Docente
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TALAMO Beatrice
(programma)
"Feriti di realtà". Partendo dalla citazione di Paul Celan, il corso intende presentare agli studenti della Specialistica alcune voci fondamentali della letteratura tedesca novecentesca che hanno cercato di esprimere attraverso la scrittura o altre forme d'arte il profondo e lacerante disagio che coglie l'uomo smarrito del Novecento. Poesia, prosa e teatro vanno a comporre un quadro complesso, a volte contraddittorio, in cui l'Io insalvabile di Herman Bahr si è trasformato in un Io ferito, mutilato o comunque sofferente per una realtà che stenta a ricostruire e a riconoscere se stessa dopo la guerra.
(testi)
L.Mittner, Storia della letteratura tedesca, Einaudi R.Calzoni, La letteratura tedesca del secondo dopoguerra, Carocci, Roma
Celan, La verità della poesia, Einaudi, Torino B.Brecht, Der gute Mensch von Sezuan (L'anima buona del Sezuan) G.Benn, Flutto ebbro L.Perutz, Un romanzo a scelta Max Frisch, Homo Faber, H:Boell, un romanzo a scelta F.Hessel, Un romanzo o una raccolta di racconti a scelta Ch.Wolf, Un romanzo a scelta
B.Talamo, Leo Perutz, un ebreo praghese contro l'oblio B.Talamo, Il flaneur ritornato J.Magenau, Christa Wolf I.Chiusano, Heinrich Boell Baioni, G:Benn H.Mayer, Brecht e la tradizione Saranno fornite agli studenti fotocopie di testi in italiano e in tedesco per completare il livello di approfondimento
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