Docente
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PIOVESAN Gianluca
(programma)
Le origini dell'ambientalismo occidentale. Casi storici di pianificazione ecologica delle risorse naturali. La questione ambientale e la fondazione del Ministero dell'Ambiente. Verso uno sviluppo sostenibile: dal PIL al Benessere Equo e Sostenibile (BES). Agenda 2030. La sfida della conservazione del capitale naturale (beni, ecoservizi e biodiversità). Il concetto di uso sostenibile delle risorse naturali: inquadramento del problema. Rapporto Fao sulle risorse forestali mondiali e sullo stato delle foreste: problemi e prospettive. Pianificazione dell'uso delle risorse forestali in base ai principi della conservazione della natura e dell'uso sostenibile delle risorse naturali. Forest Europe - ex Conferenze Ministeriali per la Protezione delle Foreste in Europa (MCPFE). Monitoraggio forestale e indicatori di gestione forestale sostenibile in Italia. Lo schema logico DPSIR per inquadrare gli indicatori. I descrittori dello stato e delle tendenze dinamiche degli ecosistemi forestali: indicatori ed indici. Tecniche di monitoraggio degli ecosistemi forestali in relazione allo spazio e al tempo. Biogeografia, bioclimatologia e macroecologia. Ecologia del paesaggio. L'ecologia del disturbo e le implicazioni per la pianificazione ecologica. Agenti di disturbo abiotico e biotico. L'equilibrio della foresta temperata: successioni, dinamismo quasi ciclico e stati metastabili. La foresta vetusta. La frammentazione degli ecosistemi forestali: processi naturali e processi indotti dall'uomo. Metodi di analisi del grado di frammentazione di un comprensorio forestale. Metrica per la definizione dell'integrità degli ecosistemi forestali. Analisi dello stato di un comprensorio forestale e delle naturali tendenze dinamiche. Il caso dell'evoluzione naturale dei popolamenti forestali: dalla foresta gestita alla foresta vetusta. L'approccio dendroecologico: i principi della dendrocronologia. Campionamento e analisi di laboratorio. Analisi demografica e dinamismo degli ecosistemi forestali: meccanismi di rinnovazione, distribuzione delle età, processi competitivi e successioni. Lo studio dei disturbi negli ecosistemi forestali: la ricostruzione del regime degli incendi e delle infestazioni. La dendroclimatologia: effetti delle variazioni climatiche di media e bassa frequenza e di alta frequenza (funzioni di risposta) sulla crescita degli alberi e dei popolamenti forestali; gli intervalli caratteristici. Le ricostruzioni climatiche. Lo studio degli isotopi nella dendroecologia. Pianificazione forestale. Principi di auxologia e auxonomia forestale. Compiti dell'assestamento forestale. Il piano di assestamento o di gestione; schema di piano: 1. relazione tecnica; 2. prospetto delle superfici e compartimentazione; 3. registro particellare/tassazione; 4. piano dei tagli; 6. elaborati cartografici; 7. registro degli interventi. Modalità di compartimentazione della foresta: la compresa e la particella. La descrizione particellare, il rilievo tassatorio. Il concetto di bosco normale in assestamento. Metodi di assestamento e di calcolo della ripresa. Schemi di assestamento forestale in alcune regioni italiane (pe Lazio, Campania, Lombardia Sardegna). Infrastrutture e gestione sostenibile delle risorse forestali. I sistemi informativi territoriali nella pianificazione forestale. Pianificazione forestale e incendi boschivi. Pianificazione e restauro forestale. Pianificazione silvo-pastorale: il piano dei pascoli. Processi di certificazione ambientale. Il reporting ambientale. I progetti LIFE: illustrazione di casi di studio. La pianificazione nelle aree protette (piano del Parco e di gestione della rete Natura 2000). Il piano di gestione dei siti Patrimonio dell'Umanità Unesco: il caso della rete europea delle faggete vetuste.
(testi)
CANTIANI M., 1980. Appunti di assestamento forestale. Università di Firenze, Firenze.
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