Laboratorio di progettazione del paesaggio
(obiettivi)
Il laboratorio di Analisi e progettazione del paesaggio, costituito dai due moduli, fortemente integrati di Elementi di progettazione del paesaggio e Ecologia vegetale, intende fornire agli studenti gli strumenti per descrivere, interpretare e progettare il paesaggio con riferimento a orientamenti culturali e interdisciplinari del dibattito contemporaneo. L’ipotesi guida del corso di Elementi di progettazione del paesaggio è quella di connettere saldamente il momento dell’analisi a quello dell’interpretazione e della proposta progettuale, evidenziando come le analisi sono sempre inevitabilmente connesse e vincolate ad una determinata finalità progettuale (esplicita o implicita). All'interno del corso, il progetto è quindi inteso non come "fine" ma come percorso di esplorazione e verifica necessario all'acquisizione critica delle conoscenze. Gli obiettivi del corso sono quelli di fornire le conoscenze di base per comprendere l’importanza e il ruolo funzionale della componente vegetale nella pianificazione e progettazione del paesaggio. In particolare: • Conoscenze e capacità di comprensione: comprendere il concetto di paesaggio così come introdotto dalla Convenzione Europea del Paesaggio. Comprendere i concetti-chiave riferiti agli strumenti di lavoro dell’architetto del paesaggio: suolo, acqua, vegetazione, soggetti, storia (dinamiche). • Utilizzazione delle conoscenze e capacità di comprensione: saper svolgere analisi tematiche e letture paesaggistiche, anche utilizzando cartografie tecniche di base e tematiche al fine della comprensione e della progettazione del paesaggio; saper interpretare il sistema di relazioni che definiscono un dato paesaggio • Capacità di trarre conclusioni: acquisire autonomia di analisi e valutazione di un dato ambito territoriale (limiti e possibilità) al fine di sviluppare proposte migliorative (progetto). • Abilità comunicative: capacità di argomentare a voce e attraverso la redazione di disegni tecnici e/o comunicativi i caratteri fondamentali di un paesaggio, le valutazioni critiche in merito alla trasformabilità di uno spazio, gli obiettivi, le azioni e gli interventi di cui si compone una proposta progettuale. • Capacità di apprendere: Apprendere la terminologia specifica; Connettere in modo logico le conoscenze acquisite; Identificare i temi più rilevanti degli argomenti trattati; acquisire una metodologia di progettazione del paesaggio.
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Codice
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118590 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: Progettazione spazi aperti parchi e giardini
(obiettivi)
L’architettura del Paesaggio, la cultura del progetto per lo spazio esterno, nelle sue diverse declinazioni, ha recentemente manifestato interessanti tendenze evolutive che hanno esteso in direzioni diverse le competenze di questa disciplina, facendone un elemento chiave di riflessione per il ripensamento delle modalità di trasformazione dell’habitat umano. Il corso si propone di offrire sul piano conoscitivo, teorico e tecnico dei principali aspetti dell’Architettura del Paesaggio, nelle sue diverse articolazioni, con particolare riferimento al panorama internazionale di progetti e realizzazioni: dal parco allo spazio pubblico urbano, fono alle sistemazioni paesaggistiche urbane ed extraurbane, attraverso strumentazioni di lettura, ricerca delle motivazioni, conoscenza degli elementi naturali e artificiali e delle principali tecniche che costituiscono il patrimonio specifico di questa disciplina.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/15
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Ore Aula
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40
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Ore Laboratorio
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8
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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CLEMENTE MATTEO
(programma)
A partire da una disamina critica delle tematiche che riguardano la riqualificazione dello spazio pubblico nella città contemporanea, riguardata alla scala umana del city user, le lezioni affronteranno in maniera sistematica le questioni di progetto, ponendo grande attenzione a costruire un approccio metodologico utile agli studenti. In particolare le lezioni riguarderanno: il progetto dei marciapiedi pedonali, in termini più ampi di streetscape design; il parco urbano contemporaneo; la piazza e le sue ibridazioni contemporanee. Nella prima parte di corso si prevede un ciclo di lezioni prodromiche rispetto al progetto, in cui verranno presentati casi esemplari, progettisti di riferimento e forniti riferimenti bibliografici da approfondire. Nella seconda parte del corso si affronterà concretamente il tema di progetto, che riguarderà la riqualificazione degli spazi pubblici e di un parco urbano all’interno di un quartiere di Roma.
(testi)
Clemente M. (2017), Re-design dello spazio pubblico. FrancoAngeli, Milano. Clemente M. (2012), Comporre e scomporre l'architettura. Dall'analisi grafica al disegno di progetto. Aracne, Roma.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Valutazione di un progetto
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Modulo: Selvicoltura urbana
(obiettivi)
Conoscenza del Contesto nazionale, europeo e mondiale dei programmi di forestazione e restauro forestale. 1) Conoscenza e capacità di comprensione: Conoscere e saper comprendere gli aspetti metodologici-operativi di base relativi i) alla comprensione delle principali formazioni forestali, e ii) alla progettazione delle principali tecniche ed interventi di riforestazione tramite la scelta della specie e le tecniche di impianto. 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Saper applicare le conoscenze e la capacità di comprensione dei processi fisiologici e naturali per individuare semplici soluzioni ed argomentare le proprie scelte nell’ambito della pianificazione paesaggistica e ambientale. 3) Autonomia di giudizio: Essere in grado di individuare e raccogliere informazioni aggiuntive per conseguire una maggiore consapevolezza dei fenomeni naturali e della loro evoluzione. Essere in grado di fornire una propria valutazione sulla base dell’interpretazione delle informazioni disponibili nell’ambito di un intervento di riforestazione urbana e periurbana e/o di pianificazione paesaggistica e ambientale.4) Abilità comunicative: Saper comunicare in maniera efficace informazioni e concetti, nonché discutere problemi impianti e scelta delle specie da utilizzare. Saper scegliere la forma e il mezzo di comunicazione adeguati all’interlocutore. 5) Capacità di apprendere: Avere le capacità di apprendimento necessarie ai fini di un continuo aggiornamento nell’ambito delle tecniche di sistemazione forestali in ambiente urbano peri-urbano e rurale. Avere la capacità di attingere a diverse fonti bibliografiche al fine di acquisire nuove e aggiornate competenze.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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1
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Settore scientifico disciplinare
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AGR/05
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Ore Aula
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6
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Ore Laboratorio
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2
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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SCARASCIA MUGNOZZA Giuseppe
(programma)
Contesto nazionale, europeo e mondiale dei programmi di forestazione e restauro forestale. EU Green New Deal, Convenzioni internazionale e Strategia europea sulla biodiversità, Strategia nazionale del verde urbano e Rapporti nazionali sul Capitale naturale. L’ambito romano: agrobiodiversità del Lazio e progetti di conservazione e valorizzazione nella campagna romana. I grandi progetti mondiali di forestazione e restauro forestale. Elementi di base per le tecniche di forestazione in ambiente rurale/forestale e in ambito urbano/periurbano. La scelta delle specie forestali: clima e fasce fitoclimatiche, vegetazione reale e potenziale. Carta vegetazionale di Roma e tipologie forestali del Lazio. Tecniche di preparazione e lavorazione del suolo, impianto di alberi forestali e prime cure colturali. Rimboschimento in pianura e in collina/montagna. Produzione e certificazione del materiale vivaistivo forestale. Esempi di progetti di forestazione.
(testi)
- Mengoli Stefano - Fare Verde urbano - Edagricole - Ferrini, F., Van den Bosch, C. C. K., & Fini, A. (Eds.). (2017). Routledge handbook of urban forestry (Vol. 1). Routledge, Abingdon, UK: Routledge. - appunti e presentazioni delle lezioni del docente
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
Valutazione di un progetto
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Modulo: Rischio idrogeologico
(obiettivi)
1) Conoscenza e capacità di comprensione 2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate 3) Autonomia di giudizio 4) Abilità comunicative 5) Capacità di apprendere
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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2
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Settore scientifico disciplinare
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GEO/05
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Ore Aula
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12
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Ore Laboratorio
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4
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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Scarascia Mugnozza Gabriele
(programma)
Rischio idrogeologico: definizioni ed equazione del rischio; statistiche ed eventi. Alluvioni e frane: cause, meccanismi, classificazioni, impatti. Gestione del rischio idrogeologico: strumenti di previsione e prevenzione nel breve e nel lungo termine. Mitigazione del rischio idrogeologico; ciclo del rischio. Aspetti di pianificazione relativa al rischio idrogeologico e normativa. Conclusioni e riepilogo dei principali argomenti
(testi)
1. Principi di geologia applicata per ingegneria civile-ambientale e scienze della Terra. L. Scesi, M. Papini, P. Gattinoni Casa Editrice Ambrosiana 304 pp. ISBN 978-88-08-18642-3
2. Le forme del rilievo (Atlante di Geomorfologia) S. Ciccacci Mondadori Università 633 pp. ISBN - 978-88-6184-734-7
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Valutazione di un progetto
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