Docente
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CARDARELLI Francesco maria
(programma)
La terminologia paleografica. I supporti e gli strumenti scrittori (le scritture a pennello e a sgraffio sull’intonaco, le tavolette cerate, il papiro, il rotolo e il codice, la pergamena, la carta). Le origini della scrittura latina. La prima fase della scrittura: il periodo unitario. La maiuscola corsiva. La capitale epigrafica. La capitale libraria. La capitale “elegante”. Le origini della minuscola. La corsiva nuova. L’onciale. La semionciale. L’interpunzione e le abbreviazioni nell’età romana (il troncamento e la contrazione, le “notae tironianae” e le “notae iuris”, i “nomina sacra”). La seconda fase della scrittura: origini e sviluppo del particolarismo grafico. L’insulare. La merovingica. La visigotica. Le scritture altomedievali in Italia. La curiale romana. La beneventana. Il sistema abbreviativo nell’età medievale. La terza fase della scrittura: il ritorno all’unità grafica. La minuscola carolina. La minuscola romanesca. La minuscola diplomatica. La scrittura gotica. La minuscola cancelleresca. La mercantesca. La bastarda francese. La quarta fase della scrittura: il ritorno all’antico. Francesco Petrarca e la semigotica. Coluccio Salutati e la “preantiqua”. Niccolò Niccoli, Poggio Bracciolini e la rinascita dell’“antiqua”. La minuscola umanistica. La semigotica delle carte e l’umanistica corsiva. La scrittura a mano dopo l'invenzione della stampa. La trascrizione paleografica.
(testi)
- Armando Petrucci, “Breve storia della scrittura latina”, Roma, Bagatto Libri, 1992. - Paolo Cherubini, “La scrittura latina: storia, forme, usi”, Roma, Carocci Editore, 2019. - Dispense e tavole di paleografia distribuite durante le lezioni e le esercitazioni. Le tavole sono tratte da: “Paleografia latina. Tavole”, a cura di Paolo Cherubini, Alessandro Pratesi, Città del Vaticano, Scuola Vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica, 2004.
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