Corso di laurea: BIOTECNOLOGIE PER L'AGRICOLTURA, L'AMBIENTE E LA SALUTE (LM-7)
A.A. 2017/2018
Autonomia di giudizio
Il CdLM in Biotecnologie per l’agricoltura, l’ambiente e la salute intende fornire capacita’ di lavorare in autonomia, anche assumendo responsabilita’ di conduzione di progetti o gruppi di ricerca.
Ciò equivale a:
- lavorare con altre figure professionali recependo il problema biologico, produttivo o ambientale che il gruppo di lavoro intende affrontare;
- individuare i problemi ed il metodo biotecnologico più adeguato per affrontarli;
- esplicitare le scelte metodologiche nel protocollo di ricerca, nell'analisi dei dati e nel rapporto finale.
Tali capacita’ sono conseguite attraverso diverse tipologie di attivita’ formative-didattiche (corsi singoli, corsi integrati, attivita’ didattiche seminariali, laboratori, tirocinio, etc.) e attraverso le attivita’ di ricerca previste per la prova finale.
Esse sono verificate attraverso prove di accertamento che si svolgono in forma scritta e/o orale o attraverso prove di accertamento dell'idoneita’ e la valutazione della prova finale.
Informazioni dettagliate delle modalita’ con cui vengono svolte le verifiche di profitto e/o di idoneita’ sono riportate nel Regolamento didattico del CdLM e pubblicate sulle pagine web dei singoli insegnamenti e sulla Guida dello Studente.
Abilità comunicative
Il laureato magistrale in Biotecnologie per l’agricoltura, l’ambiente e la salute e’ in grado di:
- presentare, anche con l'ausilio delle opportune tecniche audiovisive, i metodi, i risultati e l'interpretazione di uno studio, sia ad esperti del contesto applicativo che a specialisti nel campo scientifico delle biotecnologie;
- comunicare, attraverso la stesura di protocolli di ricerca, report finali e lavori scientifici, i metodi, i risultati e l'interpretazione di uno studio, anche in inglese, utilizzando appropriato linguaggio scientifico.
Tali capacita’ sono conseguite attraverso diverse tipologie di attivita’ formative-didattiche (corsi singoli e integrati, attivita’ didattiche seminariali) e attraverso le attivita’ di ricerca previste per la prova finale; tali capacita’ sono verificate attraverso prove di accertamento che si svolgono in forma scritta e/o orale o attraverso prove di accertamento dell'idoneita’ e la valutazione della prova finale.
Per alcune attivita’ la prova di accertamento può includere la realizzazione, e in alcuni casi la presentazione, di un elaborato relativo all'approfondimento di argomenti generalmente trattati durante il programma del corso stesso.
Informazioni dettagliate delle modalita’ con cui vengono svolte le verifiche di profitto e/o di idoneita’ sono riportate nel Regolamento didattico del CdLM e pubblicate sulle pagine web dei singoli insegnamenti e sulla Guida dello Studente.
Capacità di apprendimento
Il CdLM in Biotecnologie per l’agricoltura, l’ambiente e la salute consente al laureato di inserirsi proficuamente nel mondo lavorativo anche affrontando problemi e contesti non direttamente sviluppati nel corso di studi, tramite l'apprendimento autonomo di problematiche applicative, disegni sperimentali, capacita’ di dedurre elaborazioni dalle osservazioni fatte.
Tali capacita’ sono conseguite prevalentemente attraverso il tirocinio e le attivita’ di ricerca previste per la prova finale.
Le attivita’ di tirocinio sono seguite da un tutor interno e da un referente aziendale al quale e’ anche richiesta una valutazione sull'utilita’ dell'attivita’ che e’ coordinata ed esaminata dal Dipartimento.
Le capacita’ di apprendimento sono verificate anche attraverso la valutazione della prova finale.
Requisiti di ammissione
L'iscrizione al corso di laurea magistrale in Biotecnologie per l'agricoltura, l'ambiente e la salute e' possibile a tutti coloro che sono in possesso di laurea triennale (o quinquennale) conseguita in una universita' italiana o di titolo equipollente conseguito all'estero e ritenuto idoneo dal Consiglio di CdLM, con particolare, ma non esclusivo, riferimento ai laureati delle classi L2, L13, L25, L26.
L'iscrizione e' subordinata alla persistenza dei seguenti requisiti:
(1) avere acquisito conoscenze di base per un minimo di 20 CFU in cui sia rappresentato ciascuno dei seguenti settori scientifico-disciplinari o settori a essi affini: matematica (da MAT/01 a MAT/09), fisica (da FIS/01 a FIS/07), chimica generale (CHIM/03), chimica organica (CHIM/06) e biochimica (BIO/10);
(2) avere conoscenze di base nell'utilizzazione di mezzi informatici;
(3) avere conoscenza di almeno una lingua dell'Unione Europea, di norma l'inglese, oltre l'italiano, tale da consentire la comprensione di testi scientifici.
Il Comitato Tecnico del Consiglio di CdLM, giudichera' il curriculum dei candidati e valutera' la presenza o meno di lacune di requisiti.
Sulla base della situazione curriculare dei candidati, il Comitato può proporre al Consiglio di CdLM l'attivazione di attivita' formative propedeutiche allo svolgimento della verifica.
L'adeguata personale preparazione dei candidati sara' accertata tramite una verifica predisposta dal Comitato Tecnico le cui modalita' sono definite nel Regolamento didattico del CdLM/BAAS.
Il Comitato Tecnico valuta la conoscenza di principi di base nei settori della biologia animale (AGR/18, BIO/05), biologia vegetale (BIO/01-BIO/04), genetica (BIO/18 o AGR/07) e microbiologia (BIO/19 o AGR/16).
Le suddette modalita' di verifica si applicano anche nel caso di trasferimento di studenti da altri corsi di laurea magistrale.
La quota di CFU riconosciuti allo studente che si trasferisce da un altro corso di laurea magistrale e' valutata a cura del Comitato Tecnico.
Per ciascuno studente e' previsto l'affiancamento di un tutore, scelto tra i docenti afferenti al corso stesso, quale supporto finalizzato a favorire e velocizzare il percorso formativo.
Prova finale
La prova finale riveste un ruolo importante di occasione formativa individuale a completamento del percorso di Laurea Magistrale e prevede la presentazione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un Relatore (ai sensi dell'art.
11, comma 5 del DM270).
Per la tipologia del percorso formativo e della figura professionale formata, l'originalita’ della tesi deve essere intesa come risultato di un’attivita’ sperimentale.
Alla tesi e’ assegnato un impegno pari a 21 CFU.
Nel corso del lavoro di preparazione, lo studente dovra’ anche svolgere lavoro di ricerca bibliografica sull'argomento, nei testi scientifici e su riviste anche in lingua inglese.
La prassi da seguire per la scelta dell'argomento di tesi e del Relatore, la stesura della stessa, la sua presentazione, discussione e valutazione sono descritte nel Regolamento didattico del CdLM e pubblicate sulla Guida dello Studente.
Orientamento in ingresso
Il responsabile dell'orientamento del DAFNE è il dott.
Sergio Madonna.
Lo schema delle attività di orientamento in ingresso realizzate nel corso di questo AA non si discostano da quelle riportate per l'AA precedente.
La comunicazione a distanza è stata realizzata attraverso la produzione e la diffusione di brochure sull'offerta formativa del Dipartimento DAFNE e lo sviluppo del sito web di dipartimento e di corso di laurea.
Attività di orientamento svolte nell'Anno Accademico 2016-2017 sino al mese di aprile 2017
Nel corso del 2017-2017 le attività di orientamento del Dipartimento DAFNE sono state coordinate ed armonizzate con le attività di orientamento dell'Ateneo in quanto, come stabilito dal Magnifico Rettore, l'Ufficio di orientamento di Ateneo ha provveduto direttamente a contattare ed a presentare l'offerta formativa complessiva di Ateneo ai vari Istituti.
Sono stati comunque mantenuti e ove possibilmente consolidati, i contatti con gli Istituti con i quali, negli scorsi anni, sono state coordinate specifiche attivita' di orientamento, sopratutto con quelli per i quali i nostri corsi di studio rappresentano, storicamente, il normale completamento del loro percorso formativo e che costituiscono attualmente il nostro principale bacino di utenza.
Si e' armonizzata ed ottimizzare la collaborazione con il Dipartimento DIBAF (l'altro Dipartimento che collabora per il curriculum Molecole Bioattive) al fine di presentare, in modo congiunto l'attivita' formativa, in particolare verso gli studenti del terzo anno della L2-Biotecnologie (DIBAF).
Tale collaborazione inoltre ha presentato indubbi vantaggi dal punto di vista logistico ed economico, sopratutto per le manifestazioni da svolgere fuori sede, permettendo di ottimizzare e ridurre l'uso del personale tecnico e dei mezzi.
E' stato aggiornato il materiale volto ad illustrare l'offerta formativa del Dipartimento
al fine di indirizzare in modo piu' specifico le attivita' di orientamento di Dipartimento sono stati analizzati i dati di provenienza degli studenti DAFNE degli ultimi tre anni (oltre 400 Istituti), cercando di concentrare le azioni di orientamento dirette, negli Istituti e nelle manifestazioni che si sono svolte negli Istituti da cui proviene il maggior numero dei nostri studenti, ed in particolare, per motivi economici e logistici, sopratutto in quelli ubicati nelle Provincie di Roma e Viterbo.
Nella tabella in allegato è riportato uno schema delle principali attività svolte.
Sono state pianificate ed attuate attività di orientamento "a distanza" e in pratica a "costo zero" per gli altri Istituti ai quali e' stata inviata una mail di presentazione del nostro dipartimento, curata dal nostro Direttore, a cui e' stato allegato il nostro materiale informativo (guida dello studente, flyer, locandine da stampare ed affiggere negli Istituti, ecc.).
Si e' deciso, ove possibile, di procedere al rinnovo del contratto per alcuni tutor che avevano maturato una notevole esperienza e che hanno quindi potuto affiancare i nuovi tutors che hanno preso servizio.
I tutors con la collaborazione del Dott.
Petrini, della Dott.ssa Gitto, del personale della Segreteria Didattica e di alcuni docenti, oltre che assicurare un presidio anche nel periodo Estivo, hanno fornito informazioni sulla nostra offerta formativa a tutti gli interessati, rispondendo alle mail (è stata istituita la casella orientamentodafne@unitus.it), alle telefonate e ricevendo coloro che sono venuti direttamente al nostro Dipartimento.
Ove possibile gli interessati sono stati smistati e indirizzati direttamente ai Presidenti dei CCS o ai loro referenti per informazioni specifiche per i singoli corsi.
E stata realizzata una mail list di tutti gli Istituti di provenienza dei nostri studenti ai quali inviare periodicamente informazioni sui nostri corsi e sulle nostre attivita' ed in particolare: date degli Open Day, link alla pagina facebook di Dipartimento, manifestazioni, seminari, diffusione di iniziative scientifiche e didattiche di possibile interesse, ecc.
Sono state pianificate e attuate attivita' di orientamento svolte presso le strutture del Dipartimento DAFNE (eventualmente inserite in ben definiti progetti didattici), e attività di orientamento svolte direttamente presso le sedi degli Istituti.
Tali attivita' comprendono: presentazione delle attivita' formative, seminari, visite o esercitazioni presso i laboratori di ricerca del Dipartimento, eventuali esercitazioni di terreno, project work, progetti di alternanza scuola lavoro, ecc.
In questo contesto i progetti di alternanza scuola lavoro, che coinvolgono grandi numeri di studenti volti a soddisfare sopratutto le necessita degli Istituti previste dalla nuova normativa, sono stati gestiti e smistati al livello centrale, direttamente dagli organi di Ateneo.
Tuttavia, sono state soddisfatte le richieste che sono pervenute da alcuni Istituti per piccoli gruppi di studenti, interessati ai corsi DAFNE, selezionati e motivati, che sono stati coinvolti nelle attività dei Laboratori DAFNE, che in funzione della disponibilità dei docenti e della capienza delle strutture hanno sviluppato specifici progetti in corso di attuazione con idonee convenzioni.
Inoltre, e' stata assicurata la partecipazione con stand informativi, presentazioni e/o seminari a tutte quelle manifestazioni o Open Day, dei singoli Istituti per le quali è stata richiesta la presentazione della offerta formativa del nostro Dipartimento.
Analogamente, sono stati mantenuti e, ove possibile, rafforzati i contatti con le Associazioni Professionali (Ordine degli Agronomi e dei Forestali, Collegio dei Periti Agrari) e con altre Associazioni Enti o Fondazioni interessate alle Specifiche attività didattiche o di ricerca svolte presso il nostro Dipartimento.
Ove possibile la presentazione dell'offerta formativa è stata integrata con la concomitante presentazione delle attività di job placement (Prof.
Massimo Cecchini) ed Erasmus (Prof.ssa Loredana Basiricò).
Un limite intrinseco a tutte le attività di diffusione della conoscenza della nostra offerta formativa e stato comunque imposto dal limitatissimo budget a disposizione per "spese di pubblicità'".Il Corso di Studio in breve
Presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie per l'Agricoltura, le Foreste, la Natura e l'Energia e' attivato il Corso di Laurea Magistrale (CdLM) in Biotecnologie per l'Agricoltura, l'Ambiente e la Salute (BAAS), classe LM-7.
Gli obiettivi formativi specifici del CdLM sono di preparare laureati con approfondite conoscenze degli aspetti scientifici che riguardano l'informazione genetica e la regolazione dello sviluppo degli organismi, la biologia applicata che determina la produzione vegetale, animale e microbica, le tecnologie avanzate per migliorare la sicurezza e la qualita' delle produzioni agrarie, nonche' per la tutela e il risanamento dell'ambiente ed la produzione di biomolecole di origine naturale a medio ed alto valore aggiunto di potenziale interesse salutistico.
L'articolazione del CdLM/BAAS in due curricula (Sicurezza e qualita' delle produzioni agrarie e Molecole bioattive) consente di indirizzare in modo diversificato e mirato gli obiettivi del CdLM, fornendo specificita' formative altamente specializzanti.
Inoltre, permette la formazione di laureati che abbiano le conoscenze e la capacita' di analisi dei diversi sistemi biologici per comprendere, ideare e progettare soluzioni ai problemi della produzione vegetale, animale e microbica in modo razionale, innovativo ed ecocompatibile, tenendo conto dei contesti socio-economici, politici e, non ultimo, dei fattori necessari al mantenimento ed alla salvaguardia del sistema produttivo e dell'ambiente.
Gli sbocchi occupazionali e professionali investono gli ambiti della docenza, dell'imprenditoria, della ricerca, della gestione aziendale, della certificazione di prodotto, della cooperazione internazionale, del proseguimento degli studi presso Corsi di Dottorato.
I laureati in classe LM-7 possono accedere all'Albo Professionale dei Dottori Agronomi e Forestali ed a quello dei Biologi previo superamento dell'Esame di Stato.
La Laurea magistrale in Classe LM-7 ha equipollenza con la Laurea Magistrale in Biologia (LM-6) ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici in ambito medico-sanitario se sono soddisfatti i requisiti curriculari di cui al D.I.
11/11/2011 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 7 aprile 2012 n.
83).
Gli studenti che intendono iscriversi al CdLM-BAAS devono essere in possesso della Laurea, nonche' dei seguenti requisiti curriculari: (1) conoscenze per un minimo di 20 CFU in cui sia rappresentato ciascuno dei seguenti settori scientifico-disciplinari o settori a essi affini: matematica (MAT/01-MAT/09), fisica (FIS/01-FIS/07), chimica generale (CHIM/03), organica (CHIM/06) e biochimica (BIO/10); (2) conoscenze di base nell'utilizzazione di mezzi informatici; (3) conoscenza di almeno una lingua dell'Unione Europea, di norma l'inglese, oltre l'italiano.
Il CdLM e' ad accesso libero.
L'adeguatezza della personale preparazione e' verificata da una Commissione che esamina individualmente i curricula dei candidati e valuta la conoscenza di principi di base nei settori della biologia animale (AGR/18, BIO/05), biologia vegetale (BIO/01-BIO/04), genetica (BIO/18 o AGR/07) e microbiologia (BIO/19 o AGR/16).
Per conseguire la Laurea Magistrale e' necessario acquisire 120 CFU.
All'atto dell'iscrizione gli studenti possono optare tra impegno a tempo pieno o parziale.
Il percorso degli studi e' organizzato in semestri.
Non sono fissate propedeuticita'.
La prova finale consiste nella preparazione e presentazione di una tesi sperimentale, elaborata in modo originale sotto la guida di un Relatore, pari ad un impegno di 21 CFU.
La tesi e' discussa davanti ad una Commissione composta dai docenti del CdLM con la partecipazione di altri docenti del Dipartimento.
Sono previste attivita' di tutorato che includono assistenza didattica e sostegno agli studenti finalizzati al contenimento degli abbandoni e alla velocizzazione del percorso formativo.
La frequenza alle attivita' formative non e' obbligatoria, ma e' fortemente consigliata.
L'Offerta formativa 2015-2016 del Dipartimento DAFNE, in particolare quella del CdLM-BAAS, sara' resa disponibile sul portale del Dipartimento, con presenza di un ulteriore link per l'ordinamento.
Le stesse informazioni saranno reperibili sulla Guida dello Studente 2015-2016, che sara' stampata, come sempre, entro luglio 2015.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Sicurezza e Qualita' delle Produzioni Agrarie
Percorso STANDARD
Primo anno
Primo semestre
Secondo semestre
Secondo anno
Primo semestre
Secondo semestre
Insegnamenti extracurriculari:
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Insegnamenti extracurriculari:
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Molecole Bioattive
Percorso STANDARD
Primo anno
Primo semestre
Secondo semestre
Secondo anno
Primo semestre
Secondo semestre
Insegnamenti extracurriculari:
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Insegnamenti extracurriculari:
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