Modulo di Dendrologia (4 CFU, MG. Agrimi)
Per l'interpretazione delle forme del paesaggio forestale, il corso si propone di fornire - insieme ad alcuni principi teorici di base - gli strumenti cognitivi necessari ad acquisire competenze relativamente ai seguenti aspetti:
a) Riconoscimento delle principali specie arboree di interesse forestale in Italia: caratteri morfologici delle foglie, dei frutti, dei semi e della corteccia; cenni di autoecologia delle specie; areali di distribuzione.
b) Introduzione alle misure forestali e sull'analisi delle strutture forestali; le forme degli alberi, le parti dell'albero e relative funzioni, aspetti morfologici, aspetti produttivi, aspetti inerenti la stabilità.

Modulo di Ecologia forestale e Selvicoltura (5 CFU, G. Scarascia Mugnozza)
Ecologia forestale e Ecologia del Paesaggio. L’azione complessiva del clima sulla vegetazione. Azione del bosco sul clima in ambiente temperato. Foreste e ciclo del carbonio.
Evoluzione storica della selvicoltura. Stato delle foreste a livello europeo e mondiale (FRA2015 della FAO); effetti della selvicoltura sulle caratteristiche genetiche dei boschi. Accordi internazionali per le foreste e meccanismi di sviluppo flessibile.
Diagnosi stazionale. Cenni di biologia forestale. Strutture forestali e classificazioni arboree. Dinamica forestale e stadi evolutivi del bosco. Silvogenesi spontanea.
L’intervento dell’uomo per assicurare la sopravvivenza dei boschi e la loro rinnovazione. Forme di governo e di trattamento dei boschi. Fustaie, cedui, cedui composti. Trattamento dei boschi di protezione, dei boschi ricreativi, degli alberi dei parchi.
Conversioni e trasformazioni. Tagli intercalari. Potature.
Elementi di agroselvicoltura e tecniche di recupero ecologico (restoration ecology). Scienza e tecnica dei rimboschimenti.

- Appunti delle lezioni
- R. Gellini e P. Grossoni, Botanica forestale. CEDAM, Padova
- M. Cappelli, Selvicoltura generale. UTET, Torino
- P. Piussi, Selvicoltura generale. UTET, Torino
- M. Paci, Ecologia forestale. Edagricole, Bologna

Il programma di Dendrologia comprende principi teorici e nozioni pratiche sui seguenti argomenti:

a) caratteri morfologici, autoecologici e selvicolturali delle principali specie arboree di interesse forestale e di interesse ornamentale in Italia;
b) cenni sulle misure forestali e al loro significato in relazione all'apprezzamento delle forme, delle dimensioni degli alberi e dei popolamenti forestali e del loro accrescimento (aspetti produttivi, aspetti inerenti la stabilità meccanica per la gestione del rischio di schianto);
c) cenni sulle funzioni delle strutture arboree e forestali nel continuum rurale-urbano; selvicoltura, arboricoltura e selvicoltura urbana: definizioni; aree forestali e boschi urbani, foresta urbana: definizione;
d) esercitazioni:
- visita all'Orto Botanico "Angelo Rambelli" dell'Università della Tuscia,
- osservazioni di campioni di piante essiccate,
- escursioni in aree verdi urbane e periurbane.

- Testi consigliati
Romano Gellini e Paolo Grossoni. Botanica forestale. Gimnosperme (vol. I), Angiosperme (vol.II).
Editore CEDAM.
- File PDF delle presentazioni, altro materiale fornito dal docente

Altri testi di consultazione
- Oleg Polunin, Guida agli alberi e arbusti d'Europa. Zanichelli.