Docente
|
MOSESSO Pasquale
(programma)
1) Introduzione alla Tossicologia Genetica Origine e storia della Mutagenesi Ambientale. Struttura ed organizzazione del materiale genetico. Definizione e classificazione delle mutazioni: Mutazioni geniche: sostituzione di basi, inserzioni, delezioni; reversione e soppressione. Effetto fenotipico delle mutazioni geniche. Test di fluttuazione e mutazione spontanea nei batteri. Mutazioni cromosomiche: strutturali (aberrazioni cromosomiche) e numeriche (aneuploidia, poliploidia). 2) Alterazioni spontanee del DNA Errori di incorporazione di basi durante la replicazione e meccanismo “proof-reading” per la correzione degli errori. Deaminazione e perdita spontanea delle basi; danno ossidativo. Meccanismi molecolari di inserzione e delezione di basi. 3) Fattori ambientali che danneggiano il DNA Mutageni fisici: Radiazioni elettromagnetiche ionizzanti (raggi X, raggi gamma), radiazioni corpuscolate (particelle alfa, beta, neutroni, ioni pesanti). Radiazioni elettromagnetiche non-ionizzanti (UV-A, UV-B, UV-C). Campi elettromagnetici (microonde, HF, ELF). Azione diretta ed indiretta delle radiazioni ionizzanti sul DNA e meccanismo di induzione S-indipendente delle aberrazioni cromosomiche. Mutageni chimici: agenti chimici diretti, indiretti e promutageni (attivazione metabolica); agenti alchilanti; additivi e contaminanti degli alimenti, agenti terapeutici, pesticidi. Meccanismo S-dipendente degli agenti mutageni chimici. Mutageni biologici: agenti patogeni microbici e virali; elementi trasponibili. 4) Sistemi di difesa e risposte cellulari al danno al DNA Sistemi di difesa antiossidanti e non (superossido dismutasi, catalasi, perossidasi, a-tocoferolo, vitamina-C, carotenoidi, flavonoidi, polifenoli ecc.). Sistemi di detossificazione da xenobiotici: (P-450, ossidasi a funzione mista, reazioni di coniugazione); Sistemi di riparazione del danno al DNA: fotoliasi, alchiltransferasi, “nucleotide excision repair” (NER), “base excision repair (BER), “mismatch repair” (MMR), “SOS” repair, riparazione ricombinazionale (HR e NHEJR); riparazione delle rotture a singolo filamento (SSB); attivazione dei “checkpoints” cellulari in risposta al danno al DNA, induzione di mutazioni, apoptosi ed instabilità genomica. 5) Effetto fenotipico delle mutazioni somatiche e germinali Mutazione e cancro (attivazione di proto-oncogeni e geni soppressori dei tumori); Mutazione ed invecchiamento cellulare; mutazioni e malattie genetiche. 6) Strumenti di rilevamento dell’attività mutagena Saggi di mutagenesi in vitro: Test di mutazione genica nei batteri (test di reversione in S. typhimurium o test di Ames); Test di mutazione genica in cellule di mammifero (loci HPRT e TK); Test citogenetici in cellule di mammifero (aberrazioni cromosomiche, SCE, micronuclei). Saggi di mutagenesi in vivo: Test di mutazione cromosomica in cellule somatiche (analisi di cellule in metafase; analisi dei micronuclei). Test della cometa nel fegato e duodeno. 7) Biomonitoraggio di popolazioni umane Valutazione dei biomarcatori di esposizione (determinazione e misurazione nei tessuti e nei fluidi biologici dei composti chimici, dei loro metaboliti o prodotti di escrezione; determinazione degli addotti alle proteine o al DNA). Valutazione dei biomarcatori di effetto: Cambiamenti citogenetici (aberrazioni cromosomiche, micronuclei, aneuploidia) nei linfociti di sangue periferico e/o nelle cellule della mucosa boccale. Valutazione dei biomarcatori di suscettibilità: Diversa capacità riparativa nei diversi individui; Polimorfismi di enzimi del metabolismo. 8) Valutazione e regolamentazione del rischio mutageno Strategie di saggio e predizione degli effetti (somatici) cancerogeni e genetici in seguito ad esposizione ad agenti genotossici; Sicurezza alimentare e strategie per la valutazione del rischio; identificazione di valori di esposizione “soglia”; Aspetti legislativi. 9) Laboratorio Valutazione di un mutageno di interesse nei seguenti test di mutagenesi: Analisi delle aberrazioni cromosomiche, SCE’s e del danno primario al DNA (Comet assay) in cellule di mammifero in vitro; Valutazione sperimentale di un mutageno di interesse.
(testi)
L. Migliore “Genomica e Mutagenesi Ambientale”
Testi aggiuntivi (disponibili in biblioteca): A.P. LI “Genetic Toxicology” D.H. Phillips and S. Venitt “Environmental Mutagenesis” R.H. Burdon “Genes and Environment”
|