Docente
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Venanzoni Chiara
(programma)
Parte Introduttiva. • Il diritto alla Privacy nel modello nordamericano: The right to privacy come right to be left alone. • L’evoluzione del diritto alla Privacy nella dottrina di fine ottocento e nel common law. • La nascita del Publicity right. • Diritto alla Privacy e rivoluzione elettronica, nell’esperienza statunitense e nell’esperienza europea. • Il diritto alla Privacy come espressione dei diritti fondamentali di dignità ed uguaglianza nel perimetro europeo. • Dal diritto alla riservatezza alla tutela nel trattamento dei dati personali.
Esercitazioni: La nascita giurisprudenziale del diritto alla riservatezza in Italia: Cass. 22 dicembre 1956, n. 4487, in Foro Italiano, 1957, I, 4. Cass. 20 aprile 1963, n. 990, in Foro It., 1963, I, 887. Cass. 27 maggio 1975, n. 2129.
Modulo 1 –La positivizzazione del diritto alla riservatezza. • La Direttiva 46/95 CE «relativa alla tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati»; la legge 31 dicembre 1996, n. 675. • L’istituzione dell’Autorità Garante della Privacy. • Il Codice della Privacy (D. Lgs. 196 del 2003): obiettivi e finalità, definizioni, figure soggettive. • I principi di tutela nella circolazione dei dati personali. • Sicurezza e riservatezza: il DPS. • Il G.D.P.R. e il decreto legislativo attuativo n. 101/2018, 10 agosto – 4 settembre 2018. • GPEN, emergenza Covid e tracciamento di contatti.
Esercitazioni: Il diritto all’oblio: il caso Google Spain.
Modulo II- Il diritto alla riservatezza, e la protezione dei dati personali nel nuovo web 2.0 • Il consenso al trattamento dei dati con l’avvento del fenomeno social networks. • La responsabilità degli Internet Service Providers, per gli illeciti commessi in rete dagli utenti sottoscrittori. • Data Breach: provvedimenti del Garante e obblighi di comunicazione. • Blockchain, intelligenza artificiale, cloud computing, whistleblowing, BYOD. • Il diritto all’oblio: elaborazione giurisprudenziale e riconoscimento normativo. • L’istituzione del reato di Revenge Porn. • Il diritto alla Privacy e web 3.0 (internet delle cose). • GDPR e Codice del Consumo.
Esercitazione: Consiglio di Stato, sent. 29 marzo 2021 n. 2631 (AGCOM contro Facebook)
Modulo III – Le indagini del difensore, e il ruolo L’investigatore privato in Italia. • Il ruolo del difensore nel processo penale. • La legge 7 dicembre 2000, n. 397: introduzione del Titolo VI bis del libro V del Codice di Procedura Penale rubricato “Le investigazioni difensive” (in particolare, l’art. 23 che ha abrogato l’art. 38 del D. L. 271 del 1989). • Investigazioni pubbliche e private a confronto: differenze. • I soggetti dell’investigazione difensiva. • L’intervista difensiva: la regolamentazione, il colloquio non documentato, l’assunzione di informazioni e relativa verbalizzazione, la dichiarazione scritta, l’audizione della persona che si è avvalsa della facoltà di non rispondere. • Le altre attività di investigazione difensiva: la richiesta di documentazione alla P.A., accesso a luoghi e documentazione, accesso ai luoghi privati e non aperti al pubblico, il fascicolo del difensore, l’attività investigativa preventiva. • La presentazione e l’utilizzazione della documentazione difensiva. • La consulenza tecnica fuori dai casi di perizia. • Il Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (R.D. 18 giugno 1931, n. 773): l’attività di investigazione privata, presupposti e requisiti. • Il Decreto Ministeriale 1 dicembre 2010, n. 269, in tema di regolamentazione dei requisiti professionali e organizzativi richiesti e la qualità dei servizi degli istituti di investigazione privata.
Modulo IV - L’attività investigativa e il diritto alla Privacy • Misure di sicurezza, i diritti dell’interessato, forme di tutela, i provvedimenti e le autorizzazioni del Garante. • Le investigazioni difensive e la privacy: le regole di comportamento del Codice deontologico. • Diritto alla Privacy, diritto di informazione e violazioni deontologiche nella fase delle indagini.
(testi)
Per la preparazione dell'esame, gli studenti potranno utilizzare gli stessi testi impiegati nei precedenti anni accademici, ovvero:
N. Bernardi, «Privacy. Protezione e trattamento di dati», IPSOA, 2019. Per i due moduli sulla «investigazioni difensive e private», e per il ripasso delle nozioni penalistiche e processual-penalistiche, può essere impiegato qualsiasi manuale.
In alternativa, è possibile utilizzare l'antologia dei materiali impiegati e distribuiti durante le lezioni (Syllabus), e caricati sul portale moodle.
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