Insegnamento
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CFU
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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17746 -
DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA
(obiettivi)
L'acquisizione dei fondamenti della regolazione e dell'intervento pubblico nell'economia, con particolare riguardo alla problematiche della proprietà e degli usi civici.
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IUS/09
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Attività formative di base
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ITA |
16014 -
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
(obiettivi)
Conoscenza dei principi regolatori del diritto processuale civile
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GIOIA Gina
( programma)
Programma Diritto Processuale Civile Manuale: C. Consolo, Spiegazioni di diritto processuale civile, vol. I e II, 2019
Volume I
Parte introduttiva 20 pagine
Capitolo 3 (on line)
Sezione prima 130 pagine
Capitolo 2 Capitolo 3 – da studiare da pag. 47 a pag. 55 Capitolo 4– da studiare solo parr. 1, 4 Capitolo 5 Capitolo 6 Capitolo 7 Capitolo 8 Capitolo 9
Sezione seconda 102 pagine
Capitolo 1 – da studiare solo par. 2 Capitolo 2 – da studiare da pag. 205 a pag. 212 Capitolo 3 - da studiare solo parr. 1, 3 Capitolo 4 - da studiare tutto tranne par. 7 Capitolo 6 Capitolo 7
Sezione terza 190 pagine
Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 – da studiare solo parr. 1, 3 e 4 Capitolo 5 Capitolo 6 Capitolo 8 Capitolo 9 Capitolo 10
Volume II
Sezione quinta 160 pagine
Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 Capitolo 5 Capitolo 6 Capitolo 7 Capitolo 8 Capitolo 10 Capitolo 12 Capitolo 13 Capitolo 14
Sezione sesta 159 pagine
Capitolo 1 - da studiare tutto tranne parr. 4 e 7 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 6 Capitolo 7 Capitolo 8
Sezione settima 108 pagine Capitolo 1 – da studiare solo parr. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 10 Capitolo 2 – da studiare tutto tranne par. 9 Capitolo 3 – da studiare solo parr. 4, 5, 6, 7, 10
manuali in alternativa: Mandrioli e Carratta, Diritto processuale civile, voll. I, II, III, IV ultima edizione (da concordare con la docente) o Luiso, Diritto processuale civile, voll. I, II, III, IV ultima edizione (da concordare con la docente)
( testi)
Manuale: C. Consolo, Spiegazioni di diritto processuale civile, vol. I e II, 2019
manuali in alternativa: Mandrioli e Carratta, Diritto processuale civile, voll. I, II, III, IV ultima edizione (da concordare con la docente) o Luiso, Diritto processuale civile, voll. I, II, III, IV ultima edizione (da concordare con la docente)
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IUS/15
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
16016 -
DIRITTO INTERNAZIONALE
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BUFALINI Alessandro
( programma)
Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze fondamentali per comprendere il funzionamento dell'ordinamento internazionale. A tal fine, particolare attenzione sarà rivolta alla struttura dell'ordinamento, alle caratteristiche interazioni tra i soggetti che lo compongono e alla evoluzione delle regole e degli istituti tradizionali del diritto internazionale.
La parte generale del corso sarà dedicata quindi ai fondamenti del diritto internazionale e si affronteranno perciò le questioni più rilevanti in materia di:
1) Fonti del diritto internazionale. Consuetudini, trattati e principi generali di diritto. Problemi definitori e di determinazione del diritto non scritto. I rapporti tra le fonti del diritto internazionale. Le convenzioni di codificazione. Il diritto dei trattati.
2) Soggetti del diritto internazionale. Stati e organizzazioni internazionali. La soggettività degli individui: dalla repressione dei crimini internazionali alla tutela dei diritti umani. Il regime delle immunità.
3) Uso della forza nelle relazioni internazionali. Ruolo e funzionamento del Consiglio di Sicurezza e il capitolo VII della Carta delle Nazioni Unite; le eccezioni al divieto di uso della forza e le evoluzioni della prassi in materia
4) Risoluzione pacifica delle controversie. L'arbitrato. La Corte internazionale di giustizia: funzione consultiva e funzione contenziosa. La Corte europea dei diritti dell'uomo. La Corte penale internazionale.
5) Responsabilità internazionale. Elementi costitutivi dell'illecito internazionale. Le conseguenze del fatto illecito. Il rapporto collettivo di responsabilità.
6) Rapporti tra diritto internazionale e diritto interno. Diverse concezioni a confronto: monismo e dualismo. L'adattamento al diritto generale. L'adattamento ai trattati.
Nella seconda parte del corso verranno approfonditi alcuni dei temi affrontati nella parte generale attraverso la lettura di articoli e/o sentenze di particolare rilievo. Oggetto di approfondimento saranno, in particolare, i rapporti tra Consiglio di sicurezza e Corte penale internazionale
( testi)
Per gli studenti frequentanti: - Cannizzaro, Diritto internazionale, quarta edizione, Giappichelli, Torino, 2018. - Articoli e sentenze di approfondimento indicati a lezione.
Per gli studenti non frequentanti: - Cannizzaro, Diritto internazionale, quarta edizione, Giappichelli, Torino, 2018. - Ronzitti, Diritto internazionale dei conflitti armati, 6a edizione, Giappichelli, Torino, 2017 (solamente pp. 143-262 e pp. 365-383).
Per gli studenti Erasmus: Shaw, International Law, Cambridge, 2017.
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IUS/13
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
D) ESAME OPZIONALI PER 15 CFU LMG 01 - (visualizza)
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17747 -
DIRITTO AMMINISTRATIVO AVANZATO
(obiettivi)
The course aims at discussing four fundamental lines of the ongoing transformation of Italian administrative law: the changes due to the the opening of the Italian legal order to a multiplicity of relationships with other national and non-national legal orders; those due to the evolution of the ways of action of public administrations; the transformations linked to technological innovation; the evolution resulting from the economic crisis. Students actively participating to the course will also be able to improve their team working and presentation skills.
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CHITI Edoardo
( programma)
Il corso muove dal presupposto che il diritto amministrativo non sia stabile nel tempo, ma soggetto a continui mutamenti. Rovescia, dunque, il punto di vista di Otto Mayer, secondo il quale ‘il diritto costituzionale passa, mentre quello amministrativo resta’, e mette al centro dello studio le sue evoluzioni. Il processo di trasformazione è particolarmente intenso e profondo in questo inizio di secolo. Sono quattro i fattori principali che incidono sullo ‘statuto’ complessivo del diritto amministrativo italiano, modificandone i caratteri e i tratti distintivi. Il primo è l’insieme delle interazioni che si vengono a stabilire tra l’ordinamento italiano e altri ordinamenti statali e ultrastatali, che aprono il diritto amministrativo italiano a molti tipi di rapporti con altri diritti amministrativi. Il secondo consiste nelle evoluzioni dei modi di azione pubblica, che vanno oltre i paradigmi tradizionali e producono nuove discipline amministrative. Il terzo fattore è l’innovazione tecnologica, che il diritto amministrativo tenta di governare e dalla quale è a sua volta modificato. L’ultimo fattore è la crisi economica, che induce a un ripensamento di varie discipline amministrative e dei meccanismi di tutela giurisdizionale. Il corso intende esplorare le trasformazioni legate a ciascuno di questi fattori, in modo da restituire una comprensione dinamica e realista del diritto amministrativo, della sua capacità di adattamento e delle molteplici funzioni che svolge nell’ordinamento giuridico e in quello politico: una comprensione imprescindibile nella formazione di un giurista del XXI secolo.
( testi)
Il programma d'esame per gli studenti frequentanti consiste negli appunti del corso e nei materiali distribuiti e discussi a lezione. Poiché ai frequentanti è richiesta una partecipazione attiva, ovvero la lettura dei materiali indicati e lo svolgimento dei compiti assegnati, inclusi gli esercizi di scrittura, chi vuole potrà sostituire l’esame orale con la scrittura di un paper accademico su un problema collegato a uno dei temi del corso, indicato dal docente.
Il programma d'esame per gli studenti non frequentanti consiste nel volume di Sabino Cassese, Il diritto amministrativo: storia e prospettive, Milano, Giuffrè, 2010: pp. 3-111, pp. 125-140, pp. 251-290, pp. 309-330, pp. 345-440 e pp. 441-573. Poiché il volume non è attualmente disponibile in commercio, il docente invierà, su richiesta, il file pdf.
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IUS/10
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54
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Affini e ambito di sede classe LMG/01
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ITA |
16032 -
STORIA DELL'INTEGRAZIONE EUROPEA
(obiettivi)
...............
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Erogato presso
17142 STORIA DELL'INTEGRAZIONE EUROPEA in LINGUE E CULTURE MODERNE (L-11) L-11 DURANTI SIMONE
( programma)
ATTENZIONE. IL PROGRAMMA DI QUESTO CORSO COMPRENDE DUE MODULI DISTINTI (RISPETTIVAMENTE 6 E 2 CFU) . PER TOTALIZZARE GLI 8 CFU RICHIESTI LO STUDENTE DEVE ATTENERSI AL PROGRAMMA DI ENTRAMBI I MODULI
Il modulo 1 (6 cfu) è specifico sul PROCESSO DI INTEGRAZIONE EUROPEA dagli anni del secondo dopoguerra fino agli sviluppi più recenti: dalla costituzione delle prime Comunità europee alla nascita della Unione europea, al completamento della unione economica e monetaria, alle problematiche istituzionali che hanno trovato sistemazione nel Trattato di Lisbona, fino alle difficoltà e alle convulsioni suscitate dalla grande crisi economica del nostro tempo. Gli aspetti economici, politici ed istituzionali della integrazione saranno esaminati nel quadro dei più ampi legami transnazionali che caratterizzano il mondo contemporaneo (interdipendenza, globalizzazione) e nell'intreccio con i processi storici della seconda metà del XX secolo e degli inizi del XXI (guerra fredda, evoluzione dei rapporti tra Stati Uniti ed Europa in seno alla alleanza occidentale, superamento della divisione dell'Europa, crescita e crisi dell'economia mondiale).
Il modulo 2 (2 cfu) riguarda il QUADRO STORICO GENERALE DELLA SECONDA META' DEL '900 E DEI PRIMI ANNI DEL XXI SECOLO da integrare con l'apposito testo specificato in bibliografia.
( testi)
Sul processo di integrazione europea vanno studiati entrambi i testi di seguito elencati:
L. Rapone, Storia dell'integrazione europea, ed. Carocci (nuova edizione, 2015); F. Fauri, L'Unione europea. Una storia economica, ed. il Mulino
Va inoltre studiata la parte relativa al secondo '900 del seguente testo:
L. Rapone (a cura di), L'Europa del Novecento. Una storia, Carocci, Roma 2020
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6
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M-STO/04
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Affini e ambito di sede classe LMG/01
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ITA |
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16019 -
DIRITTO COMMERCIALE
(obiettivi)
Il corso si propone di porre in luce la peculiarità del diritto commerciale, in particolare rispetto al diritto civile, attraverso lo studio dei suoi principali istituti. L'obiettivo del corso è consentire che gli studenti acquisiscano strumenti per la comprensione dei fenomeni economici sottostanti la materia, al fine di poter cogliere criticamente il senso della disciplina.
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LA MARCA Ermanno
( programma)
1. L’impresa 1.1. Il sistema del diritto commerciale 1.1.1. Rapporti commerciali e diritto commerciale 1.1.2. Rapporti commerciali di organizzazione e rapporti commerciali di attuazione 1.1.3. L’evoluzione storica del diritto commerciale e l’unificazione legislativa del 1942 1.1.4. Il sistema attuale del diritto commerciale 1.1.5. Iniziativa economica e controllo pubblico 1.1.6. L’ordinamento europeo 1.2. L’impresa e l’attività dell’imprenditore 1.2.1. L’impresa economica e l’imprenditore 1.2.2. Profili di rilevanza giuridica dell’impresa economica: impresa e azienda 1.2.3. L’impresa come attività economica e come attività professionale 1.2.4. L’impresa come attività organizzata: impresa e piccola impresa 1.2.5. L’impresa familiare 1.2.6. L’impresa e lo scopo di lucro 1.2.7. L’«impresa sociale» 1.2.8. L’impresa agricola 1.2.9. La nozione di impresa e la cosiddetta impresa di navigazione 1.2.10. Le imprese pubbliche 1.3. Lo statuto dell’imprenditore 1.3.1. Lo statuto generale 1.3.2. Categorie di imprenditori e statuti speciali 1.3.3. Acquisto della qualità di imprenditore e cessazione dell’impresa 1.4. Gli ausiliari dell’imprenditore 1.5. L’individuazione dell’impresa 1.5.1. I mezzi di individuazione dell’impresa 1.5.2. La ditta 1.5.3. L’insegna 1.5.4. La sede dell’impresa 1.5.5. Il marchio 1.5.6. Il contratto di merchandising 1.6. Concorrenza e consumatori 1.6.1. La libera concorrenza 1.6.2. La disciplina della concorrenza e del mercato 1.6.3. La concorrenza sleale 1.6.4. Le limitazioni legali e convenzionali della concorrenza 1.6.5. La pubblicità ingannevole e la pubblicità comparativa 1.6.6. Le pratiche commerciali scorrette 1.7. I consorzi tra imprenditori 1.8. L’azienda 2. L’esercizio collettivo dell’impresa 2.1. Le società di persone 2.2. Le società di capitali 2.3. Trasformazione, fusione e scissione 2.4. Collegamenti tra società e gruppi 3. Il mercato finanziario 3.1. Mercato finanziario e tutela dei risparmiatori 3.2. I prodotti finanziari e l’appello al pubblico risparmio 3.3. Gli strumenti finanziari e i servizi di investimento 3.4. La gestione collettiva del risparmio 3.5. Mercati regolamentati e contratti di borsa
( testi)
Testo consigliato per lo studio degli istituti interessati dal programma: G. FERRI, Manuale di diritto commerciale, a cura di C. ANGELICI - G.B. FERRI, Utet, sedicesima edizione. Possono essere utilizzati, secondo le preferenze dello studente, anche manuali differenti, purché aggiornati e di livello universitario (es., con riguardo alla parte di diritto societario, A. Stagno d'Alcontres - N. De Luca, Manuale delle società, Giappichelli, Torino, 2020). Si raccomanda agli studenti, ivi compresi i non frequentanti, lo studio degli appunti e del materiale messo via via a disposizione sul portale. In ogni caso, occorre integrare lo studio dei singoli istituti con l’esame del codice civile e delle leggi interessate.
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IUS/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
B) ESAMI OPZIONALI TERZO ANNO LMG 01 - (visualizza)
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16017 -
DIRITTO AMMINISTRATIVO COMPARATO
(obiettivi)
Il corso fornisce una introduzione al metodo comparato nello studio del diritto amministrativo. Intende offrire, inoltre, una conoscenza dei modi in cui i diritti amministrativi di alcuni ordinamenti statali e ultrastatali risolvono problemi comuni relativi all'organizzazione e ai modi di funzionamento del sistemi amministrativi che regolano. Oltre a queste conoscenze, gli studenti acquisteranno alcune competenze relative alla capacità di presentare e discutere in gruppo problemi di diritto amministrativo comparato.
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CHITI Edoardo
( programma)
Il programma del corso è organizzato come segue. I. Oggetto, domande e funzioni della comparazione. II. La comparazione storica. (A). Quando nasce il diritto amministrativo nei vari ordinamenti? (B) Perché nasce? (C) Quali sono i suoi statuti originari? (D) Quali evoluzioni ha subito nei vari ordinamenti? III. Lo stato presente del diritto amministrativo: (A) le funzioni del sistema amministrativo. (B) L’organizzazione. 1. Qual è l’ancoraggio costituzionale del sistema amministrativo? 2. L’organizzazione del centro del sistema amministrativo. 3. L’autonomia e l’indipendenza dal potere esecutivo. (C) I modi di funzionamento del sistema amministrativo. 1. La partecipazione al procedimento amministrativo. 2. La motivazione del provvedimento. 3. La trasparenza dell’azione amministrativa. 4. L’accountability delle amministrazioni. IV. Le implicazioni e le prospettive della comparazione. 1. Il diritto amministrativo: una varietà di ‘statuti’ o uno statuto unitario? 2. Il diritto amministrativo come ‘progetto regolatorio’.
( testi)
Il programma d'esame per gli studenti frequentanti consiste: a) nel volume di Marco D'Alberti, Diritto amministrativo comparato, Bologna, Il Mulino, 2019, integrato con gli appunti del corso; b) oppure, in alternativa, nel volume di Giulio Napolitano (a cura di), Diritto amministrativo comparato, Milano, Giuffrè, 2007, ad eccezione del capitolo IV, integrato con gli appunti del corso.
Il programma d'esame per gli studenti non frequentanti consiste: a) nel volume di Giulio Napolitano (a cura di), Diritto amministrativo comparato, Milano, Giuffrè, 2007; b) oppure, in alternativa, nel volume di Marco D'Alberti, Diritto amministrativo comparato, Bologna, Il Mulino, 2019, integrato con (i) M. Ruffert, National Executives and Bureaucracies, in P. Cane, H. Hoffman, E. Ip e P. Lindseth (a cura di), The Oxford Handbook of Comparative Administrative Law, Oxford, Oxford University Press, 2020; (ii) K.M. Stack, Rulemaking Regimes in the Modern State, in P. Cane, H. Hoffman, E. Ip e P. Lindseth (a cura di), The Oxford Handbook of Comparative Administrative Law, Oxford, Oxford University Press, 2020; (iii) J.L. Mashaw, Structuring a “Dense Complexity”: Accountability and the Project of Administrative Law, in Issues in Legal Scholarship, 2005, Article 4 (questi articoli in inglese possono essere richiesti direttamente al docente); c) oppure, in alternativa, nel volume di Marco D'Alberti, Diritto amministrativo comparato, Bologna, Il Mulino, 2019, integrato con S. Cassese, Il diritto amministrativo globale: una introduzione, in Rivista trimestrale di diritto pubblico, 2005, p. 331 ss.; D. Freda, ‘The Rulers of the Land’: i justices of peace alle origini del diritto amministrativo inglese, in Rivista trimestrale di diritto pubblico, 2020, p. 189 ss.; L. Parona, Riforme recenti e prospettive future del rulemaking statunitensi, in Rivista trimestrale di diritto pubblico, 2018, p. 189 ss. (questi articoli in inglese possono essere richiesti direttamente al docente).
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IUS/10
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Attività formative caratterizzanti
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