Ulteriori attività formative: stucco |
Codice
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17988 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Idoneità |
Crediti
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18
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Ore Aula
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-
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Ore Laboratorio
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450
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Attività formativa
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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Canale Unico
Docente
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COLALUCCI Simone
(programma)
- Tecnica esecutiva e materiali costitutivi; fattori di degrado; metodologie di intervento, prodotti e strumenti per il restauro - Apprendimento degli strumenti di documentazione e mappatura dello stato di conservazione e degli interventi eseguiti - Apprendimento degli strumenti per la progettazione e la schedatura - Esempi di lavori di restauro e cenni sull’evoluzione dei metodi opera
(testi)
M. Vitruvio Pollione, De Architectura Gaio Plinio Secondo, Storia Naturale Cennino Cennini, Il libro dell'arte Giorgio Vasari, Le vite de' più eccellenti pittori, scultori ed architettori Paolo Mora, Laura Mora, Paul Philippot, La conservazione delle pitture murali AA.VV. DIMOS - corso sulla manutenzione di dipinti murali, mosaici e stucchi, ICR, Roma 1978
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 24/02/2020 al 01/06/2020 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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Docente
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Fiore Paola
(programma)
Il corso ha l’obiettivo di fornire allo studente una conoscenza approfondita delle principali tecniche esecutive e delle metodologie di restauro adottate per le opere in gesso. Questo corso si configura come un approfondimento delle tecniche della modellazione dell’argilla, della formatura in gesso e della fusione a cera persa. I vari e complessi passaggi del processo di fusione, saranno in parte sperimentatati praticamente dallo studente ed in parte mostrati attraverso immagini, power point e video, tenendo conto della necessità di porgere, in maniera chiara allo studente, l’intero processo che, altrimenti, risulterebbe ostico da comprendere. La comprensione generale del processo di fusione è essenziale in quanto rappresenta lo scopo finale per cui sono creati bozzetti e modelli in gesso. La conoscenza dell’intenzione artistica e materica di tali manufatti, è imprescindibile per affrontarne il restauro in maniera corretta.
(testi)
Testi e bibliografia L. Fucito, Tecniche di fusione e fonderie. Le fonderie napoletane fra arte e tecnica, in Il Bello o il Vero-Contesti (a cura di I.Valente),N. Longobardi, 2014 L. Fucito, Fonderia artistica Chiurazzi. La forma dell'arte, Altrastampa,2001 T. Turco, Il Gesso, Lavorazione, Trasformazione, Impieghi, Hoepli, 1961 A. Giuffredi, La Formatura, manuale delle tecniche di formatura e fonderia, Alinea, 2006 L. D’Alessandro, F. Persegati, Scultura e calchi in gesso. Storia, Tecnica e Conservazione, L’Erma” di Bretschneider, 1987 M. C. Laurenti et al., Il restauro dei calchi in gesso, in Archeologia classica n. 46,1994 M. Anzani, et al., Gel rigidi di agar per il trattamento di pulitura di manufatti in gesso, Quaderno N. 6 Cesmar 7, Il Prato, 2008 G. Moradei, Il restauro delle opere in gesso: appunti da esperienze di laboratorio, in Problemi Conservativi dei Manufatti dell’Ottocento, a cura di M. Fratelli ed E. Signorini, Il Prato 2008 M. Daudin Schotte, H. Van Keulen, K. J. Van den Berg, Analisi e applicazione di materiali per la pulitura a secco di superfici dipinte non verniciate. Quaderno n.12 -CESMAR7, il prato, 2014 P. Cremonesi, Proprieta' ed esempi di utilizzo di materiali siliconici nel restauro di manufatti artistici,il prato,2016 P. Fiore, F. Montozzi, S. Colalucci, M. Benucci, C. Pelosi, G. Agresti, IL RESTAURO DIDATTICO DI ALCUNE OPERE IN GESSO DI GUIDO CALORI. UN PERCORSO A REBOUR NELLA PRATICA DI FORMATURA TRA GLI ANNI VENTI E QUARANTA DEL NOVECENTO, in Atti del Congresso annuale IGIIC Università degli Studi di Bari Aldo Moro 12-14 ottobre 2017, Nardini, 2017
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 24/02/2020 al 01/06/2020 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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Docente
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MONTOZZI Francesca
(programma)
): Il corso è volto a fornire allo studente la metodologia tecnico-operativa da adottarsi nel restauro degli stucchi, attraverso l'acquisizione di conoscenze teoriche e pratiche. Durante il percorso formativo lo studente, oltre all'apprendimento degli insegnamenti teorici, dovrà dimostrare di aver raggiunto elevate abilità manuali nell'affrontare le operazioni puntuali e precise che caratterizzano la sua futura professione di restauratore in questo specifico settore. La finalità del corso è quella di fornire agli studenti una serie di informazioni e di esperienze che permettano loro di approcciarsi ad un'opera d'arte con consapevolezza e autonomia decisionale e con gli strumenti teorici e tecnici necessari alla comprensione dell'oggetto nei suoi aspetti materico e conservativo, al fine della formulazione di un progetto di intervento e della sua corretta esecuzione. Nel periodo di insegnamento sono previste lezioni frontali, prove pratiche ed esercitazioni, visite a monumenti e cantieri di restauro che rivestano motivi di interesse nello specifico settore.
(testi)
• CORDARO M., NIMMO M., RISSOTTO L., Stucchi cap.III, in Dimos parte I modulo I, corso sulla manutenzione dei dipinti murali-stucchi, Roma 1978; • AA. VV. voce Stucchi, in “Enciclopedia Universale dell’arte”, vol. XIII, Istituto per la Collaborazione Culturale, Venezia – Roma; • Ad vocem STUCCO, in Enciclopedia dell’Arte Antica, Roma, 1966, vol. VII, pagg. 524 – 533; • Torraca G., Lezioni di scienza e tecnologia dei materiali per il restauro dei monumenti, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, Roma, 2002. • Turco A., Il Gesso, Hoepli 1990; In funzione degli argomenti trattati verranno indicate le principali fonti di riferimento: • VASARI G., Le vite de piu eccellenti pittori, scultori ed architetti, (Ms 1568), Firenze; • PLINIO IL VECCHIO, Naturalis Historia (Libri XXXIV- XXXVI), a cura di S. Ferri, Milano 2000; • VITRUVIO POLLIONE MARCO, De architectura, Studio Tesi, Pordenone, 1990; • ALBERTI L. B., De re aedificatoria, Edizione Il Polifilo
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 24/02/2020 al 01/06/2020 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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