Docente
|
ARGENTI Letizia
(programma)
Monitoraggio Biologico Marino a) OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso consentirà agli studenti di conoscere le principali tecniche di campionamento e monitoraggio degli ambienti marini costieri mediterranei e di transizione, la legislazione comunitaria e il monitoraggio istituzionale. Inoltre permetterà loro di svolgere in pratica dei semplici campionamenti, verificando successivamente in laboratorio la validità delle tecniche effettuate sul campo. Nell’ambito del corso sono previste anche visite alle sedi e ai laboratori ARPA.
b) RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE Aver sviluppato la conoscenza dei principali ambienti marini e delle principali tecniche di prelievo e monitoraggio ad essi applicabili. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Avere la capacità di decidere autonomamente quali siano le metodiche adeguate per un particolare ambiente. AUTONOMIA DI GIUDIZIO Essere in grado di interpretare i risultati degli studi inerenti il monitoraggio biologico marino. ABILITA COMUNICATIVE Essere in grado di ipotizzare in maniera autonoma semplici programmi di monitoraggio. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Essere in grado di utilizzare le metodiche apprese c) PROGRAMMA Il corso si svolgerà secondo la seguente articolazione: SUDDIVISIONE DELL’AMBIENTE MARINO NEI SUOI AMBIENTI PRINCIPALI: - Dominio pelagico (nectonico e planctonico) - Dominio bentonico – bionomia del Mediterraneo PRINCIPALI TECNICHE DI CAMPIONAMENTO BIOLOGICO IN AMBIENTI MARINO E DI TRANSIZIONE: rappresentatività del campionamento, competenze tecniche, campionamenti distruttivi e non distruttivi, conservazione e principali metodiche di identificazione e controllo, utilizzo di video, fotografie, protezione e ripristino ambientale, emergenze ambientali. • Campionamento microbiologico • Campionamento del fitoplancton • Campionamento dello zooplancton • Campionamento del fitobenthos: microalghe, macroalghe e fanerogame • Campionamento dello zoobenthos fondo mobile e fondo duro • Campionamento del necton: pesci, tartarughe e cetacei • Campionamento dei parametri a supporto • Campionamento attraverso organismi bioaccumulatori ELEMENTI BIOLOGICI INDICATORI DELLO STATO DI QUALITÀ DELLE ACQUE • Specie indicatrici ed indici biotici • Cenni di normativa ambientale comunitaria e nazionale (Direttiva 2000/60/CE; D.Lgs 152/06; Direttiva 2008/56/CE: D.Lgs 190/10) • Il monitoraggio dell’ambiente marino costiero e di transizione ai sensi della normativa vigente (DM 260/10), Marine strategy.
Le esercitazioni saranno relative agli argomenti trattati: • Tecniche di prelievo in immersione • Osservazioni in laboratorio di campioni di Benthos • Osservazioni in laboratorio di campioni di Plancton • Principali tecniche di analisi della Posidonia oceanica
(testi)
saranno resi disponibili dal docente
|