Ulteriori attività formative: manufatti dipinti su supporto ligneo. Arredi e strutture lignee 2
(obiettivi)
Insegnamento: Manufatti scolpiti in legno. Arredi e strutture lignee 2 Crediti: 18 CFU Anno off. Formativa: 2020/2021 Corso di laurea: Conservazione e restauro dei beni culturali (LMR/02) Docenti: Cristina Caldi, Sara Scioscia Programma: L’insegnamento prevede principalmente lo svolgimento di attività pratiche in laboratorio e/o in cantiere su manufatti e, in minima parte, su modelli. Le lezioni teoriche frontali saranno di volta in volta articolate in maniera da integrare e strutturare le informazioni fornite durante le attività pratiche. L’ elaborazione degli argomenti terrà conto anche degli insegnamenti già impartiti o programmati da altri docenti del Corso di Laurea.
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Codice
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17985 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Idoneità |
Crediti
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18
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Ore Aula
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-
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Ore Laboratorio
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450
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Attività formativa
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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Canale Unico
Docente
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CALDI Cristina
(programma)
Prima fase - 150 ore – Laboratorio (C. Caldi) Lezioni teoriche: - peculiarità della scultura lignea policroma e criticità operative ad essa connesse; - tecniche costruttive dei supporti; - consolidanti e adesivi per il legno. Materiali e modalità operative; - pulitura e rimozione di ridipinture. Solventi, sistemi acquosi, supportanti; - tecniche particolari: occhi di vetro; - modalità di realizzazione di un calco in gomma siliconica.
Seconda fase - 150 ore - Laboratorio (S. Scioscia) Lezioni teoriche: - disinfestazione e disinfezione. Materiali e modalità operative; - tecniche particolari: estofado, pressbrokat, pittura translucida; - le tarsie lignee. Tecniche e tipologie di degrado;
Terza fase - 150 ore - Cantiere (C. Caldi) Lezioni teoriche: - i soffitti lignei. Tecniche e tipologie di degrado; - integrazioni plastiche e ricostruzioni. Materiali e modalità operative.
Attività pratiche e teorico/pratiche di laboratorio e/o di cantiere: - studio ravvicinato delle opere e raccolta di tutte le informazioni preliminari su scheda rilevamento dati; - documentazione grafica (su supporto cartaceo e/o digitale); - consolidamento e fissaggio dei sollevamenti di preparazione e pellicola pittorica; - consolidamenti, risanamenti, ricostruzioni del legno di supporto; - test di pulitura e pulitura; - eventuale rimozione di strati sovrammessi; - stuccatura e presentazione estetica; - protezione finale; - disinfezione e/o disinfestazione; - elaborazione graduale di una dettagliata relazione tecnica; - elaborazione graduale di una presentazione in ppt; - raccolta e organizzazione del materiale fotografico. Attività di Supporto: - approfondimenti a carattere integrativo condotti da altri docenti su problematiche connesse alle opere presenti in laboratorio; - visite didattiche; - ricerche archivistiche.
Frequenza: obbligatoria.
(testi)
R.BERGAMASCHI, Note di tecnica della tarsia lignea tra XV e XVI sec., in “Progetto Restauro”, numero speciale 5, Padova, Il Prato 2018. M. SEBASTIANELLI, G. D’ANNA, Sguardo vitreo nella statuaria lignea devozionale, in «OADI Rivista dell’osservatorio per le Arti Decorative in Italia», 2016. A. CERASUOLO, Estofado e policromie: osservazioni sulla tecnica attraverso la testimonianza di Francisco Pacheco. Atti del convegno di Serra San Quirico e Pergola: Scultura lignea – per una storia dei sistemi costruttivi e decorativi dal medioevo al XIX secolo, 13-15 dicembre 2007, in «Bollettino d’Arte», n. extra 1, De Luca, 2011, pp 147-160. G.B. FIDANZA, Sistemi di assemblaggio e risultati formali: alcuni casi seicenteschi. Atti del Convegno di Serra San Quirico e Pergola: Scultura lignea – per una storia dei sistemi costruttivi e decorativi dal medioevo al XIX secolo, 13-15 dicembre 2007, in «Bollettino d’Arte», n. extra 1, De Luca, 2011, pp. 199-210. P. STIBERC, Ricerca anatomica e innovazioni nelle tecniche costruttive della scultura lignea fiorentina del Quattrocento. Atti del Convegno di Serra San Quirico e Pergola: Scultura lignea – per una storia dei sistemi costruttivi e decorativi dal medioevo al XIX secolo, 13-15 dicembre 2007, in «Bollettino d’Arte», n° extra 1, De Luca, 2011, pp. 49-62. AA.VV., Storia di un dettaglio: il coprigiunto, in Conservare e restaurare il legno Conoscenze,esperienze, prospettive. Atti del Convegno di studi, Bressanone 23-26 giugno 2009, pp. 135-150. G.B. FIDANZA, Caratteristiche tecnologiche e formali delle specie legnose. Una verifica su statue e intagli di età moderna, in Statue di legno, caratteristiche tecnologiche e formali delle specie legnose. Atti del seminario di studi, Perugia, 1-2 aprile 2005, Roma, Istituto Poligrafico dello Stato, 2008, pp.33–57. G. GALOTTA, M. VALENZUELA, Scultura lignea policroma e specie legnose: l’esperienza dell’Istituto Centrale per il Restauro, in Statue di legno, caratteristiche tecnologiche e formali delle specie legnose. Atti del seminario di studi, Perugia, 1-2 aprile 2005, Roma, Istituto Poligrafico dello Stato, 2008, pp. 59 –79. N. MACCHIONI, S. LAZZERI, L’identificazione delle specie legnose e la loro caratterizzazione tecnologica, in Statue di legno, caratteristiche tecnologiche e formali delle specie legnose. Atti del seminario di studi, Perugia, 1-2 aprile 2005, Roma, Istituto Poligrafico dello Stato, 2008, pp. 9-31. L. SPERANZA, I. TOSINI, Scultura lignea policroma e specie legnose: l’esperienza dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, in Statue di legno, caratteristiche tecnologiche e formali delle specie legnose. Atti del seminario di studi, Perugia, 1-2 aprile 2005, Roma, Istituto Poligrafico dello Stato, 2008, pp. 81 – 101. A. FEDELI, F. FEDELI, Il Coro Ligneo della Cattedrale di San Lorenzo a Perugia Restauro e Ricostruzione in «Kermes – Cronache del Restauro», n.58, 2005, pp. 23-34. 4 G. PERUSINI, Il dibattito sulla reintegrazione della scultura lignea policroma dal 1950 ad oggi ed i restauri italiani, in Die kunst der restaurierung: entwicklungen und tendenzen der restaurierungsästhetik in Europa. Internationale Fachtagung München, Germany 2005, pp. 67-85. P. STIBERC, La scultura lignea policroma del Rinascimento fiorentino. Osservazioni sulla tecnica scultorea in «OPD Restauro», n.17, Firenze, Centro Di, 2005, pp. 304-316. G. CANOCCHI, M.C. GIGLI, M.D. MAZZONI, P. STIBERC, La lacuna nella scultura lignea. Problematiche di intervento. In LACUNA Atti dei convegni 2002/2003 al Salone del Restauro di Ferrara, Firenze, Edifir, 2004, pp. 131-135. G. TAMPONE, Solai, in Strutture di legno. Cultura conservazione restauro, a cura di G. Tampone, M. Mannucci, N. Macchioni, Milano, 2002, pp. 80-90 e 100-107 AA.VV., Applicazioni dei gel come supportanti nel restauro, in «Bollettino ICR», nuova serie n.3, 2001, pp.101-118. V. FORNI, Il problema critico delle integrazioni plastiche nella scultura lignea policroma, in «OPD Restauro», n.10, Firenze, Centro Di, 1998, pp. 95-111. A. CONTI, Puliture della scultura, policromie e problemi di presentazione, in ID., Manuale di restauro, Torino, Einaudi, 1996, pp. 208-217. M. BACCI, Le sculture lignee nel folklore religioso: alcune considerazioni, in Scultura Lignea: Lucca 1200-1425. Lucca dicembre 1995–30 giugno 1996, a cura di C. Baracchini, Firenze, 1996, pp.31-41. E. SPALLETTI, Fortuna critica e collezionismo dell’antica scultura lignea italiana nel Settecento e nell’Ottocento: un avvio di ricerca, in Scultura lignea: Lucca 1200-1425. Lucca dicembre 1995 – 30 giugno 1996, a cura di C. Baracchini, Firenze, 1996, pp.9-30. M. CIATTI, Considerazioni sul restauro della scultura lignea, in «Kermes», n.1, Firenze, Nardini, 1988, pp.6-8. A. PANDOLFO, Aspetti tecnici e conservativi della scultura lignea policroma, in «Kermes», n°1, Firenze, Nardini, 1988, pp.9-13. T.PERUSINI-G.PERUSINI, La tecnica del “Pressbrokat” nell’altare di Giovanni Martini di Remanzacco, in «Restauro nel Friuli Venezia Giulia Memorie della Scuola Regionale di Restauro», n. 1, 1983.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 21/02/2022 al 01/06/2022 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Note
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rinnovo |
Docente
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SCIOSCIA Sara
(programma)
Insegnamento: Manufatti scolpiti in legno. Arredi e strutture lignee 2 Crediti: 18 CFU Anno off. Formativa: 2021/2022 Corso di laurea: Conservazione e restauro dei beni culturali (LMR/02) Docenti: Cristina Caldi, Sara Scioscia Programma: L’insegnamento prevede principalmente lo svolgimento di attività pratiche in laboratorio e/o in cantiere su manufatti e, in minima parte, su modelli. Le lezioni teoriche frontali saranno di volta in volta articolate in maniera da integrare e strutturare le informazioni fornite durante le attività pratiche. L’ elaborazione degli argomenti terrà conto anche degli insegnamenti già impartiti o programmati da altri docenti del Corso di Laurea.
Prima fase - 150 ore – Laboratorio (C. Caldi) Lezioni teoriche: - peculiarità della scultura lignea policroma e criticità operative ad essa connesse; - tecniche costruttive dei supporti; - consolidanti e adesivi per il legno. Materiali e modalità operative; - pulitura e rimozione di ridipinture. Solventi, sistemi acquosi, supportanti; - tecniche particolari: occhi di vetro; - modalità di realizzazione di un calco in gomma siliconica.
Seconda fase - 150 ore - Laboratorio (S. Scioscia) Lezioni teoriche: - disinfestazione e disinfezione. Materiali e modalità operative; - tecniche particolari: estofado, pressbrokat, pittura translucida; - le tarsie lignee. Tecniche e tipologie di degrado;
Terza fase - 150 ore - Cantiere (C. Caldi) Lezioni teoriche: - i soffitti lignei. Tecniche e tipologie di degrado; - integrazioni plastiche e ricostruzioni. Materiali e modalità operative.
Attività pratiche e teorico/pratiche di laboratorio e/o di cantiere: - studio ravvicinato delle opere e raccolta di tutte le informazioni preliminari su scheda rilevamento dati; - documentazione grafica (su supporto cartaceo e/o digitale); - consolidamento e fissaggio dei sollevamenti di preparazione e pellicola pittorica; - consolidamenti, risanamenti, ricostruzioni del legno di supporto; - test di pulitura e pulitura; - eventuale rimozione di strati sovrammessi; - stuccatura e presentazione estetica; - protezione finale; - disinfezione e/o disinfestazione; - elaborazione graduale di una dettagliata relazione tecnica; - elaborazione graduale di una presentazione in ppt; - raccolta e organizzazione del materiale fotografico. Attività di Supporto: - approfondimenti a carattere integrativo condotti da altri docenti su problematiche connesse alle opere presenti in laboratorio; - visite didattiche; - ricerche archivistiche.
Frequenza: obbligatoria.
Sistemi di valutazione: Al termine della prima fase agli studenti verrà richiesta la redazione della prima parte della relazione sul lavoro svolto, contenente i capitoli: Descrizione dell’Opera; Inquadramento Storico-Artistico; Tecniche d’Esecuzione; Stato di Conservazione. Gli studenti dovranno inoltre, all’inizio del secondo modulo, presentare in Power Point i lavori eseguiti durante il primo modulo.
Al termine della seconda fase verrà richiesta la redazione della seconda parte della relazione, contenente i capitoli: Interventi Precedenti; Interventi di Restauro. Si eseguirà inoltre un test scritto costituito da 10 domande a risposta breve riguardante gli argomenti trattati nelle lezioni teoriche o affrontati durante le attività pratiche in laboratorio
L’esame finale si articolerà in due parti: - una esposizione in PPT del lavoro svolto durante il mese di cantiere; - una verifica orale delle conoscenze acquisite attraverso lo studio dei testi indicati in bibliografia.
Parametri considerati: 1.Professionalità. 2. Manualità. 3. Capacità di espressione scritta. 4. Capacità di espressione orale. 5. Conoscenze.
1. Professionalità (requisiti organizzativi e disciplinari): verranno valutati: .ordine/pulizia attrezzatura e postazione di lavoro . puntualità . presenza . partecipazione (capacità di interazione con il docente nel porre domande e proporre soluzioni a problemi teorico-pratici; disponibilità alla collaborazione e al coordinamento con i colleghi studenti). La valutazione sarà espressa dai docenti restauratori in sei gradi (Ottimo; Distinto; Buono; Discreto; Sufficiente; Insufficiente).
2. Manualità (attitudini ed abilità specifiche emerse nella pratica operativa): la valutazione sarà espressa dai docenti restauratori in sei gradi (Ottimo; Distinto; Buono; Discreto; Sufficiente; Insufficiente).
3. Capacità di espressione scritta (elaborazione di una relazione tecnica relativa all’esperienza svolta sulle opere): verranno valutati: . capacità di espressione scritta degli argomenti (precisione e completezza) . capacità di analisi critica e collegamento tra gli argomenti, approfondimento e ricerca . accuratezza delle documentazioni grafica e fotografica. La valutazione sarà espressa dai docenti restauratori in sei gradi (Ottimo; Distinto; Buono; Discreto; Sufficiente; Insufficiente).
4. Capacità di espressione orale (presentazione in PPT del lavoro svolto in laboratorio e in cantiere) verranno valutati: . capacità di comunicazione orale degli argomenti (precisione e completezza) . capacità di analisi critica, collegamento tra gli argomenti, approfondimento e ricerca. La valutazione sarà espressa dai docenti restauratori in sei gradi (Ottimo; Distinto; Buono; Discreto; Sufficiente; Insufficiente). 5. Conoscenze (test 10 domande a risposta breve; studio e comprensione dei testi indicati nella bibliografia) La valutazione sarà espressa dai docenti restauratori in sei gradi (Ottimo; Distinto; Buono; Discreto; Sufficiente; Insufficiente).
Nel giudizio dell’esame finale confluiranno le valutazioni parziali espresse per i parametri esaminati (Professionalità, Manualità, Capacità di espressione scritta, Capacità di espressione orale, Conoscenze).
(testi)
BIBLIOGRAFIA
R.BERGAMASCHI, Note di tecnica della tarsia lignea tra XV e XVI sec., in “Progetto Restauro”, numero speciale 5, Padova, Il Prato 2018. M. SEBASTIANELLI, G. D’ANNA, Sguardo vitreo nella statuaria lignea devozionale, in «OADI Rivista dell’osservatorio per le Arti Decorative in Italia», 2016. A. CERASUOLO, Estofado e policromie: osservazioni sulla tecnica attraverso la testimonianza di Francisco Pacheco. Atti del convegno di Serra San Quirico e Pergola: Scultura lignea – per una storia dei sistemi costruttivi e decorativi dal medioevo al XIX secolo, 13-15 dicembre 2007, in «Bollettino d’Arte», n. extra 1, De Luca, 2011, pp 147-160. G.B. FIDANZA, Sistemi di assemblaggio e risultati formali: alcuni casi seicenteschi. Atti del Convegno di Serra San Quirico e Pergola: Scultura lignea – per una storia dei sistemi costruttivi e decorativi dal medioevo al XIX secolo, 13-15 dicembre 2007, in «Bollettino d’Arte», n. extra 1, De Luca, 2011, pp. 199-210. P. STIBERC, Ricerca anatomica e innovazioni nelle tecniche costruttive della scultura lignea fiorentina del Quattrocento. Atti del Convegno di Serra San Quirico e Pergola: Scultura lignea – per una storia dei sistemi costruttivi e decorativi dal medioevo al XIX secolo, 13-15 dicembre 2007, in «Bollettino d’Arte», n° extra 1, De Luca, 2011, pp. 49-62. AA.VV., Storia di un dettaglio: il coprigiunto, in Conservare e restaurare il legno Conoscenze,esperienze, prospettive. Atti del Convegno di studi, Bressanone 23-26 giugno 2009, pp. 135-150. G.B. FIDANZA, Caratteristiche tecnologiche e formali delle specie legnose. Una verifica su statue e intagli di età moderna, in Statue di legno, caratteristiche tecnologiche e formali delle specie legnose. Atti del seminario di studi, Perugia, 1-2 aprile 2005, Roma, Istituto Poligrafico dello Stato, 2008, pp.33–57. G. GALOTTA, M. VALENZUELA, Scultura lignea policroma e specie legnose: l’esperienza dell’Istituto Centrale per il Restauro, in Statue di legno, caratteristiche tecnologiche e formali delle specie legnose. Atti del seminario di studi, Perugia, 1-2 aprile 2005, Roma, Istituto Poligrafico dello Stato, 2008, pp. 59 –79. N. MACCHIONI, S. LAZZERI, L’identificazione delle specie legnose e la loro caratterizzazione tecnologica, in Statue di legno, caratteristiche tecnologiche e formali delle specie legnose. Atti del seminario di studi, Perugia, 1-2 aprile 2005, Roma, Istituto Poligrafico dello Stato, 2008, pp. 9-31. L. SPERANZA, I. TOSINI, Scultura lignea policroma e specie legnose: l’esperienza dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, in Statue di legno, caratteristiche tecnologiche e formali delle specie legnose. Atti del seminario di studi, Perugia, 1-2 aprile 2005, Roma, Istituto Poligrafico dello Stato, 2008, pp. 81 – 101. A. FEDELI, F. FEDELI, Il Coro Ligneo della Cattedrale di San Lorenzo a Perugia Restauro e Ricostruzione in «Kermes – Cronache del Restauro», n.58, 2005, pp. 23-34. G. PERUSINI, Il dibattito sulla reintegrazione della scultura lignea policroma dal 1950 ad oggi ed i restauri italiani, in Die kunst der restaurierung: entwicklungen und tendenzen der restaurierungsästhetik in Europa. Internationale Fachtagung München, Germany 2005, pp. 67-85. P. STIBERC, La scultura lignea policroma del Rinascimento fiorentino. Osservazioni sulla tecnica scultorea in «OPD Restauro», n.17, Firenze, Centro Di, 2005, pp. 304-316. G. CANOCCHI, M.C. GIGLI, M.D. MAZZONI, P. STIBERC, La lacuna nella scultura lignea. Problematiche di intervento. In LACUNA Atti dei convegni 2002/2003 al Salone del Restauro di Ferrara, Firenze, Edifir, 2004, pp. 131-135. G. TAMPONE, Solai, in Strutture di legno. Cultura conservazione restauro, a cura di G. Tampone, M. Mannucci, N. Macchioni, Milano, 2002, pp. 80-90 e 100-107 AA.VV., Applicazioni dei gel come supportanti nel restauro, in «Bollettino ICR», nuova serie n.3, 2001, pp.101-118. V. FORNI, Il problema critico delle integrazioni plastiche nella scultura lignea policroma, in «OPD Restauro», n.10, Firenze, Centro Di, 1998, pp. 95-111. A. CONTI, Puliture della scultura, policromie e problemi di presentazione, in ID., Manuale di restauro, Torino, Einaudi, 1996, pp. 208-217. M. BACCI, Le sculture lignee nel folklore religioso: alcune considerazioni, in Scultura Lignea: Lucca 1200-1425. Lucca dicembre 1995–30 giugno 1996, a cura di C. Baracchini, Firenze, 1996, pp.31-41. E. SPALLETTI, Fortuna critica e collezionismo dell’antica scultura lignea italiana nel Settecento e nell’Ottocento: un avvio di ricerca, in Scultura lignea: Lucca 1200-1425. Lucca dicembre 1995 – 30 giugno 1996, a cura di C. Baracchini, Firenze, 1996, pp.9-30. M. CIATTI, Considerazioni sul restauro della scultura lignea, in «Kermes», n.1, Firenze, Nardini, 1988, pp.6-8. A. PANDOLFO, Aspetti tecnici e conservativi della scultura lignea policroma, in «Kermes», n°1, Firenze, Nardini, 1988, pp.9-13. T.PERUSINI-G.PERUSINI, La tecnica del “Pressbrokat” nell’altare di Giovanni Martini di Remanzacco, in «Restauro nel Friuli Venezia Giulia Memorie della Scuola Regionale di Restauro», n. 1, 1983.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 21/02/2022 al 01/06/2022 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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Note
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rinnovo |
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