Corso di laurea: SCIENZE AMBIENTALI (L-32 Civitavecchia)
A.A. 2018/2019
Autonomia di giudizio
Il corso fornisce una formazione di tipo scientifico multidisciplinare, che implica una approccio analitico alla conoscenza e comprende la capacità di utilizzare i dati per giungere a conclusioni autonome e fondate.
L'integrazione alla base degli insegnamenti conduce a valutazioni che devono tener conto di fattori molto diversi ma che sono tra loro in rapporto causale.
L'eterogeneità dei fattori costringe a mantenere un'ottica ampia e a considerare cause ed effetti in modo complesso, più adeguato ad una realistica rappresentazione dei problemi e alla proposta di soluzioni potenzialmente più efficaci.
La capacità di giudizi fondati e autonomi potrà anche essere verificata in occasione della valutazione dei corsi, richiesta in modo analitico ad ogni studente.
L'autonomia di giudizio è compresa anche nelle previste attività di Tirocinio formativo e di orientamento, in quelle di Stage presso imprese ed enti, e nell'elaborazione della prova finale.
Queste attività sono strettamente correlate con i contenuti e le competenze del mondo del lavoro e tendono proprio alla appropriata introduzione del laureato nella società con una adeguata capacità di autonomia di giudizio.Abilità comunicative
Le capacità di comunicazione acquisite nell'ambito del corso riguardano:
- Uso della lingua italiana, per sostenere le prove d'esame e la presentazione dell'elaborato finale.
Lo sviluppo di questa capacità è perseguito dai docenti anche nel corso dell'attività frontale, stimolando le discussioni, consentendo agli studenti lo svolgimento di seminari, etc..
- Uso e comprensione della lingua inglese, in quanto mezzo di comunicazione scientifica e tecnologica internazionale, attraverso il corso di lingua inglese e l'incentivazione di attività all'estero (mediante i programmi di internazionalizzazione, quali ERASMUS);
- Uso della comunicazione su temi tecnici o scientifici specifici, attraverso l'acquisizione del lessico appropriato e l'utilizzazione delle forme proprie della comunicazione scientifica; questa abilità comunicativa viene trasmessa nei singoli corsi e, soprattutto, nel corso dell'attività di preparazione alla prova finale;
- Uso degli strumenti informatici per migliorare la qualità della comunicazione, attraverso il corso di abilità informatica;
- Interazione col mondo del lavoro, attraverso le attività di tirocinio e stage.
Le abilità comunicative vengono verificate nelle prove di esame, orali, scritte e nella prova finale.Capacità di apprendimento
Il corso tende a sviluppare le capacità di apprendimento, particolarmente utile nell'eventuale proseguimento degli studi, ma che consente anche di emergere nel contesto professionale.
Questa capacità consisterà soprattutto nella abilità di utilizzare strumenti di conoscenza, di raccolta ed elaborazione dei dati.
Per esempio l'abilità di effettuare ricerche bibliografiche, consultare archivi, reperire il materiale informativo e ricavarne i dati essenziali in modo sintetico e non dispersivo.
La verifica di tale capacità, oltre che in attività programmate dai singoli corsi, avverrà in sede di presentazione dell'elaborato finale e dei rapporti elaborati durante le previste attività di stage e tirocinio.Requisiti di ammissione
Per essere ammessi al Corso di Laurea occorre essere in possesso di un diploma quinquennale di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio equivalente ritenuto idoneo dalla competente struttura didattica.
Ai sensi di quanto disposto dal DM 270/04, al fine di verificare la preparazione iniziale degli studenti, essi sono sottoposti a test d'ingresso obbligatorio.
Questi test, non precludendo l'iscrizione al corso di laurea, sono pensati come strumento utile e di aiuto per i docenti (soprattutto per quelli del I anno) e per gli studenti (strumento di autovalutazione e di garanzia, pur non essendo previsto il numero chiuso).
Il fine ultimo è contribuire a realizzare migliori condizioni di formazione universitaria.
Il test di accesso tende ad accertare la preparazione iniziale dello studente nelle abilità analitiche e di ragionamento logico con specifico riferimento al campo scientifico.
Le modalità della verifica sono definite nel Regolamento Didattico del Corso di Studio, nel quale sono anche definiti gli obblighi formativi aggiuntivi nel caso di verifica non positiva.
Prova finale
La prova finale consiste nella preparazione e discussione di un elaborato in forma di relazione o di un progetto su tematiche inerenti agli obiettivi del corso di studio, sotto la guida di un relatore.
L'attività potrà essere svolta presso i laboratori dell'Università della Tuscia o presso enti di ricerca pubblici e privati, aziende e industrie sulla base di apposite convenzioni.
La relazione sul lavoro svolto è discussa davanti ad una commissione nominata dal Consiglio di Dipartimento.
La votazione è espressa in centodecimi.Orientamento in ingresso
Le attività di orientamento in ingresso per il corso di laurea in Scienze Ambientali sono curate e coordinate dai delegati di Ateneo e di Dipartimento.
Partecipano alle attività di orientamento i docenti del Corso di Studio, due studenti che usufruiscono di apposite borse per questo tipo di attività e dottorandi.
Oltre alle consuete interazioni con le scuole e i licei del Viterbese e dell'area costiera della provincia di Roma, sono state effettuate manifestazioni ad hoc in occasione degli Open Day organizzati presso la sede di Civitavecchia.
Sono state inoltre prese iniziative per la promozione del corso di laurea sul web (fan page dipartimentale per la sede di Civitavecchia su Facebook, canale Youtube dedicato, cambiamenti nel sito web per migliorare l'indicizzazione).
Sono state intraprese anche azioni dirette di promozione tramite distribuzione di materiale stampato presso le altri sedi universitarie della Regione, con la collaborazione grafica della struttura di Ateneo (labcomm).Il Corso di Studio in breve
Il Corso di Studio in Scienze Ambientali rientra nella Classe delle Lauree in Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e la Natura (L-32) (ex DM 270/04).
Il Corso di Studio permette di acquisire una cultura ambientale sistemica e esperienze pratiche del metodo scientifico per l'analisi di processi, sistemi e problemi riguardanti l'ambiente, sia naturale sia modificato dall'uomo.
Il percorso didattico è finalizzato alla formazione di laureati in grado di utilizzare metodologie scientifiche ed attrezzature innovative e complesse nel campo delle Scienze dell'Ambiente.
Il percorso formativo comprende anche attività funzionali alle richieste del mondo del lavoro nel campo dell'analisi, gestione e tutela dell'ambiente, e per il supporto alla progettazione degli interventi di bonifica e conservazione del territorio.
Il laureato ha specifiche capacità di interloquire con altri tecnici specialistici impegnati nella difesa e conservazione dell'ambiente e nella mitigazione dei rischi ambientali.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Percorso STANDARD
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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13674 -
ECONOMIA DELL'AMBIENTE
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6
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AGR/01
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48
|
-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
15319 -
MATEMATICA
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9
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MAT/04
|
48
|
-
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24
|
-
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Attività formative di base
|
ITA |
15322 -
BIOLOGIA ANIMALE
(obiettivi)
Il corso, che tratta una materia di base nella fase iniziale del percorso di studio, si propone di formare le capacità di analisi critica fondate sulla metodologia scientifica, integrando conoscenze di carattere generale e di contesto con quelle riguardanti strumenti tecnici e metodologici specifici della disciplina zoologica, orientati agli studi di carattere ambientale. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI 1) Conoscenza e capacità di comprensione Le conoscenze acquisite riguarderanno elementi di biologia generale (cellula, riproduzione, codice genetico, evoluzione); tecniche e metodi zoologici (nomenclatura, tassonomia, metodi di raccolta e analisi dei dati); argomenti di Zoologia generale (struttura e apparati, specie e isolamento riproduttivo, etologia); biodiversità (conoscenza e identificazione sommaria della fauna con particolare riguardo alla fauna italiana). Le capacità di comprensione saranno conseguite attraverso la pratica di regole e modalità proprie della materia (ad esempio regole di tassonomia e nomenclatura). 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate Gli aspetti che riguardano l'applicazione delle conoscenze comportano la capacità di analizzare e interpretare i contributi scientifici nel campo della Zoologia, e di identificare la fauna ad un livello sommario per scopi di valutazione ambientale. 3) Autonomia di giudizio L'esercizio dell'analisi critica e la conoscenza, anche se a livello generale, di metodi e concetti fondamentali consentiranno l'abilità di formulare valutazioni autonome. 4) Abilità comunicative Queste capacità saranno sviluppate attraverso l'esercizio di espressione propria (interventi nel corso delle lezioni) e con la conoscenza sommaria delle modalità di comunicazione scientifica. 5) Capacità di apprendere Le nozioni e l'esercizio di utilizzo delle fonti e delle relative informazioni può consentire l'applicazione delle modalità di apprendimento a contesti diversi da quelli trattati specificamente nel corso.
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7
|
BIO/05
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56
|
-
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-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
16356 -
FISICA
(obiettivi)
Il corso di FISICA si propone di introdurre lo studente ai principi fondamentali della FISICA in particolare: della Meccanica, Statica e Dinamica dei fluidi, Oscillazioni, Termodinamica, Elettromagnetismo, Ottica, e Fisica Moderna, fornendogli le conoscenze fondamentali della fisica per una giusta applicazione ai processi e fenomeni di interesse delle scienze ambientali, sia dal punto di vista teorico che da quello sperimentale.
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7
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FIS/07
|
40
|
-
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16
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
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13663 -
BIOLOGIA VEGETALE
(obiettivi)
Competenza nelle materie Botaniche
|
7
|
BIO/02
|
40
|
-
|
16
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
13664 -
CHIMICA GENERALE ED INORGANICA
|
7
|
CHIM/03
|
40
|
-
|
16
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
14749 -
GEOLOGIA GENERALE
|
6
|
GEO/04
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40
|
8
|
-
|
-
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
Lingua inglese -ESAME OBBLIGATORIO -(Opzione tra due votazioni) - (visualizza)
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5
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17363 -
LINGUA INGLESE
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Il corso si rivolge agli studenti in possesso delle conoscenze di base della grammatica della lingua inglese e mira al consolidamento delle stesse e allo sviluppo delle abilità linguistiche e comunicative di livello pre-intermedio (livello B1 del Common European Framework of Reference for Languages - CEFR). Una parte delle lezioni sarà dedicata ad esercitazioni in aula che prevedono l'uso di materiale conforme a quello utilizzato per le certificazioni internazionali di lingua inglese B1 (PET - Preliminary English Test). Infine, parte del corso sarà dedicata all'analisi della microlingua specifica: a tale proposito una selezione di articoli sarà resa disponibile sulla piattaforma Moodle del corso.
RISULTATI ATTESI: Al termine del corso lo studente sarà in grado di: - capire testi scritti di uso corrente legati alla sfera quotidiana o al lavoro; - capire la descrizione di avvenimenti, di sentimenti e didesideri contenuta in lettere personali; - capire gli element iprincipali in un discorso chiaro in lingua standard su argomenti familiari; - comunicare in inglese le attività abitudinarie che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni, o riguardanti la vita quotidiana; - descrivere, collegando semplici espressioni, esperienze ed avvenimenti, i propri sogni, le proprie speranze e ambizioni; - motivare e spiegare brevemente opinioni e testi, anche di argomento scientifico; - scrivere testi semplici e coerenti su argomenti noti o di proprio interesse; - scrivere brevi lettere personali esponendo esperienze e impressioni, e brevi storie a partire da input e/o indicazioni.
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5
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L-LIN/12
|
40
|
-
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-
|
-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
17951 -
LINGUA INGLESE (riconoscimento come idoneità)
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5
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L-LIN/12
|
40
|
-
|
-
|
-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
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17364 -
ABILITA' INFORMATICA
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4
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INF/01
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32
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
13670 -
DIRITTO E LEGISLAZIONE DELL'AMBIENTE
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6
|
IUS/09
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
13672 -
FONDAMENTI DI GENETICA
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire allo studente i concetti fondamentali della genetica classica esaminando i modelli di eredità dei caratteri mendeliani, i meccanismi replicazione di codificazione ed espressione dell’informazione genetica, la sua modificazione illustrando i meccanismi fondamentali di induzione delle mutazioni e principali malattie genetiche umane a loro connesse nonché gli aspetti fondamentali delle conoscenze fornite dallo sviluppo delle metodiche complementari del DNA ricombinante. L'approccio analitico dello studio sarà integrato dalla soluzione di esercizi formali e dall'applicazione di metodiche sperimetali
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6
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BIO/18
|
40
|
-
|
8
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
14750 -
COMPLEMENTI E LABORATORIO DI FISICA
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7
|
FIS/07
|
32
|
-
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24
|
-
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Attività formative di base
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ITA |
17370 -
TIROCINIO
|
5
|
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-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
17484 -
CLIMATOLOGIA E OCEANOGRAFIA
|
9
|
GEO/12
|
56
|
-
|
16
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
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Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
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Lingua
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13668 -
CHIMICA ORGANICA
(obiettivi)
Il corso introduce ed approfondisce i concetti ed i principali approcci sperimentali della chimica organica, operando il consolidamento di principi e concetti acquisiti nell’ambito dei corsi di fisica e di chimica generale ed inorganica, per procedere poi alla conoscenza della chimica del carbonio associata ai processi vitali ed ambientali. Saranno fornite, nella prima parte del corso, le basi culturali e pratiche per la comprensione della struttura chimica delle molecole organiche, ponendo una particolare attenzione alle relazioni esistenti tra la struttura chimica e le proprietà chimico-fisiche e biologiche ad esse associate. La conoscenza dei diversi stati fisici di ibridazione del carbonio permetteranno allo studente di acquisire una visione tridimensionale delle molecole, facilitando la comprensione del ruolo della chimica sopra-molecolare nei processi cellulari. In questa parte del corso lo studente potrà conoscere le principali famiglie di composti organici esistenti in natura e di sintesi, con una particolare attenzione al loro impatto ambientale. La seconda parte del corso è dedicata alla applicazione delle proprietà delle molecole organiche nel contesto della reattività chimica. Lo studente avrà la possibilità di avere le risposte per alcune tra le domande fondamentali nel suo percorso di studi: perche le molecole reagiscono? Quali sono i fattori sperimentali che controllano la cinetica delle reazioni? Quando una reazione risulta essere sotto controllo termodinamico piuttosto che cinetico? Come è possible sintetizzare molecole complesse a partire da semplici reagenti chimici? Quale è l’impatto della chimica organica sull’ambiente e come è possibile ridurlo? Queste conoscenze permetteranno allo studente di affrontare i corsi di studio successivi con una forte competenza strutturale e molecolare.
Risultati di Apprendimento Attesi Conoscenza e Capacità di Comprensione (knowledge and understanding): Conoscenza dei principi che regolano la formazione del legame chimico, attraverso l’impiego di teorie tradizionali (teoria del legame di valenza, teoria dell’orbitale atomico) e avanzate (teoria dell’orbitale molecolare e cenni di meccanica quantistica). Conoscenza della nomencletura internazionale IUPAC e della classificazione delle molecole organiche in base alla loro chiralità (teoria dei gruppi funzionali), con una particolare attenzione alla associazione tra famiglia di molecole organiche e proprietà biologiche e chimico-fisiche. Conoscenza dei principali meccanismi di reazione delle molecole organiche e dei parametri sperimentali in grado di controllare la termodinamica e la cinetica delle trasformazioni organiche sintetiche e naturali. Conoscenza della relazione tra l’origine delle molecole organiche e l’origine della vita. Conoscenza e Capacità di Comprensione Applicate (applying knowledge and understanding): In aggiunta alle conoscenze teoriche acquisite attraverso lo studio della chimica organica, gli studenti potranno applicare i principali concetti studiati alla risoluzione di esercizi numerici e grafici inerenti la nomenclatura, l’identificazione e la classificazione delle sostanze organiche in base alla loro attività sull’organismo e sull’ambiente, l’effetto della chiralità sull’attivita farmacologica e farmaceutica, la possibilità di separare sostanze organiche isomere e le metodologie generali per la loro analisi e per il loro riconoscimento. Autonomia di Giudizio (making judgements): Il corso offre collegamenti con altre discipline del percorso di Laurea in Scienze Biologiche Ambientali (tra le quali fisica, chimica generale, biochimica, biologia molecolare, e genetica) fornendo una conoscenza integrata per la comprensione degli aspetti molecolari comuni alle diverse discipline. Il giudizio critico dello studente sarà stimolato facendo riferimento alla lettura di studi recenti pubblicati in riviste scientifiche del settore, ponendo in discussione le problematiche attuali relative ad alcuni dei concetti fondamentali della disciplina. Grazie alla natura multi- ed interdisciplinare della chimica organica, sarà inoltre possibile collegare le nozioni acquisite alle problematiche di altre discipline. Abilità Comunicative (communication skills): Al termine di ogni parte essenziale del corso, così come articolato dal programma di studi, gli studenti saranno invitati a formare dei gruppi di lavoro per sviluppare soluzioni e competere con gli altri nella risoluzione di esercizi pratici. Lo strumento didattico è volto a far crescere le capacità comunicative e l’abilità di sapere lavorare in un gruppo, il tutto finalizzato al consolidamento dei concetti acquisiti. Capacità di apprendere (learning skills):Le capacità di apprendimento degli studenti saranno valutate durante lo svolgimento del corso tramite due prove di esonero che permetteranno di seguire individualmente lo stato di maturazione della conoscenza, evidenziando le capacità di restituzione da parte dello studente dei concetti acquisiti.
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7
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CHIM/06
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48
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
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ITA |
15339 -
MICROBIOLOGIA
(obiettivi)
Il corso consentirà agli studenti di comprendere le caratteristiche morfologiche, fisiologiche e metaboliche dei microrganismi (con particolare riferimento ai procarioti), il loro ruolo in natura e le interazioni con altri organismi incluso l’uomo. Inoltre consentirà di apprendere le tecniche di base per la manipolazione dei microrganismi in laboratorio, per la loro identificazione e per lo studio delle comunità microbiche. Il corso fornirà un quadro di riferimento per la comprensione di tematiche attuali connesse con i microrganismi e le loro potenziali applicazioni (ad es. l'importanza dei microrganismi per l'uomo e gli altri animali, le loro potenzialità in biotecnologia, la pericolosità di alcuni microrganismi e le contromisure necessarie ad annullare potenziali danni di questi). Il corso fornirà la base per ulteriori studi specialistici nell’ambito dell'ecologia microbica, della microbiologia ambientale e medica.
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6
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BIO/19
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
17366 -
ECOLOGIA GENERALE E DI POPOLAZIONI
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire solide conoscenze di base sulla struttura e il funzionamento dei sistemi ambientali, con particolare enfasi sui meccanismi che determinano tanto la distribuzione e l’abbondanza degli organismi quanto le loro relazioni con l’ambiente. Il corso si prefigge di esaltare la natura gerarchica ed interdisciplinare dell’ecologia con l’obiettivo di incentivare gli studenti a confrontarsi con discipline e problematiche complesse e multi-scalari. Questo obiettivo si riflette nell’organizzazione del programma che percorre la scala gerarchica dell’organizzazione ecologica, dai meccanismi alla base della biodiversità (ecologia evolutiva), passando attraverso le relazioni tra organismi e specie (ecologia di popolazione) fino alla struttura e funzionamento delle comunità (ecologia di comunità). Il corso fornirà la base per ulteriori studi specialistici nell’ambito dell'ecologia ecosistemica ed applicata, della conservazione della biodiversità e della gestione ambientale sostenibile.
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10
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BIO/07
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48
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32
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
17367 -
ECOLOGIA ECOSISTEMICA
(obiettivi)
Il programma si propone di aiutare lo studente a: a) acquisire le conoscenze scientifiche di base sul funzionamento degli ecosistemi e delle comunità; b) sviluppare una prospettiva multidisciplinare nello studio degli ecosistemi; c) introdurre il metodo sperimentale nello studio degli ecosistemi e delle comunità. Lo studente è in grado di padroneggiare le conoscenze ed i principi scientifici di base e collegarli ai casi specifici del programma; è in grado di proporre schematicamente esperimenti per quantificare i parametri oggetto di studio.
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6
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BIO/07
|
48
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
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Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
17730 -
ECOLOGIA APPLICATA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Gli obiettivi del corso sono la trasmissione delle nozioni di base dell’ecologia applicata utili per inquadrare correttamente i temi ambientali derivanti dall'interazione tra uomo ed ecosistemi naturali. Il corso introduce alle principali caratteristiche degli ecosistemi e analizza gli impatti su tali ecosistemi derivanti dalle attività antropiche, fornendo per ogni tema una panoramica degli strumenti gestionali, tecnici e normativi utilizzati per arginare il degrado ambientale.
Risultati di apprendimento attesi Conoscenze e capacità di comprensione Al termine dell’attività formativa lo studente acquisirà conoscenze riguardanti i principali impatti antropici sugli ecosistemi marini, terrestri e di acque interne. Lo studente saprà comprendere i molteplici effetti che le attività umane implicano, in termini di squilibrio della stabilità degli ecosistemi naturali. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Lo studente saprà orientarsi sulle opzioni di carattere tecnico che possono essere applicate nella risoluzione delle più pressanti questioni ambientali e saprà individuare gli strumenti normativi, nazionali e sovranazionali, attraverso i quali tali questioni possono essere affrontate. Autonomia di giudizio Durante le lezioni e le esercitazioni, viene incoraggiata la discussione aperta sui principali temi ambientali affrontati, in particolare riguardo le possibili soluzioni delle emergenze ambientali più attuali. Lo studente acquisirà quindi autonomia di giudizio sulla base delle conoscenze apprese e del confronto dialettico con i colleghi ed il docente. Abilità comunicative Lo studente acquisirà un appropriato linguaggio tecnico-scientifico durante le lezioni e le esercitazioni, attraverso la conoscenza delle definizioni e dei principali concetti di base in ecologia ed ecologia applicata. Le abilità comunicative saranno verificate in sede di esame. Capacità di apprendere Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di utilizzare i concetti appresi per ipotizzare i possibili effetti delle attività umane anche in contesti ambientali diversi da quelli considerati come esempio, sulla base delle caratteristiche ecologiche dell’ambiente considerato.
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6
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BIO/07
|
32
|
16
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-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
18216 -
LABORATORIO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE I
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-
MODULO A
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI Scopo del corso è fornire agli studenti le informazioni necessarie alla comprensione delle basi pratiche delle indagini dell'ecologia classica e moderna e degli approcci teorici e sperimentali che ne hanno permesso lo sviluppo odierno. Saranno fornite le basi per svolgere attività di monitoraggio ambientale sul campo e sul come predisporre impianti sperimentali in laboratorio. Ampliare le conoscenze sugli organismi acquatici dal punto di vista trofico-funzionale. Gli studenti dovranno apprendere la logica dell’analisi ecosistemica degli ambienti acquatici e le metodologie atte a valutare strutture e funzioni degli ecosistemi degli ambienti acquatici. Verranno fornite le nozioni per capire gli sviluppi più recenti dell’ecosistemica degli ambienti acquatici (food web theory, niche theory, network analysis), e verrà stimolata la comprensione dell’importanza della gestione di tali ambienti. Il corso si propone di fornire la base per ulteriori studi di approfondimento nei campi dell’ecologia delle acque interne e dell’ecologia di comunità.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Conoscenza e capacità di comprensione. Aver sviluppato la conoscenza dei principi e delle leggi ecologiche che stanno alla base del funzionamento ecosistemico degli ambienti acquatici. Aver acquisito le nozioni utili ad intraprendere le analisi ecosistemiche delle diverse tipologie ambientali dei sistemi acquatici. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Saper utilizzare le nozioni apprese a lezione e sviluppate nelle esercitazioni per interpretare strutture e funzioni dei diversi organismi acquatici e per la risoluzione di problemi nei vari campi delle applicazioni sul campo e in laboratorio. Autonomia di giudizio. Essere in grado di individuare i percorsi teorici e sperimentali da applicare alla risoluzione di problemi nuovi anche se analoghi a quelli discussi a lezione. Abilità comunicative. Verrà stimolata la capacità degli studenti a interloquire, ragionare e discutere sugli interrogativi sollevati durante le lezioni in merito agli argomenti trattati. Capacità di apprendimento. Essere in grado di discutere temi scientifici inerenti le attività di monitoraggio ambientale ed in generale l’ecologia accademica degli ambienti acquatici anche nelle sue applicazioni gestionali e nelle sue implicazioni teoriche e sperimentali. Tale abilità verrà sviluppata e saggiata coinvolgendo gli studenti in discussioni in aula.
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6
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BIO/07
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32
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16
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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MODULO B
(obiettivi)
Obiettivi formativi Gli obiettivi del corso sono la trasmissione delle nozioni di base di ecotossicologia utili per inquadrare correttamente i temi relativi alla salute ambientale ed umana. Il corso introduce alle problematiche ambientali legate alla presenza di sostanze chimiche xenobiotiche e focalizza l’attenzione sui meccanismi di tossicità cellulare. I processi che portano alla persistenza/ degradazione, bioconcentrazione, bioaccumulo, biomagnificazione, l’utilizzo di biomarker cellulari e l’utilizzo delle colture cellulari in vitro come utile strumento nello studio della tossicità a vari livelli costituiscono i temi centrali del corso. Le lezioni in laboratorio hanno come obiettivo l'apprendimento delle principali tecniche per la coltivazione in vitro di linee cellulari di mammiferi e/o pesci e delle procedure necessarie per eseguire test di citotossicità Risultati di apprendimento attesi
Conoscenze e capacità di comprensione Al termine dell’attività formativa lo studente acquisirà conoscenze su quali siano le caratteristiche chimico/fisiche dei contaminanti e i processi biotici ed abiotici in grado di influenzare il loro percorso ambientale e la tossicità, saprà descrivere i principi generali per valutare gli effetti diretti ed indiretti dei diversi contaminanti ambientali sui vari livelli di organizzazione biologica, ricercare valutare, elaborare le pertinenti informazioni ecotossicologiche. Sarà capace di comprendere, organizzare e presentare i dati relativi ad uno studio ecotossicologico.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare essere in grado di manipolare sperimentalmente cellule in vitro da utilizzare per test ecotossicologici.
Autonomia di giudizio Lo studente durante le esercitazioni ed il lavoro di studio bibliografico acquisirà autonomia di giudizio critico sulla base delle conoscenze apprese per la valutazione del rischio ambientale e dei possibili rimedi.
Abilità comunicative Lo studente acquisirà un appropriato linguaggio tecnico durante lo studio di articoli forniti a lezione. Le metodiche apprese nel corso delle esercitazioni prevedono una breve prova pratica. Le abilità comunicative ed espositive saranno verificate in sede di esame.
Capacità di apprendere Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di utilizzare i metodi appresi per investigare differenti problematiche ecotossicologiche . Lo studente dovrà essere in grado di relazionare in maniera critica una ricerca ecotossicologica attraverso una breve presentazione in aula
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6
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BIO/06
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32
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16
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-
|
-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
|
SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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17369 -
STAGE PRESSO IMPRESE ED ENTI
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5
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-
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-
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-
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Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali (art.10, comma 5, lettera e)
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ITA |
17372 -
ECOLOGIA MARINA E OCEANOGRAFIA BIOLOGICA
(obiettivi)
Il mare e gli oceani sono sede di processi biologici e fisici fondamentali per la vita e l'equilibrio fisico e chimico dell'intero pianeta e sono ricchi di risorse viventi rinnovabili, che forniscono nutrimento e molecole preziose per la vita e la salute umana. Sono inoltre un habitat così favorevole della vita da costituire una sede privilegiata per lo sviluppo della vita e presentano una biodiversità molto elevata, con tutti i Phyla rappresentati, dei quali molti sono esclusivamente marini. L'obiettivo del corso è quello quindi di costruire un percorso didattico che, attraverso lezioni, esercitazioni in laboratorio ed in mare, porti gli studenti a conoscere gli habitat, i meccanismi di funzionamento dell'ecositema marino nelle sue componenti abiotiche e biotiche, analizzandone le interrelazioni alle differenti scale spaziali e temporali.
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9
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BIO/07
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
17743 -
GEOLOGIA APPLICATA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Gli obiettivi del corso sono la trasmissione delle nozioni di base di geologia applicata e ambientale. Il corso fornisce strumenti e tecniche per comprendere, analizzare e risolvere i problemi di ordine geologico applicati alla salvaguardia e gestione dell’ambiente. Le matrici ambientali suolo ed acque sono esaminate nel contesto geomorfologico di riferimento per la gestione sostenibile del territorio e dei sistemi naturali e per la prevenzione dei rischi geologico-ambientali.
Risultati di apprendimento attesi Conoscenze e capacità di comprensione: Al termine dell’attività formativa lo studente acquisirà conoscenze sul suolo e processi pedogenetici, sui processi erosionali e dinamica dei versanti, sulla circolazione idrica superficiale e sotterranea. Saprà distinguere i più comuni tipi di suoli e forme di erosione collegandoli ai loro processi formativi. Sarà capace di comprendere i processi idrologici e idrogeologici collegandoli alla caratteristiche geologiche e geomorfologiche dei bacini. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di sapere: interpretare i risultati di una caratterizzazione dei suoli e leggere una carta pedologica, leggere ed interpretare una carta geomorfologica, analizzare i dati di un bacino idrografico e della portata di un fiume, impostare e calcolare un bilancio idrologico preliminare, calcolare la portata di un acquifero. Autonomia di giudizio: Lo studente attraverso gli esempi proposti nel corso delle lezioni e durante le esercitazioni cartografiche e numeriche acquisirà autonomia di giudizio sulla base delle conoscenze acquisite, confrontandosi con diversi contesti geologici, geomorfologici e idrogeologici italiani. Abilità comunicative: Lo studente acquisirà un appropriato linguaggio tecnico sia durante la trasmissione delle nozioni teoriche sia durante le attività di esercitazione, in modo da poter dialogare con professionisti ed esperti impegnati nell’analisi, gestione e progettazione in campo ambientale. Le abilità comunicative saranno verificate durante le prove in itinere e/o in sede di esame finale. Capacità di apprendere: Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di utilizzare i metodi appresi per investigare situazione geologiche, geomorfologiche e idrogeologiche diverse da quelle considerate durante il corso. Lo studente dovrà essere in grado di analizzare i lineamenti pedologici, geomorfologici, idrologici e idrogeologici essenziali di una semplice realtà territoriale utili per la salvaguardia ed il monitoraggio del suolo e delle risorse idriche.
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10
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GEO/05
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64
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16
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
LIBERI III anno (opzione tra votazione) - (visualizza)
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12
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15174 -
LIBERI
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12
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96
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
15200 -
LIBERO (IDONEO)
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12
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96
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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13820 -
PROVA FINALE
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6
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Insegnamenti extracurriculari:
(nascondi)
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118002 -
Laboratorio di monitoraggio ambientale II
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Modulo I
(obiettivi)
Il corso introduce ed approfondisce i concetti ed i principali approcci sperimentali sugli aspetti chimici del monitoraggio ambientale. l corso si propone di sviluppare capacità progettuali ed esecutive per il monitoraggio biologico secondo i principi e le metodologie contenute nella vigente normativa europea ed italiana. RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI 1) Conoscenza e comprensione Le conoscenze acquisite riguarderanno i principi generali su cui si basano le attività di monitoraggio biologico, i processi metodologici per l'attuazione delle campagne di monitoraggio e la determinazione degli indici biologici di qualità ambientale. 2) Abilità di conoscenza e comprensione applicate L'applicazione delle conoscenze sarà focalizzata su uno studio metodologico degli indici attualmente utilizzati per valutare lo stato ecologico dei corsi d'acqua, considerando in particolare la componente macro-bentonica, attraverso attività pratiche sul campo e in laboratorio. 3) Autonomia di giudizio La capacità di formulare valutazioni indipendenti può essere esercitata in fase di interpretazione dei risultati, coordinando i dati eterogenei per arrivare a giudizi motivati. 4) Abilità comunicative Queste abilità verranno sviluppate attraverso l'esercizio della propria espressione (interventi durante le lezioni) e nel coordinamento delle attività di gruppo. 5) Capacità di apprendere Lo studio metodologico può consentire l'estensione dei concetti e delle pratiche all'applicazione del monitoraggio ad altre matrici ambientali.
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6
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BIO/05
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24
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ITA |
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Modulo II
(obiettivi)
Il corso introduce ed approfondisce i concetti ed i principali approcci sperimentali sugli aspetti chimici del monitoraggio ambientale. B) Risultati dell'Apprendimento attesi: 1) Conoscenze e capacità di comprensione: Conoscenza delle principali metodiche strumentali per l’analisi chimica qualitativa e quantitativa delle sostanze organiche e inorganiche presenti nell’ambiente. Le conoscenze riguarderanno in particolare il monitoraggio chimico delle acque e del terreno; 2) Conoscenze e capacità di comprensione applicate: In aggiunta alle conoscenze teoriche acquisite attraverso lo studio delle metodiche di analisi chimica, gli studenti potranno applicare i principali concetti studiati alla analisi di campioni durante lo svolgimento di esercitazioni di carattere applicativo, tratte da situazioni reali; 3) Autonomia di giudizio: Il corso offre collegamenti con altre discipline del percorso di Laurea in Scienze Biologiche Ambientali (tra le quali fisica, chimica generale, e chimica organica) fornendo una conoscenza integrata per la comprensione degli aspetti metodologici del monitoraggio chimico ambientale. Le conoscenze e la pratica applicativa consentiranno autonomia di giudizio e capacità di progettazione; 4) Abilità comunicative: le conoscenze e la pratica applicativa saranno utili anche nello sviluppo delle abilità comunicative attraverso la lettura e l'interpretazione dei dati strumentali ottenuti; 5) Capacità di apprendere: la capacità di apprendere verrà valutata tramite esercitazioni riguardanti la teoria e l'interpretazione dei dati strumentali.
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6
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CHIM/12
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24
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24
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ITA |