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17963 Scienze e tecnologia del legno in CONSERVAZIONE E RESTAURO DEI BENI CULTURALI (LMR/02 abilitante ai sensi del D.Lgs n.42/2004) LMR/02 ROMAGNOLI Manuela
(programma)
Struttura macroscopica del legno: tessitura, fibratura, durame-alburno, caratteristiche organolettiche del materiale, anelli di accrescimento Struttura microscopica del legno: specie a legno omoxilo (conifere) ed eteroxilo (latifoglie). Organizzazione cellulare in tessuti xilematici. Caratterizzazione chimica. Identificazione macroscopica e microscopica dei legni più utilizzati nell’ambito dei beni culturali. Difetti originari del materiale: (nodi, deviazioni di fibratura, legni di reazione, fessurazioni…..). Datazione del legno: dendrocronologia, radiocarbonio, datazioni incrociate dendrocronologia-radiocarbonio (wiggle matching). Alterazione e degrado: alterazione per agenti abiotici (reazioni fotochimiche di superficie, scorrimento meccanico), degrado biologico (funghi agenti di carie, funghi cromogeni, batteri, insetti). Caratterizzazione fisica de legno: concetto di durabilità e di classi di utilizzo (cenni), massa volumica, relazioni legno acqua (ritiri, rigonfiamenti, isteresi igroscopica e di ritiro), legno elettricità, legno-suono, legno calore Caratterizzazione meccanica del legno: comportamento del materiale a sollecitazioni di compressione, flessione, usura, durezza, trazione, durezza et. Schede monografiche dei legni di maggiore impiego nei beni culturali. Caratterizzazione del degrado in legni storico-artistici e archeologici, modificazioni di struttural morfologica-chimica e fisica (wet-wood, legni invecchiati e mineralizzati). Principi di conservazione preventiva e criteri per il restauro Normativa tecnica UNI, EN, ISO di riferimento.
Laboratorio di identificazione macroscopica e microscopica dei legni, analisi dendrocronologiche, caratterizzazione fisica e meccanica.
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