GEOBOTANICA
(obiettivi)
Comprendere la diversità dei vegetali a livello dei ranghi tassonomici più elevati. Saper correttamente utilizzare i nomi scientifici dei taxa vegetali. Padroneggiare un quadro della diversità delle tracheofite italiane. Saper utilizzare le tecniche di identificazione delle specie piante vascolari. Essere in grado di riconoscere in campo le più comuni famiglie di conifere e angiosperme della flora italiana. Avere un quadro della flora e vegetazione dell’Italia. Padroneggiare nozioni di base in materia di biodiversità e distribuzione ambientale delle piante vascolari e semplici applicazioni (elementi di monitoraggio floristico).
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8
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BIO/03
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7
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1
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
118936 -
ECOLOGIA
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire solide conoscenze di base sulla struttura ed il funzionamento dei sistemi ambientali, con particolare enfasi sui meccanismi che determinano tanto la distribuzione e l’abbondanza degli organismi quanto le loro relazioni con l’ambiente. Il corso si prefigge di esaltare la natura gerarchica ed interdisciplinare dell’ecologia con l’obiettivo di stimolare gli studenti a confrontarsi con discipline e problematiche complesse e multi-scalari. Questo obiettivo si riflette nell’organizzazione del programma che percorre la scala gerarchica dell’organizzazione ecologica, dai meccanismi alla base della genesi della biodiversità (ecologia evolutiva), passando attraverso le relazioni tra organismi e specie (ecologia di popolazione) fino alla struttura e al funzionamento delle comunità biologiche (ecologia di comunità). Il corso fornirà la base per ulteriori studi specialistici negli ambiti dell'ecologia ecosistemica ed applicata, dell’evoluzione biologica, della conservazione della biodiversità e della gestione ambientale sostenibile.
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9
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BIO/07
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48
|
24
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-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
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ITA |
119009 -
DENDROECOLOGIA
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è quello di fornire le conoscenze necessarie per il riconoscimento, la biologia e l’ecologia delle specie arboree italiane. Particolare attenzione sarà rivolta ad approfondimenti legati al ciclo ontogenetico degli alberi e allo stato e dinamica dei popolamenti forestali con approfondimenti legati alla naturalità degli ecosistemi (foreste vetuste, foreste gestite, foreste degradate), alla dinamica della vegetazione forestale e all’impatto dei cambiamenti climatici. Al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito la capacità di applicare i criteri del riconoscimento tassonomico degli alberi di interesse forestale ed essere in grado di comprendere le esigenze ambientali e il ruolo bioecologico di ciascuna specie nel dinamismo dei popolamenti forestali. Durante il corso gli studenti verranno stimolati a sviluppare autonomia di giudizio, abilità comunicative e capacità di apprendere.
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6
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AGR/05
|
32
|
16
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
119055 -
IDROLOGIA E GEOMATICA
|
|
-
MODULO A - IDROLOGIA
(obiettivi)
Il corso si pone come obiettivo formativo la conoscenza dei processi idrologici per la comprensione e la gestione delle problematiche inerenti il ciclo idrologico. Si possono identificare tre obiettivi primari: Conoscere i fenomeni idrologici. Nello specifico si approfondiranno le nozioni riguardanti le proprietà delle precipitazioni e le dinamiche di formazione delle piene fluviali. Capire e apprendere il concetto di portata di progetto, obiettivo formativo centrale essendo alla base di gran parte delle progettazioni idrauliche. Apprendere ed applicare la Formula Razionale che rappresenta l’obiettivo formativo ti tipo modellistico con un risvolto più pratico e meno fenomenologico. Oltre ai tre obiettivi principali, lo studente sarà formato direttamente anche su alcune soft-skill relative alle tematiche del corso, quali strumenti informatici di base (fogli di calcolo, GIS).
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6
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AGR/08
|
40
|
8
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
-
MODULO B - GEOMATICA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
119007 -
BIOLOGIA E DIVERSITA' VEGETALE
|
|
-
MODULO A - BIOLOGIA VEGETALE
(obiettivi)
Conoscenza di anatomia e fisiologia della cellula vegetale in relazione alle funzioni espletate da ciascun tessuto ed organo della pianta. Comprensione delle principali differenze anatomico-funzionali tra Briofite, Pteridofite, Gimnosperme, Angiosperme e del loro significato evolutivo. Conoscenza delle principali modificazioni morfologiche del fenotipo vegetale in risposta ai gradienti ambientali. Capacità di analisi comparata dei cicli riproduttivi di Briofite, Pteridofite, Gimnosperme ed Angiosperme.
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7
|
BIO/03
|
6
|
1
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
MODULO B - FLORISTICA E GEOBOTANICA
(obiettivi)
Comprendere la diversità dei vegetali a livello dei ranghi tassonomici più elevati. Saper correttamente utilizzare i nomi scientifici dei taxa vegetali. Padroneggiare un quadro della diversità delle tracheofite italiane. Saper utilizzare le tecniche di identificazione delle specie piante vascolari. Essere in grado di riconoscere in campo le più comuni famiglie di conifere e angiosperme della flora italiana. Avere un quadro della flora e vegetazione dell’Italia. Padroneggiare nozioni di base in materia di biodiversità e distribuzione ambientale delle piante vascolari e semplici applicazioni (elementi di monitoraggio floristico).
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8
|
BIO/03
|
7
|
1
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
119010 -
GEOPEDOLOGIA
(obiettivi)
Il principale obiettivo dell’insegnamento è quello di fornire le conoscenze necessarie per interpretare la genesi, l’evoluzione di un suolo, ed il suo legame con il paesaggio, con particolare riferimento alle interpretazioni paleoambientali e alla geologia del Quaternario. Verranno fornite le basi per comprendere i processi di formazione di un suolo ed il legame con i fattori ambientali (clima, geologia, morfologia) e antropici (uso e gestione del suolo). Lo studente imparerà le nozioni base per comprendere la distribuzione spaziale dei suoli e la loro evoluzione temporale all’interno del paesaggio, per mezzo di esempi pratici di interpretazione delle carte pedologiche e di lettura del pedo-paesaggio.
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6
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AGR/14
|
32
|
16
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
119008 -
LABORATORIO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE
|
|
-
MODULO A - MONITORAGGIO CHIMICO
(obiettivi)
Il corso introduce ed approfondisce i concetti ed i principali approcci sperimentali sugli aspetti chimici del monitoraggio ambientale tramite la conoscenza e la pratica delle principali metodiche strumentali per l’analisi chimica qualitativa e quantitativa delle sostanze organiche e inorganiche presenti nell’ambiente. Le conoscenze riguarderanno in particolare il monitoraggio chimico delle acque e del terreno.
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6
|
CHIM/06
|
24
|
24
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
-
MODULO B - MONITORAGGIO BIOLOGICO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
118938 -
IDROGEOLOGIA
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è la comprensione dei processi idrogeologici per la gestione e salvaguardia delle acque sotterranee. Sono introdotti i principali concetti su caratteristiche idrogeologiche delle rocce, modalità di flusso idrico sotterraneo, recapiti della circolazione idrica sotterranea e protezione e salvaguardia delle risorse idriche sotterranee.
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6
|
GEO/05
|
40
|
8
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
118942 -
TIROCINIO
|
2
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
12
|
|
96
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
119008 -
LABORATORIO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE
|
|
-
MODULO A - MONITORAGGIO CHIMICO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
MODULO B - MONITORAGGIO BIOLOGICO
(obiettivi)
Comprensione del significato dell’uso degli indicatori biologici per il monitoraggio ambientale. Acquisizione delle competenze generali per l’utilizzo delle metodologie biologiche previste dalle leggi vigenti sul monitoraggio ambientale, in particolare quello dei sistemi acquatici, mediante la applicazione integrale di un indice biologico.
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6
|
BIO/05
|
24
|
24
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
118952 -
COMPLEMENTI DI MATEMATICA
(obiettivi)
Il corso introdurrà alcuni strumenti essenziali per la descrizione matematica delle varie scienze applicate. In particolare, dopo lo studio dei sottoinsiemi di RN, verranno introdotte le funzioni di più variabili reali, descrivendone le proprietà fondamentali. Verranno poi introdotte le successioni e le serie numeriche e di funzioni, che verranno usate per risolvere alcuni problemi concreti.
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6
|
MAT/05
|
40
|
8
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
118953 -
DIDATTICA DELLA MATEMATICA
(obiettivi)
Scopo del corso è trasmettere i principi fondanti della Matematica da un punto di vista divulgativo e didattico, in modo che gli studenti si approprino del linguaggio matematico corretto per descrivere concetti astratti e fenomeni concreti delle scienze applicate, necessario per la progettazione di percorsi didattici per la divulgazione della Matematica e delle Scienze Naturali nei loro aspetti quantitativi.
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6
|
MAT/05
|
32
|
16
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
118954 -
DIDATTICA DELLE SCIENZE NATURALI
(obiettivi)
Il corso è finalizzato a trasmettere i principi fondanti delle Scienze Naturali selezionati in base alla loro rilevanza nel contesto divulgativo e didattico. L’obiettivo del corso è quello di far acquisire agli studenti il linguaggio delle Scienze Naturali e nello specifico delle Scienze della Terra. Temi centrali sono le georisorse, la loro valutazione ed analisi attraverso il metodo scientifico, il loro utilizzo secondo i principi della sostenibilità e le relazioni di interdipendenza tra uomo ed il pianeta Terra. Gli studenti acquisiranno le competenze necessarie per la progettazione di percorsi didattici per la divulgazione delle Scienze Naturali.
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6
|
GEO/04
|
40
|
8
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
118943 -
PROVA FINALE
|
4
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
Insegnamenti extracurriculari:
(nascondi)
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|
|
118950 -
CAMBIAMENTI CLIMATICI E REWILDING
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è quello di fornire le conoscenze necessarie per interpretare i fenomeni in atto negli ecosistemi terrestri, in primo luogo le foreste, con particolare attenzione agli impatti antropici e del cambiamento climatico. Il corso si propone di approfondire gli aspetti di governance territoriale delle politiche ambientali connesse con la conservazione della vita sulla terra. Al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito la capacità di riconoscere le principali minacce per la conservazione della funzionalità degli ecosistemi forestali e di individuare le strategie di governance territoriale più efficaci per conservare gli ecosistemi e garantire un uso con basso impatto ambientale delle risorse terrestri.
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6
|
AGR/05
|
32
|
16
|
-
|
-
|
|
ITA |