Docente
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FERRUCCI Francesca
(programma)
Il ciclo di lezioni, dal titolo "Lo spazio linguistico: dentro e oltre l’aula scolastica”, è suddiviso in due parti. La prima parte sarà dedicata all'inquadramento delle lingue storico-naturali nell’ambito delle più generali attività comunicative umane: dai codici semiologici più semplici, come le spie degli elettrodomestici o i semafori, fino a quelli più complessi, come i calcoli e le lingue, passando per i cataloghi e le classificatorie. L’obiettivo sarà quello di cogliere, in un’ottica comparativa, gli aspetti che accomunano il linguaggio verbale ad altre tipologie di linguaggi, da un lato, e quelli che invece lo distinguono e lo caratterizzano in modo specifico, dall’altro lato, in un rapporto di continuità e di complementarietà. Con approfondimenti della docente si esamineranno alcuni codici attraverso le dimensioni semantica, espressiva, sintattica e pragmatica, illustrando come esse si tengano insieme; per le lingue storico-naturali, si dedicherà particolare attenzione all’analisi delle dimensioni semantica e pragmatica, soffermandosi sul glossario elementare della Linguistica per queste aree di studio. A conclusione della prima parte, gli studenti e le studentesse che lo desiderano potranno svolgere un compito scritto, con finalità valutative, sugli argomenti trattati. Nella seconda parte del corso gli aspetti teorici affrontati in precedenza saranno applicati in chiave glottodidattica: come può essere appresa e insegnata una lingua alla luce delle sue caratteristiche? Quali approcci si sono succeduti, e con quali esiti, nell’analisi di questi processi? Di quali strumenti concettuali e metodologici disponiamo oggi per orientarci nella complessità delle sfide che abbiamo di fronte, prima tra tutte quella dell’educazione al plurilinguismo? Il filo conduttore, quest’anno, sarà quello dello spazio linguistico in cui una comunità si muove con frasi e parole, concetto fondamentale tanto per rappresentare la variabilità e la creatività interna ad una lingua quanto per ordinare gli obiettivi e le scelte didattiche. In aula svolgeremo delle esercitazioni su testi scritti e orali italiani provenienti da diversi canali (radio, televisione, comunicazione mediata dal computer, stampa, ecc.), interpretandone le caratteristiche sugli assi di variazione diamesica, diafasica e diatopica; la mobilità nello spazio linguistico, intesa come orizzonte pedagogico cui tendere, sarà discussa soprattutto riguardo ai più recenti scenari comunicativi e alle nuove sfide educative che essi pongono.
(testi)
- Ciliberti, A. Glottodidattica. Per una cultura dell’insegnamento linguistico, Roma: Carocci, 2012. - De Mauro, T. Guida all’uso delle parole, Bari-Roma: Laterza, 2019. - De Mauro, T., Linguistica elementare. Con esercizi e test di verifica, Bari-Roma: Laterza, 2007 (11° edizione).
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