Docente
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MAZZAGLIA Angelo
(programma)
Introduzione alla patologia vegetale e forestale, cenni storici. Esempi di malattie di particolare impatto economico e sociale.
PARTE GENERALE Concetti di base • Cosa si intende per malattia, danno, lesione, guarigione in patologia vegetale. • Malattie abiotiche (non infettive) e biotiche (infettive). • Malattie complesse • Triangolo di malattia • Classificazione delle malattie Generalità sugli agenti causali di malattie infettive • Virus e viroidi, • Fitoplasmi • Batteri • Oomiceti • Funghi veri • Fanerogame parassite Le fasi della malattia • dalla pre-infezione alla evasione. • Concetto di inoculo: carica, densità e potenziale Sintomatologia • Differenza tra sintomo e segno • Tipologie di sintomi: alterazioni cromatiche, necrosi, cancri, tumori, caduta precoce di organi, alterazione di forma e dimensioni, essudati, alterazioni stato idrico • Analisi critica dei sintomi Diagnostica • Approccio critico alla diagnosi: anamnesi, osservazioni in campo, raccolta e conservazione dei campioni. • Metodi di base: diagnosi di laboratorio in vivo e in vitro, isolamento del patogeno, osservazione microscopica delle strutture. • Metodi avanzati: tecniche immunologiche e molecolari. • Postulati di Koch • La diagnosi delle carie: analisi clinica e strumentale
PARTE SPECIALE • Danni abiotici da: variazioni e squilibri idrici; variazioni e squilibri termici; eventi eccezionali (grandine, neve, fulmini, incendio, ecc.); deficit (o eccessi) nutrizionali; deficit illuminazione; inquinanti Fitotossici dell’Aria (IFA); altri inquinanti. • Marciumi radicali da Oomiceti: mal dell’inchiostro del castagno e altri marciumi da Phytophthora spp. • Marciumi radicali da funghi veri: marciume radicale fibroso di latifoglie e conifere da Armillaria spp.; mal del rotondo delle conifere da Heterobasidion annosum s.l.; marciume radicale lanoso delle latifoglie da Rosellinia necatrix. • Tracheomicosi: grafiosi dell’olmo da Ophiostoma ulmi e novo-ulmi; verticillosi delle latifoglie; cancro colorato del platano da Ceratocystis platani; azzurramento del legno di conifere da Ophiostomatales. • Cancri: cancro corticale del cipresso da Seiridium cardinale; cancro del larice da Lachnellula willkommii; cancro corticale del castagno da Cryphonectria parasitica; cancro carbonioso delle querce da Biscogniauxia mediterranea; cancro del faggio da Nectria ditissima; cancri ad anelli delle latifoglie da Nectria spp. • Malattie della chioma delle conifere: disseccamento degli aghi di pino da Thyriopsis halepensis; rosso crittogamico dei pini da Lophodermium seditiosum e L. pinastri; bande rosse degli aghi di pino da Dothistroma pini; filloptosi dell’abete bianco da Lirula nervisequa; filloptosi dell’abete rosso da Lophodermium piceae; mal della tela delle conifere da Herpotrichia juniperi; disseccamento degli aghi e degli strobili del pino da Diplodia pinea; altri seccumi della chioma dei pini: Brunchorstia pinea, Phacidium infestans, Cyclaneusma pini; altri agenti di malattie della chioma delle conifere: Acanthostigma parasiticum, Meria laricis, Brunchorstia laricina, Phaeocryptopus gaeumannii, Rhadbocline pseudotsugae • Malattie della chioma delle latifoglie: antracnosi della quercia da Apiognomonia quercina; antracnosi del faggio da Apiognomonia errabunda; antracnosi dell’ippocastano da Guignardia aesculi; antracnosi del platano da Apiognomonia veneta; altri agenti di antracnosi: Discula destructiva, Elsinoe quercus-ilicis; bollosità da Taphrina spp. su specie forestali: T. populina, T. betulina, T. saccari, T. crataegi, T. tosquinetii, T. kruchii, T. ulmi, T. fagicola, T. wiesneri, T. alni; mal bianco delle querce da Microsphaera alphitoides; mal bianco del platano da Microsphaera platani; altri mal bianchi forestali: Phyllactinia guttata, Uncinula salicis; ticchiolatura del pioppo da Marssonina brunnea; ticchiolatura del noce da Marssonina juglandis; altre ticchiolature: Marssonina castagnei, M. betulae, M. coronaria, M. salicicola; fersa del castagno: Mycosphaerella maculiformis; tacche nere dell’acero: Rhytisma acerinum; defogliazione primaverile del pioppo da Venturia populina e Venturia macularis; antracnosi o “macchie nere” da Gloeosporium spp. • Ruggini: ruggine vescicolosa degli aghi dell’abete rosso da Chrysomixa rhododendri; ruggine vescicolosa degli aghi dell’abete da Chrysomixa abietis; ruggine vescicolosa del fusto dei pini a due aghi da Cronartium flaccidum; ruggine vescicolosa del fusto dei pini a cinque aghi da Cronartium ribicola; ruggine degli scopazzi dell’abete bianco da Melampsorella caryophyllacearum; ruggini del ginepro e delle rosacee da Gymnosporangium sabinae, G. tremelloides, G. clavariiforme; ruggine curvatrice dei getti di pino da Melampsora pinitorqua; ruggini del pioppo da Melampsora allii-populina, M. larici-populina, M. larici-tremulae, M. pulcherrima, M. rostrupii. • Carie: teoria del Condizionamento Microambientale (CM); modalità di azione di carie bianca, bruna e soffice; teoria della Compartimentalizzazione (CODIT); diagnosi delle carie; principali agenti di carie (Phellinus spp.; Stereum spp.; Ganoderma spp.; Trametes spp.; Pleurotus spp.; Fomitiporia spp.; Phaeolus spp.; Fomitopsis spp.; Lenzites spp.; Fistulina spp.; Inonotus spp. • Malattie del vivaio forestale: Damping-off. • Malattie dei popolamenti forestali (malattie complesse): Deperimento del bosco; deperimento delle querce; deperimento del faggio, ecc.; Ruolo dell’endofitismo nei patogeni di debolezza.
(testi)
- Elementi di Patologia Forestale, Capretti P. e Ragazzi A., Patron Editore - Fondamenti di Patologia Vegetale, Matta A., Patron Editore
- Slides di tutte le lezioni in PowerPoint - Su Google Classroom vengono proposti approfondimenti ed esempi relativi ad alcune lezioni, selezione di bibliografia scientifica sull'argomento, scambio di informazioni.
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