Viticoltura II e gestione del suolo in viticoltura |
Codice
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18300 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: Viticoltura modulo I e modulo II
(obiettivi)
L'insegnamento ( Viticoltura Mod.I) consentirà allo studente di: (i) acquisire conoscenze sulla biodiversità viticola italiana e capacità di consultare database nazionali/regionali funzionali alla conoscenza e la valorizzazione dei principali vitigni italiani tradizionali e antichi suddivisi per regioni; (ii) acquisire conoscenze sulle principali emergenze ambientali e gli effetti sulla coltivazione della vite nel mondo; (iii) acquisire metodologie funzionali alla caratterizzazione della vocazionalità viticola, con particolare attenzione alla tendenze climatiche in corso. L'insegnamento ( Viticoltura Mod.I) consentirà allo studente di: comprendere ed interpretare i risultati produttivi qualitativi in funzione del rapporti tra vitigno, ambiente, suolo; di acquisire conoscenze su tecniche di gestione della chioma e del suolo funzionali a preservare la qualità della produzione e la sostenibilità ambientale (iii) acquisire informazioni sulla possibilità di gestire la variabilità spaziale del vigneto (qualitativa e quantitativa) grazie all’uso di nuove tecnologie come la viticoltura di precisione - da remote e proximal sensing.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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AGR/03
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Ore Aula
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48
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Attività formativa
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Attività formative affini ed integrative
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Canale Unico
Docente
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BRUNORI Elena
(programma)
Viticoltura (Mod. I)
BIODIVERSITÀ VITICOLA (1CFU)
Importanza del germoplasma in viticoltura. I vitigni autoctoni, alloctoni e le nuove varietà resistenti. La caratterizzazione varietale: metodi ampelometrici (fillometria e carpometria), biochimici e molecolari. L’ampelografia Schede OIV. La selezione clonale. Conservazione in situ ed ex situ. Analisi dei parametri che contribuiscono a definire le caratteristiche vegetative e produttive delle varietà e dei portinnesti. Il registro nazionale delle varietà. VOCAZIONALITÀ VITICOLA (2CFU) Clima e viticoltura: richiamo alle metodologie di studio degli ambienti viticoli (Indici bioclimatici) e della vocazionalità viticola. Acquisizione di serie storiche di dati climatici e loro analisi. Evoluzione dei trend climatici e comprensione dell’influenza dei cambiamenti climatici sulla viticoltura attraverso l’analisi delle reazioni tra viticoltura e stress abiotici multipli: idrico-termo-luminosi.
Impianto e scelta del genotipo: portinnesto e i vitigni da frutto.
Viticoltura (Mod. II) GESTIONE DEL VIGNETO (2CFU) - cause dirette ed indirette delle nuove emergenze ambientali sulla vite e le strategie colturali per affrontarle e contenerle; - forme di allevamento, tecniche di potatura e di gestione della chioma in relazione all’ambiente e agli obiettivi enologici; - gestione del suolo vitato e del sotto-chioma in funzione dell’ambiente (suolo e clima); - gestione dello stato idrico del vigneto: effetti sulla funzionalità eco-fisiologica e della pianta e sulla composizione della bacca; - nutrizione minerale ed effetti sulle dinamiche della produzione di sostanze fenoliche, aromatiche, metaboliti secondari nell’uva. -Viticoltura e ambiente: servizi ecosistemi. Viticoltura integrata, biologica e biodinamica qualità della produzione a confronto.
INNOVAZIONE IN VIGNETO (1CFU): cenni di viticoltura di precisione. Tecnologica Proximal e remote sensing la viticoltura sito-specifica.
(testi)
Testi consigliati Materiale didattico fornito dal docente (Articoli di rilevanza nazionale e internazionale, anche in inglese). Testi di riferimento: - Fregoni M., 2013. Viticoltura di qualità. Ed. Tecniche Nuove. - AA.VV., 2008. La vite e il vino. (R. Angeli, A. Scienza, I. Ponti) (a cura di), Collana Coltura&Cultura, BayerCropScience, ART Sevizi Editoriali Spa, Bologna. - AA.VV., 2016. Progressi in Viticoltura (M. Boselli) ( a cura di), Edises Edizioni Scientifiche ed Universitarie. - La nuova viticoltura. Innovazioni tecniche per modelli produttivi efficienti e sostenibili. A cura di Alberto Palliotti, Stefano Poni e Oriana Silvestroni. Il Sole 24 Ore Edagricole (2015). - VINIFERA L’Italia dei vitigni. Un prezioso patrimonio tra cultura e paesaggio Raccontato dagli enologi. Ed. ASSOENOLOGI ( prezzo ridotto per studenti chiedere al docente).
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 25/02/2019 al 07/06/2019 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
Valutazione di un progetto
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Modulo: Gestione del suolo in viticoltura I
(obiettivi)
l'insegnamento di Gestione del Suolo in Viticoltura ha l'obiettivo di costruire una solida conoscenza dei principi della scienza del suolo con particolare attenzione alla composizione e alle proprietà della componente minerale e di quella organica e alle loro interazioni con i nutrienti e con la soluzione circolante.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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4
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Settore scientifico disciplinare
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AGR/13
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Ore Aula
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32
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Attività formativa
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Attività formative affini ed integrative
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Canale Unico
Docente
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STAZI Silvia Rita
(programma)
Gestione del suolo in viticoltura: Introduzione al suolo Concetti di suolo - Componenti del suolo Costituzione del suolo Componenti inorganiche; componenti organiche; sostanze umiche. Silicati. Fillosilicati. Allofane. Ossidi ed idrossidi. Altri minerali non silicatici. Carboidrati, composti azotati, composti fosforati, composti solforati, lipidi, sostanze umiche. Colloidi minerali ed organici. Origine delle cariche di superficie nei colloidi. Le fasi del terreno. Calcare totale e calcare attivo. Proprietà del suolo Le fasi solida, liquida e gassosa di un suolo. Tessitura reale ed apparente. Stato di aggregazione. Formazione e stabilità degli aggregati. Porosità. Densità reale ed apparente. Analisi granulometrica. ll ciclo idrogeologico: Regime idrico; controllo del regime idrico; bilancio idrico. Diverse frazioni di acqua nel suolo: capacità idrica massima (C.I.M); capacità idrica di campo (C.I.C); punto di appassimento; acqua igroscopica; acqua disponibile; potere assorbente del terreno Assorbimento fisico, chimico e chimico-fisico. Meccanismo dello scambio cationico. Fattori che influenzano lo scambio cationico. Cationi di scambio. Suoli acidi, alcalini, salini. Acidità attiva e scambiabile. Reazione del suolo . Il pH del suolo e sua misura. Equilibri acido-base nel suolo. Effetto del pH sull’attività biologica e sulla disponibilità degli elementi nutritivi. Il potere tampone del suolo. Potenziale redox del suolo. Gli organismi del suolo e le interazioni trofiche. I microorganismi del suolo e loro ruolo nel ciclo dei nutrienti. Il ciclo dei nutrienti nel suolo I nutrienti necessari alla crescita della pianta - Il ciclo dell'azoto - Fosforo e zolfo - Potassio, calcio e magnesio - Elementi in traccia
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 25/02/2019 al 07/06/2019 |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
Test attitudinale
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Modulo: Gestione del suolo in viticoltura II
(obiettivi)
l corso introdurrà gli studenti ai principi e agli approcci di indagine pedologica. Il corso si propone di fornire le conoscenze di base sulla genesi ed evoluzione dei suoli e fornire la base per ulteriori studi specializzati nella conoscenza del suolo come componente del terroir in viticoltura.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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2
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Settore scientifico disciplinare
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AGR/14
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Ore Aula
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16
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Attività formativa
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Attività formative affini ed integrative
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Canale Unico
Docente
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MARINARI Sara
(programma)
Il suolo come componente importante del terroir. Nuove frontiere della pedologia in questo campo di studio, nuovi materiali e metodi che possono essere utilizzati per capire e misurare l'influenza del suolo in viticoltura. Il “terroir” definito dalle caratteristiche specifiche del suolo, della topografia, del clima, del paesaggio e della biodiversità. Meccanismi che regolano l'effetto del suolo sui terroir vitivinicoli. Il ruolo del terroir nel determinare le fasi fenologiche della vite. Evidenze empiriche della dipendenza del terroir da particolari caratteristiche pedologiche.
(testi)
Materiale delle lezioni fornito dal docente
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 25/02/2019 al 07/06/2019 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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